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"Hell Or High Water"(Comancheria)(Usa 2016), David Mackenzie.Drammatico-

(1/1)

Suicide Is Painless:
"Hell Or High Water"(Comancheria)
(Usa 2016),
David Mackenzie. Drammatico-poliziesco

 Il sangue segue sempre i soldi

La giustizia non è un crimine

Frasi originali di lancio del film


Indossano ancora cappelli da cowboy e portano armi da fuoco, ma la continuità tra il cuore del Texas di oggi e il paesaggio mitico del west, che incombe sempre aleggiando nella psiche americana, ora potranno anche essere in gran parte simbolici, ma non se i tempi stringenti affrontati da Chris Pine  per salvare dal pignoramento il suo ranch di famiglia, sono l'unica preoccupazione e lo diventano anche per lo spettatore. La proprietà sarà presto della banca, a meno di reperire fondi sufficienti - che spingeranno Pine e il suo volubile e impulsivo fratello ex detenuto Ben Foster, ad evocare  lo spirito dei fuorilegge di un tempo, e cominciare a rapinare una serie di piccole filiali della stessa banca, per raccogliere il denaro sufficiente a riscattare l'ipoteca. Dal Selvaggio West al malessere economico e sociale attuale, c'è un forte senso della storia culturale texana che marchia la sua impronta su questo thriller,  astutamente lanciato in modo che probabilmente il pubblico avrà più simpatia per i protagonisti rinnegati che per le istituzioni finanziarie le quali acquisiscono ricchezze, e guadagni tali, dalle proprietà raccolte dalla recente recessione dello Stato.

Marcus Hamilton Jeff Bridges
Toby Howard Chris Pine
Tanner Howard Ben Foster
Alberto Parker Gil Birmingham
Elsie Dale Dickey
Mr Clauson William Sterchi

Non che il  veterano e vicino alla pensione Texas Ranger interpretato da James Bridges, abbia delle ambiguità morali. Egli è il tipo di uomo per il quale giusto e sbagliato sono ancora nello stesso posto dove sono sempre stati. E Bridges costruisce con questo film lo studio di un altro personaggio magistrale della sua tarda carriera, un vecchio e saggio esperto del proprio mestiere, le cui battute abrasive con il suo collega nativo americano-messicano Gil Birmingham mascherano un profondo affetto e solidarietà reciproci.
In questo caso, i due fratelli fuorilegge non sono degli stupidi, ma Bridges riuscirà comunque a ricostruire lo schema delle rapine, cosi' come il comportamento da grilletto facile dell'impetuoso Foster farà sì che i piani meticolosi di Pine tendano a disfarsi. Nel film c'è anche molta azione risolta in sequenze di rara eleganza – come quando i fratelli visitano il casinò più vicino, per esempio,  comprando fiches con i loro guadagni illeciti, e poi incassando soldi nuovi e non tracciabili - dando così degli elementi sulla loro strategia criminale. Tuttavia, come è stato evidente precedentemente nel suo film sul narcotraffico al confine tra Messico e Stati Uniti “Sicario”, diretto da Denis Villeneuve, lo sceneggiatore Taylor Sheridan in ultima analisi cerca di compiere un approfondimento nei perché e i per come che l'origine delle persone dai luoghi, determina come particolari scelte di vita, costruendo la storia in modo efficace e distintivo.
C'è una scena di anticipazione , ad esempio, quando il taciturno Pine mostra a Foster la stanza ormai vuota dove si è spenta la loro madre malata oramai terminale, mentre quest'ultimo era in carcere, il resto praticamente abbandonato del ranch tradisce una lunga battaglia persa, ancora molto leggibile nella rivelatrice sotto-recitazione di Pine. Ecco un personaggio non più disposto a svendere la sua esistenza - in effetti, il regista David MacKenzie gioca abilmente questo emozionante momento chiave,  tenendosi dal tutto lontano con l'occhio della cinepresa- mentre Pine ci fa sapere che il  senso e lo scopo della sua scelta criminale,  proviene da una rabbia latente e dal risentimento di dover giocare la sua vita secondo le regole solamente per ritrovarsi con il nulla da mostrare, come risultato di questa lotta. Altrove, quando l'occhio della cinepresa viaggia attraverso piccole città nelle quali sono disseminati cartelli di aste giudiziarie, immobili in vendita o di fallimenti, Nick Cave  e Warren Ellis commentano con la loro colonna sonora questa malinconia e questo squallore decadente, conferendo certamente in maniera molto incisiva, un senso di amarezza che si sente proprio nell'aria di queste comunità che ci lasciamo alle spalle.

Questo a sua volta potrebbe aiutare a spiegare la mitologia del cowboy e della sua auto-determinazione armata di pistola, ancora detenuta da così tanti, sensibili a questo tipo di appelli, nello Stato. Forse la sequenza più memorabile di tutte, è quella in cui viene tradita la sensibilità del  regista scozzese, quindi uno straniero confuso dalla tenitura della cultura delle armi, sempre di piena attualità, in America. I due fratelli rischiosamente fanno un colpo in una filiale della banca più grande per poter raggiungere la somma necessaria a riscattare l'ipoteca, e in un momento in cui è piena di clienti - la stragrande maggioranza dei quali ha delle armi da qualche parte. Come i due fratelli rapinatori si danno alla fuga , questi semplici cittadini diventano spontaneamente una banda di giustizieri, che s unisce in corteo al loro inseguimento dandogli la caccia, il diritto all'auto-difesa e la possibilità di un atto che restauri un apparentemente eroismo, sono evidentemente come cablati nel loro DNA. Tuttavia, come Foster tira fuori il suo livello militare e il fucile d'assalto che utilizzava in Afghanistan in loro risposta, i proiettili trovano il loro bersaglio, si vede il sangue, inevitabile conseguenza del diritto di portare armi: gli eventi si trasformano in una situazione di stallo esterno che porta in sè le tracce del western di ieri, e che gioca con forza esteriore, il conflitto con la storia dei suoi personaggi, che il regista ha posto in atto con tanta cura.
Il senso del ritmo placido conferito al film da Mackenzie, e la sua coerenza nel filmare gli spazi,  ottengono qui certamente la loro ricompensa, senza nessuna delle esplosioni di quasi tutto il cinema d'azione di oggi, la muscolarità in questo caso evita lucidamente tutte le modalità appariscenti e difettose delle spacconate palesi di troppi film hollywoodiani di questo genere. Ma anche confidando efficacemente nell'emozione di fondo nella scrittura, soprattutto quando si tratta di rappresentare la stanchezza di questo mondo,  e con molta verità nel legame tra i due fratelli, bene agganciato alla caccia e alle riserve mentali da parte dei loro inseguitori dalla parte della legge. MacKenzie è un regista che ha trovato la sua strada attraverso una serie di generi, e affinato le sue abilità mano mano che progrediva opera dopo opera, e tutto il film offre ampie prove che questo spesso sottovalutato autore scozzese ha raggiunto di soppiatto una padronanza senza pretese ma assolutamente genuina, del suo mestiere.

Suicide Is Painless

Cerimonia degli Oscar, USA 2017
Nominato
Agli Oscar
Miglior film dell'anno
Carla Hacken
Julie Yorn

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior sceneggiatura non originale
Taylor Sheridan

Miglior Montaggio
Jake Roberts

Golden Globe, Stati Uniti d'America 207
Nominato
Ai Golden Globe
Miglior film - Drammatico

Miglior attore non protagonista in un film
Jeff Bridges

Miglior sceneggiatura - Film
Taylor Sheridan

BAFTA Awards 2017
Nominato
BAFTA Film Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior Sceneggiatura (originale)
Taylor Sheridan

Miglior Fotografia
Giles Nuttgens

Screen Actors Guild Awards 2017
Nominato
Attore
Migliore Interpretazione Maschile non Protagonista
Jeff Bridges

AACTA International Awards 2017
Nominato
Premio Internazionale AACTA
Miglior sceneggiatura
Taylor Sheridan

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Film AARP for Grownups Award
Nominato
Film for Grownups Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior Regista
David Mackenzie

AFI Awards, USA 2017
Ha vinto
AFI Award
Film dell'Anno

Film Critics African-American Association (AAFCA) 2016
Ha vinto
AAFCA Award
I primi 10 film
9 ° posto

Alleanza delle Donne Giornaliste CinematograFICHE 2017
Nominato
EDA Award
Miglior Film

Miglior Regista
David MacKenzie

Miglior sceneggiatura non originale
Taylor Sheridan

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior attore non protagonista
Ben Foster

Miglior cast
Jo Edna Boldin
Richard Hicks

Miglior Fotografia
Giles Nuttgens

American Cinema Editors, Stati Uniti d'America 2017
Nominato
Eddie
Miglior Montaggio Film - Drammatico
Jake Roberts

Art Directors Guild 2017
Nominato
Excelent Production Design Award
Film contemporaneo
Tom Duffield

Austin Film Critics Association 2016
nominato
Austin Film Critics Award
Miglior Film
7 ° posto

Miglior attore non protagonista
Ben Foster

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior colonna sonora
Nick Cave
Warren Ellis

Comunity circuit Awards 2016
Nominato
ACCA
Miglior film
Sidney Kimmel
Peter Berg
Carla Hacken
Julie Horn

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior attore non protagonista
Ben Foster

Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan

Boston digital Film Critics Association 2016
Ha vinto
BOFCA Award
Dieci migliori film dell'anno
5 ° posto

Broadcast Film Critics Association Awards 2016
Nominato
Critics Choice Award
Miglior Film

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior attore non protagonista
Ben Foster

Miglior Recitazione del cast

Miglior Regista
David Mackenzie

Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan

Festival di Cannes 2016
Nominato
Un Regard Certain
David Mackenzie

Casting Society of America, Stati Uniti d'America 2017
Ha vinto
L' Artios
Outstanding Achievement in Casting - Studio o Independent Film - Commedia
Richard Hicks
Jo Edna Boldin
Chris Redondo(associato)
Marie A. Kohl(associato)


Central Ohio Film Critics Association 2017
Ha vinto
COFCA Award
Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan
2 ° posto
COFCA Award
Miglior Cast
3 ° posto
COFCA Award
Miglior Film
3 ° posto
Nominato
COFCA Award
Miglior Regista
David Mackenzie

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior Fotografia
Giles Nuttgens

Miglior Montaggio
Jake Roberts

Chicago Film Critics Association Awards 2016
Nominato
ACCP Award
Miglior attore non protagonista
Ben Foster

Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan

Dallas-Fort Worth Film Critics Association Awards 2016
2 ° posto
DFWFCA Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges
2 ° posto
Nominato
DFWFCA Award
Miglior Film
4 ° posto

Miglior attore non protagonista
Ben Foster
5 ° posto

Miglior Regista
David Mackenzie
4 ° posto

Denver Film Critics Society 2017
Ha vinto
DFCS Award
Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan
Nominato
DFCS Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Detroit Film Society Critics, USA 2016
Ha vinto
DFCS Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges
Nominato
DFCS Award
Miglior Film

Miglior sceneggiatura
Taylor Sheridan

Miglior Regista
David Mackenzie

Miglior Cast

Dublin Film Awards Critics Circle 2016
3 ° posto
DFCC
Miglior Film
3 ° posto.

Miglior sceneggiatura
Taylor Sheridan
3 ° posto.

Miglior attore
Jeff Bridges
3 ° posto. Ex-aequo con Adam Driver per “Paterson” (2016).

Florida Film Critics Circle Awards 2016
Ha vinto
FFCC Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges
Nominato
FFCC Award
Miglior Film

Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan

 Georgia Film Critics Association (GFCA) 2017
Nominato
GFCA Award
Miglior Film

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior attore non protagonista
Ben Foster

Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan

Miglior Cast

Golden Schmoes Awards 2016
Nominato
Golden Schmoes 
Migliore sceneggiatura dell'anno
Taylor Sheridan

Gotham Awards 2016
Nominato
Gotham Independent Film Award
Miglior sceneggiatura
Taylor Sheridan

Miglior attore
Jeff Bridges

 Houston Critics Film Society Awards 2017
Ha vinto
HFC Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior sceneggiatura
Taylor Sheridan
Nominato
HFC Award
Miglior Film

Miglior Regista
David Mackenzie

Miglior attore non protagonista
Ben Foster

 Independent Spirit Awards 2017
Nominato
Independent Spirit Award
Migliore non protagonista maschile
Ben Foster

Miglior sceneggiatura
 

Miglior Montaggio
Jake Roberts

Indiana Film Journalists Association, USA 2016
2 ° posto
IFJA Award
Miglior Film
Taylor Sheridan

Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Indiewire Critics' Poll 2016
Nominato
ICP Award
Miglior Film
9 ° posto.

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges
4 ° posto.

Miglior sceneggiatura
Taylor Sheridan
4 ° posto.

Iowa Film Critics Awards 2017
2 ° posto
IFC Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Kansas City Film Awards Critics Circle 2016
Ha vinto
KCFCC Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan
Nominato
KCFCC Award
Miglior Film

Las Vegas Film Critics Society Awards 2016
Nominato
Sierra Award
Miglior attore
Chris Pine

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior attore non protagonista
Ben Foster

Miglior Regista
David Mackenzie

Miglior sceneggiatura, originale
Taylor Sheridan

Miglior Cast

London Critics Circle Film Awards 2017
Nominato
ALFS Award
Attore non Protagonista dell'Anno
Jeff Bridges

National Board of Review, Stati Uniti d'America 2016
Ha vinto
NBR Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Primi dieci film

National Society of Film Critics Awards, USA 2017
2 ° posto
NSFC Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges
3 ° posto
NSFC Award
Miglior sceneggiatura
Taylor Sheridan

Nevada Film Critics Society 2016
Ha vinto
SNF Award
Miglior Film

Miglior attore non protagonista
Ben Foster

Miglior Regista
David Mackenzie

Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan

New York Film Critics, in linea 2016
Ha vinto
NYFCO Award
Top film dell'anno

North Carolina Film Critics Association 2017
Ha vinto
NCFCA Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan
Nominato
NCFCA Award
Miflior Film di Narrazione

Miglior Regista
David Mackenzie

Miglior Fotografia
Giles Nuttgens

Miglior attore non protagonista
Ben Foster

North Texas Film Critics Association, USA 2017
Nominato
NTFCA Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges
4 ° posto

Oklahoma Film Awards Critics Circle 2017
2 ° posto
OFCC Award
Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan
Nominato
OFCC Award
Miglior Film
6 ° posto

Oklahoma Film Awards Critics Circle 2014
Nominato
OFCC Award
Miglior Film
6 ° posto

On Line Film & Television Association 2017
Nominato
OFTA Film Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Online Film Critics Society Awards 2017
Ha vinto
CFO Award
Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan
Nominato
CFO Award
Miglior Film

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

PGA Awards 2017
Nominato
PGA Award
Migliore Produzione di un Lungometraggio
Carla Hacken
Julie Yorn

Phoenix Critics Circle 2016
Ha vinto
PCC Award
Miglior Film giallo o thriller
Nominato
PCC Award
Miglior Film

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior attore non protagonista
Ben Foster

Miglior sceneggiatura
Taylor Sheridan

Phoenix Film Critics Society Awards 2016
Ha vinto
PFCS Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior Recitazione di tutto il Cast

Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan
Nominato
PFCS Award
Miglior Film

Miglior Regista
David Mackenzie

Miglior attore non protagonista
Ben Foster

San Diego Critics Film Society Awards 2016
Ha vinto
SDFCS Award
Miglior Film

Miglior Regista
David Mackenzie

Miglior attore non protagonista
Ben Foster
Ex-aequo con Mahershala Ali per "Moonlight” (2016).

Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan

Miglior Fotografia
Giles Nuttgens

Miglior Cast
Nominato
SDFCS Award
Miglior attore
Chris Pine

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior Montaggio
Jake Roberts

Miglior uso della musica in un film

San Francisco Film Critics Circle 2016
Nominato
SFFCC Award
Miglior Film

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior attore non protagonista
Ben Foster

Miglior sceneggiatura, originale
Taylor Sheridan

Migliore colonna sonora originale
Nick Cave
Warren Ellis

Miglior Montaggio
Jake Roberts

Satellite Awards 2016
Ha vinto
Satellite Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges
Nominato
Satellite Award
Miglior sceneggiatura, originale
Taylor Sheridan

Miglior film

Seattle Film Critics Awards 2017
Nominato
Seattle Film Critics Award
Miglior Film

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior cast

Miglior sceneggiatura
Taylor Sheridan

Miglior Montaggio
Jake Roberts

South East Film Critics Association Awards  2016
2 ° posto
SEFCA Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan
Nominato
SEFCA Award
Miglior Film
4 ° posto

St. Louis Film Critics Association, USA 2016
Ha vinto
SLFCA Award
Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan
2 ° posto
SLFCA Award
Miglior Film
Ex-aequo con “Manchester by the Sea” (2016) al secondo posto.
Nominato
SLFCA Award
Miglior Regista
David Mackenzie

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Utah Film Critics Association Awards 2016
Ha vinto
UFCA Award
Miglior sceneggiatura non scritta direttamente per lo schermo
Taylor Sheridan

Vancouver Film Critics Circle 2017
Nominato
VFCC Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior sceneggiatura
Taylor Sheridan

Village Voice Film Poll 2016
3 ° posto
VVFP Award
Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges
3 ° posto.

Washington DC Area Film Critics Association Awards 2016
Ha vinto
WAFCA Award
Miglior Recitazione di tutto il Cast
Nominato
WAFCA Award
Miglior Film

Miglior Regista
David Mackenzie

Miglior attore non protagonista
Jeff Bridges

Miglior attore non protagonista
Ben Foster

Miglior sceneggiatura originale
Taylor Sheridan

Writers Guild of America, Stati Uniti d'America 2017
Nominato
WGA Award (schermo)
sceneggiatura originale
Taylor Sheridan



Il film è dedicato a David John Mackenzie (1929-2015) e Ursula Sybil Mackenzie (1940-2015), i genitori del regista David MacKenzie. Entrambi sono morti mentre stava facendo questo film.


Toby offre suo figlio una birra. Il Texas è uno dei dieci stati nei quali un minore può consumare alcool in luoghi specifici, come ad esempio la privacy di casa, o in presenza del consenso e della supervisione dimembri della famiglia.

Questo film è ambientato in Texas, ma non una singola scena è stata effettivamente girata lì.

“Comancheria”, titolo originale del film, è la regione del New Mexico, e del Texas occidentale,  le cui zone limitrofe erano occupate dai Comanche, prima del 1860.

Alcune scene di questo film sono state girate presso il Casinò Route 66, con i clienti del casinò / e i  dipendenti che sono comparse volontarie.

Chris Pine , che interpreta il fratello minore, è in realtà due mesi più vecchio di Ben Foster.

Le prime due rapine in banca si svolgono ad Archer City e a Olney, Texas. Queste due cittadine furono anche utilizzate nelle riprese di “L'Ultimo spettacolo” (1971), interpretato anch'esso da Jeff Bridges.

Alcune parti di “Comancheria” (titolo originale del film) sono state girate a Clovis, Nuovo Messico, con i residenti della città utilizzati come comparse.

Secondo film del 2016 interpretato da Chris Pine e da Ben Foster dopo “L'Ultima tempesta” (2016).

La scena di inseguimento ad alta velocità è stata girata sulla strada statale 311 del New Mexico, passando per Ranchvale, sempre New Mexico.

Ci sono diverse citazioni di Archer City, Texas, la città in cui "L'Ultimo spettacolo” (1971) è stato girato, ma questo film è stato girato in New Mexico.

Alcune scene sono state girate a Portales, Nuovo Messico, 18 miglia da Clovis, Nuovo Messico.

Katy Mixon, che interpreta la cameriera Jenny Ann, è apparsa in "Appuntamento al buio” (2006), nel quale recitava anche Chris Pine.

Dale Dickey e Kevin Rankin, che non hanno scene assieme nel film, sono apparsi anche in “Breaking Bad”  (2008), dove neppure condividevano scene assieme. Entrambi i lavori sono stati girati nello stato del New Mexico.

Cammeo
Taylor Sheridan : L'attore-regista-sceneggiatore che ha scritto il film impersona un cowboy cui i bovini sono inseguiti dall'incendio di un prato.

Spoiler
Le voci di trivia qui di seguito possono rivelare importanti punti della trama.
Body Count: 4.

Quando Marcus Hamilton spara a Tanner Howard, c'è un serpente a sonagli arrotolato alla base della rupe sulla quale Tanner è seduto, oramai morto. È possibile sentire il rumore del serpente a sonagli, e vederlo muoversi, se si guarda da vicino.

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