Tra qualche giorno vedo Stéphanie Bignon, autrice di un libro contro il femminismo ("Smettetela di liberarci!")
Classe 1967, Stéphanie è ingegnere specializzato in operazioni sottomarine per conto del Gruppo Eni. Da 15 anni naviga su tutti i mari del globo per interventi su piattaforme petrolifere.
Gestisce anche una fattoria ed è impegnata nella politica locale.
E' fondatrice dell'associazione "Terra e Famiglia - metter radici per elevarsi".
E' regolarmente ospite di media alternativi francesi di livello nazionale (autofinanziati, non come certe note emittenti), tra cui Radio Cortesia e Tele Libertà.
Nel suo pamphlet antifemminista parla della condizione della donna moderna e propone modelli alternativi alla cultura dominante, ancorati nella realtà attuale.
E' veramente il caso di dire che è "sposa e madre esemplare", problemi di coppia e separazione non sa neppure cosa siano.
Come si vede non vive fuori dal mondo e credo che il suo curriculum dimostri che esistono già possibili soluzioni alla QM, che non passano per lo sfruttamento economico/lavorativo dell'uomo.
La sua tesi potrebbe suscitare dibattiti: pensa che l'anarchia sessuale (propagandata come "diritto") sia tra i fattori di caos sociale e della labilità dei rapporti di coppia (con le note conseguenze del caso).
Come sempre, se avete domande, obiezioni, opinioni sarò lieto di riferirle e pubblicare le sue risposte qui.