...Così la metti sul politicamente corretto, che fa fine e non impegna, ma che non porta a deduzioni realistiche e veritiere.
Se un operaio va a cercare di far conquiste alle selezioni di miss Italia, se ne torna con la coda tra le gambe; se ci va il figlio di un facoltoso industriale se ne torna con due o tre al seguito, che pure litigano tra loro per averlo in esclusiva.
Ecco cosè l'alpha e il beta.
Poi possiamo dire che non esiste, ma vallo a spiegare a tutte le donne. Fai prima a morire di vecchiaia.
Vabbè, magari scendiamo dal pero.
Ah, sì? Voglio vederlo un ricco industriale andare a prendersi una femmina "beta". Non succederà mai. Non succederà mai che si verifichi una relazione fra un ricco industriale e una "beta" (cioè una donna economica) perché le femmine in questione, proprio in quanto femmine, non se lo andranno mai a cercare.
Le parole "alpha" e "beta" non hanno senso, se applicate agli esseri umani.
Anche perché generalmente in etologia si considera "alpha" chi è migliore degli altri ed è più forte, più prestante, oltre che più bello. Invece quello che la moda del momento chiama "alpha" è nella maggior parte dei casi il prototipo del debole. "Alpha"? Questo aggettivo/attributo viene assegnato anche a quel noto puttaniere (con tutto il rispetto per i puttanieri) che ha governato l'Italia per vent'anni (e non parlo di Mussolini), ma che di virile e di "alpha" ha ben poco.
Poi, per carità, possiamo dire che alpha e beta esistono, ma è un po' metterla sul politically correct femminista: chiamando "alpha" i deboli e "superiori" le donne, in modo che non si offendano.
Ma magari dopo che avrò detto "i termini alpha e beta non si applicano agli esseri umani", mi si accuserà di antropocentrismo.
Non mi è chiaro cosa c'entri il discorso sulla poligamia. Ormai non si usa più nemmeno nel mondo islamico, tranne poche eccezioni.
E da noi non si sposa più quasi nessuno, cosa ci azzecca parlare di poligamia?
Poco importa. Finché farà parte della cultura islamica l'accettazione della poligamia, in corrispondenza all'incremento dell'influenza della cultura islamica su quella occidentale aumenterà il rischio che si diffondano frasi del tipo di:
"Sempre meglio avere più donne che uomini in circolazione".
Se poi
effettivamente il numero di donne dovesse aumentare, la società si convertirebbe al "femminile". Oltretutto l'introduzione dell'usanza poliginica darebbe ancor maggior credito alla ideologia gender, per motivi legati al rapporto fra poliginia e femminilizzazione - primo motivo fra tutti: l'ulteriore diminuzione dei livelli di testosterone nell'ambiente -.
L'introduzione della cultura islamica in occidente
non è auspicabile e non risolverà la questione maschile: anzi, forse la aggraverà.