Autore Topic: Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?  (Letto 2407 volte)

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Offline ReYkY

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Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« il: Febbraio 15, 2017, 12:01:03 pm »
Che ti devo dì... allora ammazziamo tutti gli over 30 e mettiamo degli sterillizzanti nell'acqua. :doh:

Comunque un consiglio, non fare mai codesti discorsi con qualche psichiatra... :lol: :lol: :lol:

[Nota della moderazione: questo post risponde a interventi di Reanimator qui:
http://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=14324.msg166647#msg166647]
« Ultima modifica: Febbraio 18, 2017, 00:56:13 am da Vicus »

Offline Reanimator

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Re:Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« Risposta #1 il: Febbraio 15, 2017, 12:08:06 pm »
Mettendo gli sterilizzanti dell'acqua faresti rumore dato che non ci vuole nulla che un privato faccia controlli sull'acqua.

Offline Vicus

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Re:Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« Risposta #2 il: Febbraio 15, 2017, 14:59:04 pm »
Il fatto e' che siamo troppi e consumiamo troppe risorse,soprattutto nel mondo sviluppato.
Allora perché dici di far venire altri immigrati? Se hai già stecchito tutti gli anziani "con discrezione" come affermi, perché vuoi aumentare di nuovo la popolazione con gli immigrati?
Sei per l'estinzione dell'etnia occidentale? Se no, come concili le tue idee col ricambio generazionale degli occidentali?
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Vicus

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Re:Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« Risposta #3 il: Febbraio 15, 2017, 15:00:56 pm »
Che ti devo dì... allora ammazziamo tutti gli over 30 e mettiamo degli sterillizzanti nell'acqua. :doh:

Comunque un consiglio, non fare mai codesti discorsi con qualche psichiatra... :lol: :lol: :lol:
Reanimator, hai mai fato questi discorso fuoi di qui (magari su altri forum)? Altrimenti, perché li fai solo qui?
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Reanimator

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Re:Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« Risposta #4 il: Febbraio 15, 2017, 15:17:59 pm »
fosse per me non li farei entrare per la situazione attuale visto che gli altri paesi si sono tirati indietro dall'accoglienza e non possiamo sobbarcarceli solo noi onde evitare la creazione di isole etniche,dette anche no go areas(svezia ndr) ma non farli entrare farebbe troppo casino.
Questi discorsi non li faccio in realper ovvie ragioni,mentre su altr forum li ho fatti.

Offline Vicus

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Re:Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« Risposta #5 il: Febbraio 15, 2017, 15:43:51 pm »
Come concili le tue idee col ricambio generazionale degli occidentali? Chi sostituirà? O pensi che l'Occidente debba estinguersi?
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Negan_66

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Re:Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« Risposta #6 il: Febbraio 15, 2017, 19:49:43 pm »
Hahahahaha! I commenti di Reanimetor sono incredibili, specialmente i discorsi sugli anziani. Mi fanno venire in mente quello che diceva uno dei miei zii molti anni fa, quando si chiedeva "una persona raggiunti i 70 anni cosa ci sta a fare ancora al mondo?"
Oggi che però lui di anni ne ha 81, gode di buona salute e se la cava fisicamente ancora molto bene, non è più dello stesso avviso alla sua età di lasciare questo mondo.

Online Frank

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Re:Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« Risposta #7 il: Febbraio 15, 2017, 20:01:24 pm »
Hahahahaha! I commenti di Reanimetor sono incredibili, specialmente i discorsi sugli anziani. Mi fanno venire in mente quello che diceva uno dei miei zii molti anni fa, quando si chiedeva "una persona raggiunti i 70 anni cosa ci sta a fare ancora al mondo?"
Oggi che però lui di anni ne ha 81, gode di buona salute e se la cava fisicamente ancora molto bene, non è più dello stesso avviso alla sua età di lasciare questo mondo.


Ovvio, perché quando uno è giovane o relativamente giovane, e non è ancora sfiorato da certi problemi, apre bocca e gli dà fiato.
E gli dà fiato magari facendo finta di non sapere che certi discorsi potrebbero essere fatti anche nei confronti dei suoi genitori, che magari gli permettono (o gli hanno permesso) di campare bene fino ad ora.
Per non parlare del fatto che, salvo imprevisti della vita, (incidenti stradali, tumori maligni e quant'altro) un giorno saremo tutti vecchi, compreso chi fa un certo genere di ragionamenti.

E vabbè... così va questo cacchio di mondo.

Offline claudio camporesi

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Re:Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« Risposta #8 il: Febbraio 15, 2017, 20:20:28 pm »
Si, i ragionamenti di Reanimator ( R.   Non te la prendere, ma a questo punto ti penso piu' come a un Terminator) sono incredibili, ma c' e' gia' chi li ha teorizzati, anche di recente ( un tal Attali, per esempio)

Per quel che riguarda il futuro dell' Occidente :

Bisogna intendersi quale Occidente : il Nordamerica? L' europa? E quale Europa' Nord , Sud , Est ? Sicuramente l' Italia , non rappresenta l' Europa , ed e' quella , in quanto a futuro, messa peggio ( Reanimator, ti riferivi in particolare agli over 60 italiani ? )

Comunque diversi politologi hanno previsto un declino dell' Occidente

Offline Reanimator

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Re:Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« Risposta #9 il: Febbraio 15, 2017, 21:12:34 pm »
Vero che parlo perche' sono mooolto lontano dalla vecchiaia,ma i miei sono ragionamenti disumani certamente,ma non da un punto di vista utilitaristico per i motivi che ho detto prima.
Tuttavia Per entrambi le questioni(migranti e vecchi)se uno va a guadagnarci l'altro ci perde:se i vecchi continuano ad andare in pensione cosi tardi i giovani inizieranno a lavorare tardi e il mercato del lavoro sara stagnante oltre al fatto che il paese dovra sobbarcarsi moltissimi lavoratori inattivi.
Per la questione immigrati:se non li accogliamo li lasciamo morire in mare o rimangono nei loro paesi con le guerre(anxhe se non tutti dato che non tutti vengono qui perche c"e' la guerra nei loro paesi).
Ora metto in chiaro:prima gli italiani,poi gli stranieri.Ma nella realta andra realmente cosi?Molto probabilmente in Italia verranno adottate misure critiche per le pensioni e/o per limitare la durata di vita degli anziani magari tassando le medicine a cui fanno piu ricorso e/o privatizzando la sanita pubblica/parte della sanita.Gli italiani odierni sono un popolo di esterofili e supportati dai media preferiranno lasciar indietro gli anziani e accogliere i migranti perche' scappano dalle "guerre".

Offline ReYkY

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Re:Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« Risposta #10 il: Febbraio 15, 2017, 21:49:12 pm »
Ovvio, perché quando uno è giovane o relativamente giovane, e non è ancora sfiorato da certi problemi, apre bocca e gli dà fiato.
E gli dà fiato magari facendo finta di non sapere che certi discorsi potrebbero essere fatti anche nei confronti dei suoi genitori, che magari gli permettono (o gli hanno permesso) di campare bene fino ad ora.
Per non parlare del fatto che, salvo imprevisti della vita, (incidenti stradali, tumori maligni e quant'altro) un giorno saremo tutti vecchi, compreso chi fa un certo genere di ragionamenti.

E vabbè... così va questo cacchio di mondo.


Frank, su, facciamo un suicidio collettivo... ormai "siamo troppi"... :lol:

Alberto1986

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Re:Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« Risposta #11 il: Febbraio 15, 2017, 22:21:21 pm »
Reanimator, ma quanti anni? Perchè da quello che stai scrivendo sugli anziani, non te ne do più di 16.
« Ultima modifica: Febbraio 17, 2017, 23:47:26 pm da -Alberto86- »

Offline giacca

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Re:Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« Risposta #12 il: Febbraio 16, 2017, 19:33:57 pm »
Comunque non so se le risorse possono bastare. E' vero che c'è chi consuma un sacco, ma l'alternativa non può essere quella di vivere come nel terzo mondo. Al limite può andar bene uno stipendio da operaio sperando che i prezzi non aumentino ancora più di tanto.

Offline ReYkY

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Re:Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« Risposta #13 il: Febbraio 16, 2017, 20:22:19 pm »
Moriremo tutti. :w00t:

Online Cassiodoro

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Re:Una riduzione degli anziani giova al lavoro giovanile?
« Risposta #14 il: Febbraio 17, 2017, 05:14:22 am »
Citazione da: Reanimator
Vero che parlo perche' sono mooolto lontano dalla vecchiaia
Se non muori giovane verrai vecchio anche tu.....

Citazione da: Reanimator
....se uno va a guadagnarci l'altro ci perde:se i vecchi continuano ad andare in pensione cosi tardi i giovani inizieranno a lavorare tardi e il mercato del lavoro sara stagnante

Per edesso ci perdono gli "anziani" che si sono visti allungare la fase lavorativa di quasi 10 anni rispetto all'epoca dell'ingresso del mondo del lavoro.
I "giovani di oggi" che ancora non sono entrati nel mondo del lavoro, ovvero quasi la metà, sono lautamente mantenuti dai genitori che, lavorando entrambi, si possono permettere di mantenere uno o più "aspirante al posto ideale, possibilmente seduto su una sedia attaccato al computer e sotto casa, quella di mamma".

Citazione da: Reanimator
Gli italiani odierni sono un popolo di esterofili e supportati dai media preferiranno lasciar indietro gli anziani e accogliere i migranti perche' scappano dalle "guerre".
Non sono tanto sicuro di questa tua previsione, anche gli anziani sono ritenuti un buon businnes.
"Sì, sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante" - "Ah sì? E cosa ha capito?" - "Che vola solo chi osa farlo"