Quella dei tatuaggi è una moda che esiste da circa una quindicina d'anni, più o meno. Io ricordo benissimo quando questa moda non esisteva.
Non so bene per quale motivo i giovani abbiano tanto a cuore i tatuaggi. Io ne volevo fare uno a militare (si facevano ancora con gli aghi, manualmente) Poi mi successe un piccolo incidente, ventuno punti di sutura, e decisi che come ricordo della naja bastava quello.
Io ho notato una cosa,
ma non so quanto sia azzeccata: quando l'interesse dei maschi per le femmine cala, le femmine mostrano sempre di più il culo (esempio i pantaloni a vita bassa che facevano vedere molto se non tutto, caduti oggi in disuso solo per via degli immigrati, che saltavano direttamente addosso),
e quando la vita si fa sempre più ovattata e priva di pericoli, i giovani si tatuano come se fossero dei vecchi lupi di mare. Bisogni irrazionali. In quel modo
forse i giovani vogliono sentirsi quello che non sono. I giovani cantanti oggi sono tutti ipertatuati, ma se gli gridi in faccia si mettono a piangere.