E purtroppo una tecnologia si usa appunto perchè esiste: essa amplia il potere dell'uomo e il potere piace proprio IN QUANTO TALE. Quante volte sentiamo persone ammettere di aver fatto una determinata cosa proprio perchè POTEVANO FARLA! Persino il presidente
americano Clinton alla domanda degli inquirenti perchè si era fatto fare un pompino dalla Lewinski alla Casa Bianca ha candidamente
ammesso: "L'ho fatto per il motivo peggiore: l'ho fatto perchè POTEVO FARLO". Vuoi mettere la soddisfazione di farsi praticare il sesso
orale da una ragazzina adorante e compiacente nel luogo del massimo potere politico e militare del pianeta? Quanti maschi possono
levarsi uno sfizio del genere? Nessuno, tranne il Presidente degli USA cioè l'uomo più potente del mondo (per adesso). La stessa cosa vale per la tecnologia: essa amplia le possibilità e le facoltà dell'uomo. E tali possibilità e facoltà si usano appunto perchè e magari solo perchè esistono. E' tutto qui. E' tutto quanto qui. Ci piaccia, caro Vicus, o non ci piaccia!
La tecnologia potrà anche ampliare le facoltà umane, essere uno strumento di potere, ma non è necessariamente obbligatoria. Si può sopravvivere tranquillamente anche senza usare tutto quel che ci viene proposto di comprare, senza essere sommersi dal consumismo o dall'idea che un presunto progresso sia inevitabile.
Prendo spunto dall'esempio di Vicus sulla bomba atomica e lo estendo: non solo costruire ed usare la bomba fu un disastro planetario, ma oggi, dopo le varie Cernobyl e Fukushima, pensiamo che se quegli scienziati che hanno studiato la possibilita di utilizzare l'energia atomica per usi pacifici, si fossero soffermati un momento a pensare alle possibili conseguenze e avessero concluso che non fosse il caso di mettersi a pasticciare con l'atomo, avrebbero sbagliato?
Essere uomini richiede anche la capacità di avere una visione un po' più ampia
Per quanto riguarda Clinton, forse voleva semplicemente dire di aver applicato la famosa regola del: "ogni lasciata è persa"