Autore Topic: Cosa significano per noi "maschio alpha" e "maschio beta"? (E "omega", etc.)  (Letto 11261 volte)

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Offline Faust

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Il contenuto del thread si risolve nel titolo.

Che cosa significano per gli esseri umani "maschio alpha" e "maschio beta" (e "omega", etc.)?

Chi sono i maschi alpha, chi i maschi beta, chi gli altri tipi di maschio?
Cosa distingue un tipo di maschio dall'altro, un alpha da un beta?

Che risposte date a queste domande?

Confrontando globalmente uomo e donna, si può dire che la donna non avrebbe il genio dell'ornamento, se non avesse l'istinto del ruolo secondario.

- Friedrich Nietzsche

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Sono concetti basilari della QM, penso che ci si dovrebbe minimamente documentare prima.
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"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

Offline Faust

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Saranno anche basilari, ma non sono molto chiari.

Infatti, citando quel post:
"Ma come dicono molti, l'umanità non è in bianco e nero, ma a colori, ed una eccessiva schematizzazione porta fuori strada.
Sui cd "maschi alpha" secondo me si potrebbe scrivere un libro e cmq non si esaurirebbe il discorso."

e anche

"La condizione "alpha" è relativa, e poi ci sono tutte le condizioni sottostanti, che però, poichè la condizione è relativa e soggettiva, il soggetto singolo non ne percepisce la differenza.".

Permettendomi di dire la mia... Quello che traspare dai vari discorsi fatti in giro, nel quotidiano come in rete, vengono chiamati "alpha" gli uomini che, in un modo o nell'altro, hanno molti soldi - o un potenziale prestigio che garantisce potere politico-economico.

Prima ambiguità del concetto. Essere pieni di soldi o avere potere riconosciuto significa essere maschio alpha o no?
Perché in questo periodo storico non mi sembra che il potere politico venga imposto con la forza, ma solo a partire dal riconoscimento collettivo. Perciò l'equivalenza "avere forza"="avere potere" non regge. Chiunque non abbia forza, intelligenza, "testicoli", può ottenere il "potere": infatti anche le donne vi concorrono.

Seconda ambiguità del concetto. Avere i soldi determina lo status di maschio alpha o viceversa?
Perché anche questo non è chiaro. Se uno diventa miliardario lo fa perché ha più testosterone degli altri, perché è più forte degli altri o una maggiore attitudine al dominio? Non credo. E se uno è miliardario acquisisce con ciò una superiore attitudine al comando? Per quanto detto sopra, anche questo è in-credibile.

Ambiguità principale del concetto. Cosa significa, per l'appunto, "maschio alpha"?
La domanda è cambiata. Significa essere un maschio pieno di soldi? E perché avere più soldi dovrebbe essere segno di una "dominanza"? Come se i soldi (e chiedo d'intendere il linguaggio figurato che segue) avessero un qualche valore senza l'effigie del Re.

La catena del comando diporta sempre ad un Re. Il Re è sempre tale non per via delle ricchezze che conquista, ma per l'eroismo del suo sangue. L'eroe è il vero maschio alpha. E l'eroe è costui:

Confrontando globalmente uomo e donna, si può dire che la donna non avrebbe il genio dell'ornamento, se non avesse l'istinto del ruolo secondario.

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Offline Faust

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Tutto ciò solo per esasperare il concetto. Nella realtà i concetti di "maschio alpha" e "maschio beta" sono semplicemente inapplicabili agli uomini (e forse anche agli animali). Etichette vuote. Lo dimostra il facile "rovesciamento" fatto prima, più che motivato.
Può anche darsi che mi sbagli, ma sta di fatto che un concetto chiaro e distinto ancora non è pervenuto ad esplicitazione.
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Offline claudio camporesi

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Non so se questi termini etologici non siano applicabili agli  animali , di certo non lo sono nela comunita' umana.

A livello animale la gerarchia  serve unicamente alla crescita di prole con i migliori geni possibili. Di qui la necessita' della imponenza fisica ( criniera, muscolatura ...)  , a sua volta dipendente da fattori ormonali
Quindi l' alfa mangia per primo , si accoppia con femmina alfa , stabilisce le ferarchie di gruppo , la territorialita' ...

Nella specie umana , pur rimanendo un residuo ancestrale , le cose si sono di molto complicate .

Se  quaranta anni fa aveste chiesto ad unventenne chi era il naschio alfa non avrebbe capito , ma ee gli aveste domandato che e' il leader e quali caratteristiche deve  posedere ,  vi avrebbe invece dato una risposta.

L' alfa umano non e' necessariamente ricco  , o comunque non lo diviene con certezza , mentre il ricco , il potente , il politico di spicco , il grande industriale o finanziere  necessariamente lo sono.

Il carattere , l' ottimismo unito ad una estrema fiducia nei propri mezzi e nelle proprie capacita' ,  la determinazione a raggiungere un obiettivo , la capacita' di far valere le proprie idee , creando seguaci  sono le caratteristiche principali.

Doti in gran parte innate ( e non. Necesariamente ereditarie : i figli degli alfa spesso non sono alfa a loro volta ) ,combinate con fattori ambientali .
Doti che emergono sin dai primi inquadramenti sociali , come la scuola ( per espimere le proprie caratteristiche l' alfa infatti necessita di un gruppo ) .
Neicasi piu' marcati possono essere  individuati gia' nella puberta' o nella adolescenza.
Debbono eccellere , o negli studi , o nello sport , o nelle capacita' comunicative e  per il potere aggregante.
Sono mediamente estroversi.
Gli altri sono sudditi , seguaci , approvano e supportano.

Quindi caro Faust , un alfa non e' necessriamente ricco , ma molto probabilmente lo diviene , o assumera' posizione sociale di prestigio.

Tutti noi ricordiamo a scuola , nell' ambito sportivo , ( o nel servizio militare , per i piu, vecchi)  individui con l' attitudine al comando , anche alla prevaricazione ( ma ragionata e limitata) , tendenti alla esplorazione , al nuovo , all' approfondimento.
Un introverso, timido, poco dicuro di se' non sara' mai un alfa.

Adesso , Faust , sono io che ti rilancio la domanda : l' alfa deve essere   necessariamente bello ?
E il bello secondo i classici canoni ha piu' probabilita' di essere un alfa rispetto a chi non e' esteticamente gradevole?

( e' chiaro che ho molto semplificato concetti e circostanze , ma non credo di essre molto distante dal vero)


Offline Ryu

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Alfa fucks, Beta bucks.

statece!  ;)

Da qualche mese sto su "TheRedPill" subreddit di... Reddit appunto, ve lo consiglio. Sono sempre stato Alfa, nel senso che ormai le donne purgate sono diverse centinaia (free) ma leggere certe cose fa decisamente aumentare l'alfaggine.

Che cosa significa? Nulla, ma chiederselo è da Beta  :D :D :D

Non esistono gli uomini Alfa, ma esistono i tratti Alfa ed inoltre ogni Alfa è relativo. In estrema sostanza l'Alfa è la rappresentazione iconoclasta del successo ma non è reale, solo un utile termine di paragone per misurare la situazione attuale di ciascun uomo con l'idealtipo. Tutto qua.

Ps: Alfa è come Allah, non si può rappresentare  :lol: :lol: :lol:
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Offline Ryu

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Seconda ambiguità del concetto. Avere i soldi determina lo status di maschio alpha o viceversa?
Perché anche questo non è chiaro. Se uno diventa miliardario lo fa perché ha più testosterone degli altri, perché è più forte degli altri o una maggiore attitudine al dominio? Non credo. E se uno è miliardario acquisisce con ciò una superiore attitudine al comando? Per quanto detto sopra, anche questo è in-credibile.



No è la mentalità. Bill Gates, Steve Jobs erano Omega. Quello dei Noir Désir era Beta.

Alfa: È uno stato mentale più che finanziario, la capacità di piegare gli altri al proprio volere con Savoir faire, charme, parlantina, ma anche triade oscura (machiavellinismo, narcisismo, psicopatia), grande arrampicatori sociali, fisicamente pompati, quello che probabilmente ti bullava da piccolo.

Beta: quello che veniva bullato, basso, ciccione, pelato, sfigato, che si mette con una ex troia ormai imbruttita e che dai 15 ai 30 anni covava di farsela. Poi se la prende, dopo che se la sono passata tutti, e lei gliela dà una volta ogni due anni dopodiché divorzia e lui ritorna con i suoi decrepiti.

Omega: Secchione. Tagliato fuori dal gioco. 1/100.000 Inventa la Microsoft oppure Whatsapp e allora scopa, gli altri rimangono a farsi le seghe tipo l'uomo dei fumetti dei Simpson  ;)
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Offline Faust

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il ricco , il potente , il politico di spicco , il grande industriale o finanziere  necessariamente lo sono.

In totale disaccordo. Spesso e volentieri - ma non sempre, non sto qui a generalizzare - questi "ricchi" (il termine esatto sarebbe "poveri"), politici di spicco, "potenti" (il termine esatto sarebbe "impotenti") sono dei nerd sfigati e vigliacchi, come quel tale che è diventato plurimiliardario copiando le idee altrui con l'aiuto di un mafioso (brasiliano, mi pare), cioè il contrario di un "maschio alpha", ossia di qualcuno in grado di guidare il branco o di imporsi su di esso. Anzi, i loro metodi sono piuttosto femminei.

E allora se le cose stanno così, penso che parlare di maschi alpha e beta non abbia senso.

Perché il secondo fronte di divisione fra uomini alpha e uomini beta che comunemente viene preso in esame, è quello di chi "fa l'amore" e "chi non lo fa". Qui la divisione ha ancora meno senso. E' vero, ci sono persone belle e persone brutte, ma la cosa non incide mai sulla disponibilità sessuale. A parità di ceto sociale, ricchi o poveri che siamo, possono esserci belli che fanno poco sesso (per poco bisogno o per il poco piacere) e brutti che ne fanno molto. Anche perché, posto che il fine sia l'evoluzione ed il miglioramento, il bello ha poco da "migliorare" del proprio patrimonio, quindi anche poco da riprodursi, mentre il brutto ha maggior bisogno di perfezionare la sua stirpe. I brutti sono sempre stati grandi scopatori, anche e soprattutto dove il bello e la bellezza stavano alla base del sentire sociale.

Solo nella mentalità cristiana il brutto è demoniaco e va scacciato come qualcosa di cattivo (così come il bello è spiritualizzato e privato della sua eroticità), al punto che si condanna il caprone come "satanico". In epoca pre-cristiana tutto ciò che era legato alla sessualità era associato al mostruoso, ossia al meraviglioso. Evidentemente la sessualità non è mai stata propriamente, fra gli esseri umani, appannaggio dei soli belli (alpha o beta che siano). Anzi, c'è una tendenza iconografica, persino nell'atteggiamento cristiano di condanna, ad associare il sesso ai brutti più che ai belli (cui si associa altro, come la guerra).

No è la mentalità. Bill Gates, Steve Jobs erano Omega. Quello dei Noir Désir era Beta.

Alfa: È uno stato mentale più che finanziario, la capacità di piegare gli altri al proprio volere con Savoir faire, charme, parlantina, ma anche triade oscura (machiavellinismo, narcisismo, psicopatia), grande arrampicatori sociali, fisicamente pompati, quello che probabilmente ti bullava da piccolo.

Beta: quello che veniva bullato, basso, ciccione, pelato, sfigato, che si mette con una ex troia ormai imbruttita e che dai 15 ai 30 anni covava di farsela. Poi se la prende, dopo che se la sono passata tutti, e lei gliela dà una volta ogni due anni dopodiché divorzia e lui ritorna con i suoi decrepiti.

Omega: Secchione. Tagliato fuori dal gioco. 1/100.000 Inventa la Microsoft oppure Whatsapp e allora scopa, gli altri rimangono a farsi le seghe tipo l'uomo dei fumetti dei Simpson  ;)

Appunto, ma se è uno stato mentale indipendente dal ceto sociale, dal ruolo, o dall'aspetto fisico (l'alpha è come Allah, perché non si può rappresentare), allora che cosa denota? Solo il fatto di scopare. Allora non si tratta tanto di "alpha"/"beta", quanto di "scopatore"/"non-scopatore". Lo chiamiamo "alpha state of mind", ma è solo voglia di scopare non inibita.
L'arrampicatore sociale è piuttosto quello che chiami "omega", senza alcun valore personale, che arranca verso la vulva come verso la sua divinità, senza rispetto per se stesso né per gli altri.

Che cosa significa? Nulla, ma chiederselo è da Beta

Simpaticone :) non è vero che è da "beta". Da beta sono gli atteggiamenti competitivi nei confronti degli altri uomini (anche quelli denigratori) per un pezzetto di figa.  :doh:
« Ultima modifica: Marzo 29, 2017, 10:50:31 am da Faust »
Confrontando globalmente uomo e donna, si può dire che la donna non avrebbe il genio dell'ornamento, se non avesse l'istinto del ruolo secondario.

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Offline Faust

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Capito che voglio dire, caro -Red?

L'intervento di Ryu forse ti avrà fatto capire che quelli che comunemente vengono chiamati "alpha" e che probabilmente hanno inventato le categorizzazioni "alpha", "beta", etc., prevalentemente sono omuncoli senza palle; probabilmente nemmeno dei maschi completi.

" la capacità di piegare gli altri al proprio volere con Savoir faire, charme, parlantina"

In pratica delle femmine, delle "seduttrici".

" arrampicatori sociali"

Cioè degli impotenti, incapaci di godere in senso stretto, che hanno bisogno del denaro per confermare la propria "grazia" (il calvinista tipico).

 "fisicamente pompati"

Per lo più prodotti di laboratorio, con corpi finti (per lo più brutti) prodotti in serie nelle palestre: non reggerebbero lo scontro fisico nemmeno con un ragazzino sprovveduto.
Confrontando globalmente uomo e donna, si può dire che la donna non avrebbe il genio dell'ornamento, se non avesse l'istinto del ruolo secondario.

- Friedrich Nietzsche

Offline Ryu

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Capito che voglio dire, caro -Red?

L'intervento di Ryu forse ti avrà fatto capire che quelli che comunemente vengono chiamati "alpha" e che probabilmente hanno inventato le categorizzazioni "alpha", "beta", etc., prevalentemente sono omuncoli senza palle; probabilmente nemmeno dei maschi completi.

" la capacità di piegare gli altri al proprio volere con Savoir faire, charme, parlantina"

In pratica delle femmine, delle "seduttrici".

" arrampicatori sociali"

Cioè degli impotenti, incapaci di godere in senso stretto, che hanno bisogno del denaro per confermare la propria "grazia" (il calvinista tipico).

 "fisicamente pompati"

Per lo più prodotti di laboratorio, con corpi finti (per lo più brutti) prodotti in serie nelle palestre: non reggerebbero lo scontro fisico nemmeno con un ragazzino sprovveduto.

Già, vuote. Però se conosci le donzelle a loro queste cose piacciono.

Sono talmente solipsiste, ipoagenti e ipergamiche che quelle cose funzionano davvero.

Tuttavia l'essere alfa non è mutualmente escludibile con l'essere omega, mentre lo è con l'essere bete  :sleep:

Per cui senza rinunciare a raggiungere le vette dell'intelletto umano, che anzi è incoraggiato, uno può essere sia alfa che omega. A quel punto ci sarebbe il problema di capire se uno è un alfa omeghizzato o un'omega alfizzato.

Comunque tornando al gentil sesso: essere pompati, vuoti, pieni di sé, triade oscura ecc ecc funziona.

L'ultima ucraina che mi sono pompato si era fatta sponsorizzare da un milanese, beta ovviamente, io le ho detto una frase del tipo "non voglio sapere niente ci vediamo direttamente in hotel da me". Lei è venuta e nonostante lui avesse pagato tutto l'ha mollato ed è venuta anche i giorni seguenti.

alla fine è sempre AFBB.

Non siate Beta, siate Alfa oh miei cari fratelli  :cool:
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Offline Faust

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Re:Cosa significano per noi "maschio alpha" e "maschio beta"? (E "omega", etc.)
« Risposta #10 il: Marzo 29, 2017, 13:36:11 pm »
uno può essere sia alfa che omega.

 :rofl2: Uno può anche essere colui che era, che è e che viene.  :rofl1:

Già, vuote. Però se conosci le donzelle a loro queste cose piacciono.

Sono talmente solipsiste, ipoagenti e ipergamiche che quelle cose funzionano davvero.

Non ho dubbi. Converrai con me nel dire, però, che imitare il "solipsismo" femminile abbia ben poco di maschile/mascolino. E che perciò parlare di "maschio alpha" circa chi adotta quei comportamenti sia un errore non da poco.
D'altro canto è possibile scegliere il cammino del seduttore senza bisogno di regolare il proprio agire su: "a loro queste cose piacciono".
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Re:Cosa significano per noi "maschio alpha" e "maschio beta"? (E "omega", etc.)
« Risposta #11 il: Marzo 29, 2017, 14:17:12 pm »
Capito che voglio dire, caro -Red?
Ho capito che stai confondendo sogni e realtà o, se preferisci, soddisfazioni personali legate al proprio essere profondo e aspirazioni di tipo socio-relazionale.
Uno può stare benissimo anche essendo un omega, un theta o quel che vuoi.

Alpha e beta sono schematizzazioni, che ci fanno però rendere conto di un concetto che esiste ed è ben reale, poi però non esistono solo quelle due condizioni e non solo in quelle due condizioni uno si può realizzare. Non può esistere un mondo di soli alpha e nemmeno un mondo di soli beta. Ma i concetti esistono e fanno capire bene, schematizzando, la realtà.

L'alpha è colui il quale ha un idolum forte in rapporto all'ambiente in cui vive, e in rapporto agli altri.
L'idolum è un insieme di cose che rendono il singolo forte in rapporto al gruppo in cui vive.
(In un forum il moderatore globale ha un idolum forte)
Non è che tutto sia così semplice, a volte bisogna riflettere un pò. Il denaro non è l'unico elemento che costituisce l'idolum maschile. (*)
In un'isola deserta il forte sarà colui il quale saprà cavarsela meglio e con maggior sicurezza, il beta potrebbe essere anche quello che ha un immenso tesoro in oro, ma che sull'isola deserta non serve a niente.
A prescindere da questo esempio estremo, è chiaro che nella nostra società il denaro è un elemento molto importante per l'idolum maschile, pur non essendo in assoluto quello fondamentale.

Ma se si nega l'esistenza di queste due categorie schematiche, alpha e beta, non si capsice più correttamente la realtà del mondo umano.
Così, in tal caso, chiunque può pensare di poter aspirare a miss Italia, perchè tanto "non esiste un motivo per cui non potrebbe farlo". Ma inevitabilmente miss Italia gli darà un calcione nel culo, con le scarpe a punta.
Questo perchè lei è bella ed ha un idolum forte e sa di poter aspirare in alto, mentre lui, se non è un alpha, non sa di non poter aspirare a miss Italia. Ed andrà incontro a molte delusioni.

Poi, ripeto, ognuno può sognare quello che vuole, ma poi la realtà può essere tutt'altra cosa.



(*)
Ps,
concordo con la spiegazione di C. Camporesi, tranne dettagli.
"La realtà risulta spesso più stupefacente della fantasia. A patto di volerla vedere."

Offline Faust

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Re:Cosa significano per noi "maschio alpha" e "maschio beta"? (E "omega", etc.)
« Risposta #12 il: Marzo 29, 2017, 15:34:23 pm »
@Red-: Funziona esattamente all'inverso. Sono quelle categorizzazioni inutili che impediscono una visione chiara della realtà, e che non trovano alcun riscontro.

Citazione
Uno può stare benissimo anche essendo un omega, un theta o quel che vuoi.

Che vuol dire essere omega, theta o quant'altro?
Faccio una supposizione... Se invece di essere delle qualità esistenti fossero degli imperativi morali?

Citazione
Alpha e beta sono schematizzazioni, che ci fanno però rendere conto di un concetto che esiste ed è ben reale, poi però non esistono solo quelle due condizioni e non solo in quelle due condizioni uno si può realizzare.

Basta sostituire le parole evidenziate e otteniamo: "Alpha e beta sono leggi della comunità, che ci costringono a conformarci ad un comportamento che esiste ed è ben reale, poi però non esistono solo quei due divieti ed obblighi e non solo in quei due divieti ed obblighi uno si può realizzare.

La supposizione iniziale sembra fondata, ma... A che scopo invertarsi queste regole?

Citazione
Non può esistere un mondo di soli alpha e nemmeno un mondo di soli beta.

Ora è chiaro lo scopo: scongiurare un mutamento (immaginato) di uno status quo (fittizio). Scopo sciocco, dal momento che non c'è lo status quo in questione: infatti ancora non si è risposto alla domanda "che significano alpha e beta?", ritraducibile nella domanda "quali sono questi fatti reali e concreti?".

Citazione
Ma i concetti esistono e fanno capire bene, schematizzando, la realtà.

E allora perché non viene fornita una definizione formale di "maschio alpha" e "maschio beta"? Ma forse la risposta sta per arrivare....

Citazione
L'alpha è colui il quale ha un idolum forte in rapporto all'ambiente in cui vive, e in rapporto agli altri.
L'idolum è un insieme di cose che rendono il singolo forte in rapporto al gruppo in cui vive.
(In un forum il moderatore globale ha un idolum forte)

Eccola!

Su di essa c'è da dire:

1) La parola "idolum" non sta proprio a designare "un insieme di cose che rendono il singolo forte in rapporto al gruppo in cui vive". Già nell'uso moderno del termine, nel realismo filosofico, per "idolum" si intende qualcosa di fittizio che la scienza ha il compito di rimuovere per far luce sui fatti.

2) La definizione è assurda. Perché come già detto sopra si considera o si considerava "alpha" anche un Silvione, ma... Silvione è un debole! Possiede e possedeva inoltre tutte quelle caratteristiche che lo rendono un debole.

3)Soprattutto, però, cos'ha a che fare un concetto di classe o ceto, oppure un concetto di leadership situazionale, quale quello che è stato or ora definito, con l'essere maschio? Perché questa definizione, che definisce qualcosa come un leader, dovrebbe definire invece l'espressione "maschio alpha"? Perché creare come categoria schematica una nozione di "maschio alpha" che poi non ha niente di diverso da quella di "leader"?

La risposta alla domanda di cui al punto tre forse arriva ora...

Citazione
Così, in tal caso, chiunque può pensare di poter aspirare a miss Italia, perchè tanto "non esiste un motivo per cui non potrebbe farlo".

Ah, ecco, si tratta di un divieto. Avevo capito tutto già prima che arrivasse la falsa definizione. Non una definizione della realtà delle cose, ma un lamento dell'impotente (che però è ricco).
Il significato è chiaro: " 'sto tizio mi si è scopato la ragazza, perciò per dire che non può farlo lo chiamo beta".
Per carità, è comprensibile che ci si lamenti per le corna ricevute. Legittimo è anche che si faccia di tutto per non subirne. Tuttavia dire che esistono "maschi alpha" che possono farsi miss italia (o qualsiasi sia la donna in questione) e "maschi beta" che non possono... equivale a dire il falso (questo sì, è credere alla fantasia).
Come si è visto, si tratta di una mistificazione del reale che deriva dalla negazione di un vissuto di gelosia. Perché chiunque, ricco, povero, con un idolum (?) o con un'anca rotta, può andare a farsi qualsiasi donna (miss Italia e Scarlett Johansson comprese).

Citazione
Ma inevitabilmente miss Italia gli darà un calcione nel culo, con le scarpe a punta.

Sì, è quello che credeva anche il marito di quella che poi lo tradì col suo migliore amico. In conclusione...

Citazione
Questo perchè lei è bella ed ha un idolum forte

A proposito di sogni, stavolta femminili.

Citazione
mentre lui, se non è un alpha, non sa di non poter aspirare a miss Italia.

E torniamo daccapo. Se per alpha intendi il "leader", hai idea di quanti leader abbiano ricevuto corna per intervento dei non leader?

D'altro canto se "maschio alpha" è appunto il più virile... Purtroppo, e di questo è saggio rammaricarsi, non tutti i leader sono mascolini (addirittura oggi abbiamo le presidentesse).
Ritengo lecito asserire a questo punto che la nozione di "maschio alpha", vista la complessità dei fenomeni umani, sia del tutto insignificante/vuota per l'uomo.





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Alberto1986

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Re:Cosa significano per noi "maschio alpha" e "maschio beta"? (E "omega", etc.)
« Risposta #13 il: Marzo 29, 2017, 17:59:00 pm »
Sono concetti basilari della QM, penso che ci si dovrebbe minimamente documentare prima.
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Non mi pare il caso di rimandare ad altri siti (seppur predecessori di questo). I dibattiti vanno sempre bene. Perlopiù su questo forum non mi pare ci sia una discussione aperta in tema. Se mi sbaglio linkatemela che unisco.
Per Faust: come detto più volte, cerca di rimanere in tema, di essere chiaro e più sintetico possibile quando esponi i concetti. Perchè, spesso, si fa veramente fatica a capire ciò che vuoi esprimere.

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Re:Cosa significano per noi "maschio alpha" e "maschio beta"? (E "omega", etc.)
« Risposta #14 il: Marzo 29, 2017, 19:53:47 pm »
Non mi pare il caso di rimandare ad altri siti (seppur predecessori di questo). I dibattiti vanno sempre bene. Perlopiù su questo forum non mi pare ci sia una discussione aperta in tema. Se mi sbaglio linkatemela che unisco.
...Non mi è chiaro di cosa parli.
Guarda che il vecchio forum l'ho chiuso. Anche volendo, al momento non è possibile dibattere là.
Spiega meglio, se ne hai voglia.
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