Dialoghi > L'Angolo degli Utenti
Look misandrico... lo avete mai notato?
Frank:
--- Citazione da: -Alberto86- - Febbraio 21, 2017, 16:28:35 pm ---Il detto che dice "l'abito non fa il monaco" potrà pure avere una qualche forma di fondamento in taluni casi, me nelle maggior parte di essi è una cazzata immane. Per cui, io personalmente giudico anche da uno/a come si presenta (almeno al primo impatto). Tanto per fare un esempio recente, si pensi solo a quell'essere innominabile dell'UNAR beccato da Le Iene col cappottino arancione da super-checca. In quel caso, l'abito ha confermato il monaco. Ma gli esempi che potrei portare sono tanti. E comunque, tornando al nocciolo del topic, le femmine descritte da Reyky effettivamente coincidono con la descrizione di molte femministe di stampo anarco-comunista, lesbiche, attiviste per i diritti delle prostitute, pro-gender, pro-LGTB, ecc. La cosa importante e fare massima attenzione a non credere che tutte le femministe si possano riconoscere dall'aspetto esteriore. Anzi, la maggior parte di esse si presentano, ahimè, normalmente e sono anche quelle più pericolose.
--- Termina citazione ---
Concordo.
claudio camporesi:
Le " modelle" riportate in foto hanno un percolo per me , e credo anche per voi tutti, pari a 0 .
L' unico percolo( e dico poco) proviene dal loro potere mediatico.
Se queste fossero le donne dospinibili , meglio s....e a vita ( scusate il francesismo) .
Non mi riuscirebbe neanche di baciarle, ( come gigolo' varrei quanto la vecchia Lira).
Quelle pericolose sono le criptofemministe belle o anche solo normali (che, ricordate i bene, sono la stragrande maggioranza).
Comunque se c' e' un vantaggio nella vecchiaia e' la pace dei sensi.
Stendardo:
Chi parla oggi della missione della Questione Maschile deve essere consapevole che ha un senso soltanto se contribuisce a formare, mantenere ed aumentare il numero degli uomini più nobili in circolazione che siano rimasti incontaminati dal degrado genderfemminista perché questo è ciò che di più prezioso abbiamo per il futuro e possiamo tramandare ai posteri.
Il vantaggio di aver vissuto per molti anni in una grande città mi ha dato la possibilità non solo di aggirami per le vie del centro storico per ammirare le bellezze culturali ed artistiche ma anche per osservare una moltitudine variegata di persone. Il modo di vestire occidentale è oggi influenzato dalla follia genderfemminista: un uomo che va in giro con capi d’abbigliamento femminili, rosa o puà perde già nel suo modo di apparire parte della sua virilità e la spinta all’eterosessualità.
Anche io ho trovato riscontro negli elementi forniti da Reyky (il taglio col ciuffo davanti e rasati ai lati è in realtà uno scimmiottare un taglio militare maschile in uso presso l’esercito germanico durante la seconda guerra mondiale e tornato di moda di recente tanto che i barbieri di paese lo conoscono come “taglio alla tedesca”),ad ogni modo, generalmente le femministe si vestono con vestiti sudici tipo punkabbestia o centri sociali, capelli con tonalità sul fucsia, viola o addirittura verdi, piercing e tatuaggi che le fanno apparire ancora più miserabili di quanto già siano tutto questo, sommandosi ai probabili disturbi alimentari ed alle note nefandezze etiche non solo non le fa risultare attraenti ma, ad essere sincero, posso sembrare esagerato ma ogni volta che mi capita di incrociarne una per strada mi viene un senso di schifo.
Da quando ho iniziato a dedicarmi all’approfondimento del problema femminista, dunque, ho anche imparato a fare opera di discernimento individuando sempre più spesso le femministe e a saperle distinguere dalle altre donne.
ReYkY:
Giustappunto...
freethinker:
--- Citazione da: ReYkY - Marzo 09, 2017, 02:31:49 am ---Giustappunto...
--- Termina citazione ---
Geniale! Come si potrebbe condensare meglio in una pagina la logica femminista? :lol:
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