Dialoghi > Verso una Nuova Alleanza
Una antifemminista parla di diritti sessuali
Vicus:
Non è un ritorno al passato ma una strategia di sopravvivenza collettiva per il presente. Il seppuku lo sta facendo l'occidente che non fa più figli.
--- Citazione da: Salar de Uyuni - Aprile 23, 2017, 09:40:43 am ---Il maschile a differenza dell femmininile non esiste di per sè,c'è una crisi valoriale e psicologica
--- Termina citazione ---
L'uomo è un essere simbolico, il codificatore delle leggi e dei rituali, la virilità è un fatto simbolico ancor prima che biologico. La rinascita maschile deve partire da lì:
--- Citazione da: Salar de Uyuni - Aprile 23, 2017, 09:40:43 am ---Per me la soluzione alla qm non attiene tanto al femminismo quanto all'uomo di per sè stesso,deve capire chi è e perchè vive crearsi un modello e RISPETTARLO (nota dolente).
Che sia Carlo Magno,Carlo Marx,o Yukio Mishima che fa seppuku l'uomo deve avere un modello
--- Termina citazione ---
:drinks:
--- Citazione da: Salar de Uyuni - Aprile 23, 2017, 09:47:37 am ---''Non si può vivere in una società in cui la somma di valori è costituita da una canzone di Jovanotti''
--- Termina citazione ---
E' il nocciolo della QM, il resto è conseguenza.
--- Citazione da: Salar de Uyuni - Aprile 23, 2017, 09:47:37 am ---''Non si può vivere in una società in cui la somma di valori è costituita da una canzone di Jovanotti''
citazione Svartjugend
soluzione svartjugend:
comunicare con il mondo esterno solo con una tastiera e una tavoletta ouja
--- Termina citazione ---
Altra soluzione: portare le buone idee fuori dalla tastiera, nel mondo reale.
freethinker:
--- Citazione da: Vicus - Aprile 23, 2017, 02:18:39 am ---La società dei consumi si basa sulla soddisfazione immediata e acritica delle pulsioni (acquisti), in una parola su una antimaschile mollezza indotta attraverso la regressione dell'essere umano. Ecco perché è una società antimaschile ed ecco perché per cambiare le cose bisogna cambiare i suoi valori di base.
--- Termina citazione ---
E' molto vero quello che scrivi sulla regressione dell'essere umano, ci deve far riflettere perchè forse è proprio da considerazioni di questo tipo che si può ripartire.
Mi spiego: un ottimo esempio di questa regressione lo possiamo trovare nella recente, capillare, diffusione del gioco d'azzardo: sale bingo, macchinette mangiasoldi in bar, tabaccherie e anche con app telefoniche permettono la soddisfazione immediata e acritica delle pulsioni, come giustamente hai osservato.
Sicuramente il gioco d'azzardo non è un male nuovo: addirittura se ne parla nel Vangelo quando, durante la crocifissione, i soldati tirano a sorte la tunica di Gesù. Non conosco in dettaglio la storia del gioco d'azzardo, ma mi sembra che i governi dei vari Paesi abbiano sempre cercato di tenere sotto controllo questa pratica negativa.
Così era anche in Italia fino a pochi decenni fa: estrazioni del lotto una volta alla settimana, schedina la domenica e Lotteria di capodanno. Poi arrivò la liberalizzazione del vizio e sappiamo tutti come è andata a finire :sick:
Tuttavia, adesso che questo vizio dilaga con conseguenze catastrofiche, si sta formando un'opinione pubblica che chiede di chiudere bische e di non aprirne altre, di impedire ai bar vicini alle scuole di avere slot, e via di questo passo: è la presa di coscienza di cui parlavamo. E il bello è che nessuno può sognarsi di contestarla, perchè parte da una realtà che è sotto gli occhi di tutti. ;)
Vicus:
Passo al tema centrale affrontato dalla Bignon, la carta dei "diritti sessuali" dell'ONU. Ha esordito dicendo che "non è una moralizzatrice" e i danni di certe derive sono indipendenti dalla morale.
La pseudoliberazione delle donne è cominciata col '68.
La nuova sessualità è il diritto di godere indipendente dalla riproduzione, cui corrisponderà inevitabilmente una riproduzione indipendente dalla sessualità.
I cd. diritti riproduttivi sono in realtà diritti abortivi: le donne non procreano, sopprimono la vita nascente.
Secondo la dichiarazione dei diritti sessuali dell'ONU, il diritto di avere esperienze non potrà negarsi a nessuno. Nota personale: finalmente penserà qualcuno, gli uomini avranno il diritto di avere una donna per legge. Ma che una società femminista che stigmatizza il desiderio maschile fin nelle leggi possa rendere le donne più accessibili è pura illusione. Il risultato sarà ben altro, come spiega la Bignon:
Un giudice potrà mettere il naso nelle questioni sessuali degli uomini come già fa in quelle familiari; ed eventualmente, obbligarli ad avere rapporti su istanza di qualche LGBT (previsione condivisa da Blondet).
Durante i corsi gender si costringono i professori a uscire: c'è qualcosa che non debbono udire? In Francia alcuni genitori sono finiti in prigione per essersi rifiutati di far tornare a scuola i figli onde assistere ai corsi sul gender.
E' una battaglia planetaria, il sesso viene sbattuto in faccia ovunque ed è una violenza verso gli uomini. Altro che minoranze senza voce, tutto passa per l'ONU che si arroga il diritto di interferire nella vita sessuale delle persone. (- Continua :D)
Warlordmaniac:
--- Citazione da: -Alberto86- - Aprile 02, 2017, 03:27:59 am ---La parte in blu è molto importante. Dire che le donne "ci hanno superato a sinistra" mentre noi perdiamo tempo, è un concetto totalmente sbagliato, primo perchè loro possono permettersi di dire, su giornali e tv, tutto quello che passa loro per la testa senza subire alcuna conseguenza rilevante e secondo perchè gli uomini lucidi su questi argomenti si contano, percentualmente, sulle dita di una mano. Per cui è questione di mezzi, opportunità e numeri, non di maggiore coscienza femminile. Basterebbe che un giornale di rilevo nazionale desse l'opportunità a qualcuno di noi di scrivere e riportare le stesse cose che scriviamo da anni sul forum e poi vorrei vedere il sorpasso che faremmo noi.
--- Termina citazione ---
Premesso che nessuna donna mi pare che abbia partorito scritti al livello di quelli di Rino e di Farrell, la questione è la stessa che avviene ad esempio per le cause di stupro ai danni di donne, dove si preferiscono avvocati difensori di sesso femminile. Tanto è chiaro che l'uomo che difende i propri diritti contro il femminismo non ha ancora credibilità perché viene considerato livoroso e con il dente avvelenato contro le donne, si pensa per delusioni sentimentali. Lo schema, per quanto riduttivo e infantile, è ancora vivo e funzionante.
Aggiungo che non basta affatto che un giornale di rilievo nazionale scrivesse articoli antifemministi, prima di tutto perché i giornali cartacei nazionali non hanno rilievo, secondo perché vengono comunque sommersi da indifferenza e quando va bene da critiche radical chic, che, essendo libertari, hanno la supremazia culturale nel Paese; Marcello Veneziani, nel Giornale, ha avuto il coraggio di scrivere che il femminismo, insieme al Nazifascismo e il Comunismo è uno dei tre totalitarismo novecenteschi e l'unico dei tre che si è imposto fino ad oggi, per cui molti non lo percepiscono perché lo danno come scontato. Non mi sembra che sia cambiata una virgola.
giacca:
Probabilmente sono aumentate quelle che concepiscono le avventure invece delle relazioni serie, questo ritengo di più dagli anni 80 in poi, ma non ci sono tutte queste interessate a fare esperienza; e poi nei fatti non prendono neanche l'iniziativa.
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa