CURIOSITÀ | 05.05.2008 | 09:40
Perde verginità al telefono, lei lo denuncia per stupro
Lei parla con lui al telefono, si eccita e perde verginità. Nulla di male? Sì, se sei islamico!
Una famiglia tunisina ha sporto querela perché la figlia avrebbe perso ha verginità al telefono. Secondo quanto riferito dalla tv Al Arabiya, per la legge islamica si tratterebbe di una cosa assimliabile ad uno stupro. A finire sotto accusa un uomo di 30 anni che però nega di avere mai sfiorato con un dito la ragazza, una 20enne.
L'uomo ha solo ammesso di aver avuto con la giovane una conversazione telefonica dai contenuti erotici. Durante lo scambio di parole hot, l’avrebbe sentita gridare e poi dire che stava perdendo sangue. Secondo l’avvocato, chiamato dalla famiglia tunisina, una perizia legale confermerebbe il fatto che dopo la telefonata la sua assistita non sarebbe più illibata.Ora toccherà al giudice stabilire se si è trattato di violenza sessuale.
Tiscali Notizie