dobbiamo ammettere che il pensiero laico non produce nulla, o meglio, non fa adepti
Diciamo che quando ci sono valori sacri condivisi c'è più organizzazione e motivazione, quindi più efficacia nelle battaglie civili.
Una società laica non è mai esistita nella storia, né probabilmente può durare. Secondo molti studiosi (Eliade per esempio), l'ateismo non fa parte della natura umana ma è una condizione artificiale indotta nella società (non da ieri) da élite che atee non sono (ma hanno talora le credenze più assurde). Possiamo constatare ciò nell'esperimento sovietico, settant'anni di propaganda martellante non hanno scalzato la fede del popolo russo.
Anche la cd. "festa funebre" di Fabo lo dimostra, esattamente come in URSS o nella Francia Rivoluzionaria si cerca di 'sacralizzare' il laicismo, di creare una improbabile religione laica che inevitabilmente fallisce
http://www.questionemaschile.org/?p=1055Come ha detto anche Roberto qui (Guit)
l'identità maschile è legata a valori simbolici.