Dialoghi > Verso una Nuova Alleanza
Una antifemminista parla di diritti sessuali
Jason:
--- Citazione da: Vicus - Aprile 02, 2017, 13:02:57 pm ---Il governo francese è estremamente illiberale e antipopolare dai tempi di Robespierre e crede di poter infischiarsene del popolo, ma alla lunga rischia la guerra civile. Già vari settori dell'esercito francese mordono il freno.
--- Termina citazione ---
É stata la rivoluzione francese ad aver avviato il dominio della massoneria nel loro governo, il cui culmine fu l'ascesa di Napoleone, capo della massoneria francese.
Altra domanda da girare , che ne pensa di Marine e Marion Le Pen ? Ritiene loro un cambiamento oppure sono l'altra medaglia del sistema?
Alberto1986:
--- Citazione da: Frank - Aprile 02, 2017, 10:06:43 am ---Non vi è nessuna "confusione", Jason, ma solo una diversa visione di certe problematiche.
Noto che fai riferimento spesso al termine "confusione".
Evidentemente sei convinto che chi la pensa diversamente sia sostanzialmente un po' ritardato.
Be', ti assicuro che sbagli e pure alla grande.
...
--- Termina citazione ---
Esatto Frank, tra l'altro io la perenne confusione la vedo in altri, ma vabbè... Ed aggiungo, che non si possono proporre "modelli alternativi" in pieno conflitto sociale dove la dichiarazione di guerra al sesso maschile è in pieno svolgimento, in quanto non si conosco gli esiti che verranno da un futuro (ancora lontano) possibile fine conflitto. Si possono fare delle ipotesi, si possono proporre certamente delle soluzioni personali più o meno concrete (ma rimanendo coi piedi per terra), ma non si possono dare, a mio avviso, "modelli alternativi" esatti. La cosa certa è che in questo conflitto tra i sessi, il sesso femminile sta colpendo duro in maniera pressoché compatta, mentre il sesso maschile è perennemente diviso in:
-chi è un povero imbecille zerbino femminista a livello biologico (purtroppo la natura l'ha concepito così);
-chi non se ne frega nulla della QM e continua a vivere sul suo fantastico mondo delle nuvole (tranne poi accorgersi di qualcosa quando ci sbatte personalmente il muso);
-chi vede la soluzione della QM nella collaborazione col "nemico"e nel fare una QM filosofeggiante;
-chi sostiene che la soluzione della QM sia famiglia, figli, patria e chiesa,;
-chi sostiene che la soluzione di tutto sia lavarsene le mani di qualsiasi cosa ed attendere che tutto collassi;
-chi sostiene di usare metodi ibridi;
-ecc.
Ergo, siamo troppo frammentati per poterci spingerci a proporre addirittura "modelli alternativi" di una società della quale non conosciamo minimamente gli esiti che produrrà dopo la sua caduta.
Per quanto riguarda la Francia, io aspetterei a cantar vittoria e parlare di rivoluzione della Manif e affini. Bisognerà attendere l'esito delle prossime votazioni per capire se i francesi hanno realmente capito qualcosa ed imparato dai propri errori oppure se si è trattato solo di una bella ma irreale illusione (come già successo in altri paesi europei).
Vicus:
Credo che quando un così gran numero di persone in un lasso di tempo così lungo riesce a mettere in piedi una società che non conosce divorzi, alienazioni parentali e dove l'uomo è capofamiglia e rispettato, si possa ben dire che è una soluzione valida della Questione Maschile.
E' l'unica possibile? Nei dettagli no, altre società funzionano in modo diverso (Asia), ma si può constatare che in ogni cultura in grado di perpetuarsi ci sono delle costanti che non cambiano mai coi tempi, perché sono inerenti alla natura umana.
Servirebbe uno studio scientifico per determinare esattamente quali siano, ma nel complesso si riassumono in:
- Tutela della famiglia (altrimenti la società si estingue)
- Struttura gerarchica di quest'ultima (l'uomo è capofamiglia)
- Divorzio assente o raro e non premiato con privilegi economici dall'ordinamento
- Una certa divisione dei ruoli tra uomo e donna (senza destinare ingenti risorse per sostenere l'utopia ideologica della donna che lavora a tutti i costi, lontano da casa e con le stesse mansioni dell'uomo)
- Un certo radicamento nel territorio, a contatto con la natura
Tutte queste cose non sono teorie, ma sono presenti da sempre in ogni cultura funzionante, buddista, animista o che altro. Il femminismo se n'è disfatto dicendoci che i tempi sono cambiati, ma la società sta implodendo. Che non sia il caso di riconsiderare certe scelte?
Frank:
Vicus
--- Citazione --- Un certo radicamento nel territorio, a contatto con la natura
--- Termina citazione ---
Sì, Vicus, ma ad esempio chi vive in grandi città come Roma o Milano, (tanto per restare in Italia) come fa ad essere a contatto con la natura ?
Al limite quel discorso può parzialmente valere per chi, come me, vive in una piccola città e non è molto distante da luoghi come questo.
http://www.pureio.info/wp-content/uploads/2015/06/maxresdefault.jpg
Ma tutti gli altri ? Come fanno ? Anzi, come faranno ?
Vicus:
--- Citazione da: Frank - Aprile 02, 2017, 16:02:26 pm ---Vicus
Sì, Vicus, ma ad esempio chi vive in grandi città come Roma o Milano, (tanto per restare in Italia) come fa ad essere a contatto con la natura ?
Al limite quel discorso può parzialmente valere per chi, come me, vive in una piccola città e non è molto distante da luoghi come questo.
http://www.pureio.info/wp-content/uploads/2015/06/maxresdefault.jpg
Ma tutti gli altri ? Come fanno ? Anzi, come faranno ?
--- Termina citazione ---
Non è indispensabile, vivo in città anch'io! Diverso è il caso dell'estrema mobilità favorita esplicitamente dalla UE, che divide spesso i nuclei familiari.
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