In rilievo > Osservatorio sulla Misandria e sul Male-bashing

Prostitute anche nel più profondo dell'animo

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Frank:
Diciamo pure che al riguardo le opinioni maschili sono decisamente variegate.

http://www.uomini3000.it/89.htm

--- Citazione --- AMICA SQUILLO    

 Le prostitute sono la salvezza di noi uomini

 
A me hanno insegnato che andarci è male e peccato, m'hanno fatto crescere nel senso di colpa. Poi sono arrivati i primi timidi approcci, da ragazzo. Tutto bene a quell'età comprese le difficoltà del caso, che oggi ricordo con tenerezza.

I problemi arrivano dopo, quando a molti accade di rimanere soli. L'immaginazione vola come i sogni e la nostra biologia non ci aiuta, dandoci una forte seppur sana voglia perenne di cacciare e conquistare. Rifletto spesso sulle dinamiche che uomini e donne seguono nella ricerca dell'appagamento sessuale, dinamiche diverse. Trovo importanti la bellezza e il fascino, in entrambi: vedo continuamente che gli insuccessi in amore coinvolgono sempre più spesso persone non particolarmente attraenti. Tant'è. E' la dura legge della selezione e bisogna sbattersi.

Non mi capita mai però di trovare tante donne al contempo attraenti e sole. Una donna attraente ha sempre un'ampia scelta. Magari si lamenta di non trovare il suo uomo ideale, perché è fondamentalmente una viziata: figuriamoci come può sperar di più di trovarlo una bruttina...
Di uomini attraenti e soli invece ne vedo pieno il mondo. Vale anche per noi la legge del fascino ma segue una matematica decisamente più incerta.

Cosa significa questa differenza? Che gli uomini subiscono comunque una selezione molto forte, che ha dinamiche più complesse di quella che subiscono le donne.

Così a molti capita in certi momenti della vita di essere stanchi della solitudine, di essere stanchi di cercare, di lottare. Capita di aver avuto insuccessi economici, di aver perso una relazione in cui si è investito tanto. Capita di aver perso la casa, il quartiere, i figli e gli affetti. Capitano tante cose a noi uomini che non ci vengono riconosciute. Di una cosa grazie a Dio non siamo ancora stanchi: di sognare.

Sì, perché ormai mi sono affrancato dai condizionamenti di questa società perbenista e considero il sesso come un sogno. Il corpo di una donna è di per sé come una calda spiaggia tropicale, senza neanche che debba amarla nell'essenza. Perché amare il suo corpo è amare la sua essenza. Allora la prostituta è la mia salvezza, quella l'unica in grado in quel momento di donarmi ancora il sogno, quindi la speranza.

Caccio via da me gli ipocriti che vogliono insegnarmi il bene e il male, vogliono insegnarmi qualcosa che è lontano da me, contro la mia natura. La natura umana non esiste? Allora spiegatemi tutta questa voglia, tutto questo dolore da dove vengono.

Don Benzi, me lo inizi a spiegare lei. Le chiedo per una volta di parlare di un uomo, di me. Vediamo se saprà ancora essere così buono come mostra di essere o se come immagino, mi saprà proporre una sola alternativa: una vita da castrato.
 

Roberto M.
--- Termina citazione ---

Mi risulta che Roberto M. facesse parte anche di questo forum.

Frank:
Questi post, invece, mi son stati segnalati da una conoscenza e risalgono a circa 15 anni fa (furono scritti sempre su uomini3000).


--- Citazione ---Sandro:

Ho qualcosa da aggiungere riguardo alla questione degli uomini che frequentano le prostitute. I motivi per cui tantissimi uomini si rivolgono alle "signore e signorine" a pagamento non hanno niente a che vedere con il desiderio di dominio sulla femmina (stando a certe stronzate mediatiche) e a mio parere sono estremamente semplici. C’è chi le frequenta perché quella è per molti ragazzi e uomini timidi l’unica maniera per avere rapporti sessuali con una donna (personalmente ne ho conosciuti 4).
Altri ci vanno perché in "quel periodo sfortunato" della vita non trovano uno straccio di donna che gliela dia e poiché gli ormoni "danno alla testa" sono costretti a pagare. 
Ce ne sono parecchi che vi si rivolgono perché la moglie ha deciso di non dargliela più, oppure perché la consorte è un vero e proprio pezzo di legno, afflitta da 1000 problemi, 1000 paranoie, 1000 inibizioni. Ci sono uomini che pagano le puttane d’alto bordo (che non sono schiave di nessuno; scelgono di farlo, anche se "ufficialmente" non è vero...) per poter praticare certi “giochetti estremi” che se solo osassero proporli alla propria fidanzata, convivente o moglie, verrebbero immediatamente bollati come maniaci sessuali e in qualche caso denunciati. Molti uomini vanno con le peripatetiche perché quello è l’unico modo possibile (per tanti comuni mortali) per poter scopare una strafica, magari russa o lituana, alta 1,85 e in possesso di... "3 metri" di cosce.
Tanti altri uomini le frequentano per il puro e semplice piacere di scaricare le palle e di non avere rotture di palle.*
Personalmente, nonostante il diffusissimo disprezzo sociale verso chi le frequenta, non ci trovo nulla di scandaloso e di anormale.
Eventualmente cosa bisognerebbe dire di quelle femmine che pagano i gigolò...?


Andrea:

Grande Sandro!
Avrei molto da dire invece di quelle italiane (ma anche straniere)  ricchissime e liberissime che di nascosto da mariti e fidanzati  approfittano dei bisogni (creati ad arte e da tè ben descritti) per  arricchirsi e divorare l’onore e la personalità altrui... Diciamoci la verità la mignotta non è la classica sfigata albanese, non si può fare di tutta l’erba un fascio. (anche se a certe donne è  conveniente fartelo credere). Le università, i luoghi di lavoro (e di potere) e i luoghi pubblici, sono pieni di mignotte.
Il denaro ricevuto è il simbolo (come un’ago di bilancia) che certe squillo utilizzano per controbilanciare la persona, ritenuta ad un livello decisamente inferiore. Se le puttane pensassero che gli uomini siano al loro livello, la darebbero via gratis, o non la darebbero per niente, ma non si farebbero certo pagare.


Sidereus:

Penso che Sandro abbia centrato un punto importante. Non c’è un motivo  soltanto che spinge qualcuno a rivolgersi a una prostituta.
In molti casi ci troviamo di fronte a persone che cercano di colmare un  pauroso vuoto affettivo. Ho letto interviste a prostitute che raccontavano  di uomini che chiedevano di essere baciati, abbracciati e accarezzati.
Sono uomini che hanno rinunciato a chiedere alle loro compagne quello che  esse non possono o non vogliono dargli. Oppure sono uomini per cui  l’universo  femminile è talmente sconosciuto da non sapere nemmeno da dove si comincia  prima di  arrivare allo scambio amoroso con una donna. Il bisogno di sentire  il calore umano femminile è prepotentemente presente in  ogni uomo, difficilmente si riesce a farne a meno, e purtroppo ci sono  uomini ai quali le vicende della vita hanno impedito di trovare la compagna  giusta o la capacità di comunicare con una donna con lo sguardo, con le mani,  con i baci e le carezze, senza parlare.
Ma questo non basta a spiegare la vastità del fenomeno prostituzione. Penso  che esista anche una componente di fondo legata all’incapacità di comprendere  la sessualità maschile da parte di tantissime donne (e viceversa,  naturalmente). Molte donne, forse inconsapevolmente, disprezzano la  sessualità maschile, tanto che alcune dichiarano apertamente la loro  ripugnanza verso la “fellatio” e altre pratiche fallocentriche.
La sessualità di un uomo si concentra sul fallo; le altre aree del corpo  maschile sono poco rilevanti come centri trasmissivi delle sensazioni di  piacere sessuale. Questa è la differenza sostanziale tra noi e l’altra metà  del cielo. Nella mia (per la verità modesta) esperienza di amante ho notato  più volte, e non finisco mai di stupirmene,  la  straordinaria capacità del corpo femminile di rispondere a qualsiasi tipo di sollecitazione. Una donna può apprezzare molto una carezza inaspettata sui  fianchi, un bacio sul collo, una parola, un particolare profumo, e  convogliare tutti questi messaggi con naturalezza verso le zone erogene  primarie, perfino in un orgasmo. Ho quasi l’impressione che ogni area del  corpo femminile e ognuno dei cinque sensi sia in  grado di trasmettere piacere. In un uomo la sessualità è tutta un’altra  storia. Baci, carezze, parole.... funzionano, ma solo sull’uccello.  Credo che la popolarità  della “fellatio” tra i maschi dipenda da questa precisa! localizzazione sul proprio corpo della sorgente del piacere sessuale,  dal desiderio di essere “baciati” proprio là, che molte donne trovano  difficile da capire.
Penso anche che esista una diversità intrinseca connessa all’essere un maschio  o una femmina di Homo Sapiens Sapiens, che rende improponibili certi  paragoni con la scusa di realizzare un’uguaglianza che in natura non esiste.  Se parliamo di uguaglianza di diritti civili, allora siamo d’accordo che  non debbano esistere discriminazioni sessuali, di razza, o di qualsiasi  altro genere. Ma i comportamenti dettati dall’istinto non si possono  parallelizzare. I gigolò non sono la controparte maschile delle prostitute.
Ai gigolò non viene richiesto il “cunnilingus” nella stessa misura in cui  alle prostitute viene richiesta la “fellatio”. Le donne non sono interessate  alle pratiche sessuali in sé, ma all’uomo con cui vorrebbero praticarle.  Per essere schietti e diretti, a una donna potrebbe fare  schifo fare un pompino a Tizio, mentre la stessa cosa fatta a Caio le  darebbe una sensazione di primitivo e selvaggio erotismo. Perché Caio sì e  Tizio no? Insondabilità dell’animo femminile!
--- Termina citazione ---

@@

ps: questo passaggio di "Sidereus" non lo condivido affatto:

--- Citazione ---La sessualità di un uomo si concentra sul fallo; le altre aree del corpo  maschile sono poco rilevanti come centri trasmissivi delle sensazioni di  piacere sessuale. Questa è la differenza sostanziale tra noi e l’altra metà  del cielo.
--- Termina citazione ---

Non condivido neppure queste parole.

--- Citazione ---Per essere schietti e diretti, a una donna potrebbe fare  schifo fare un pompino a Tizio, mentre la stessa cosa fatta a Caio le  darebbe una sensazione di primitivo e selvaggio erotismo. Perché Caio sì e  Tizio no? Insondabilità dell’animo femminile!
--- Termina citazione ---

Anche a me (e non solo) fa schifo leccare la fica a Tizia mentre mi eccita leccarla a Caia, perciò non esiste alcuna "insondabilità" dell' animo femminile.

Vicus:

--- Citazione da: Frank ---La sessualità di un uomo si concentra sul fallo; le altre aree del corpo  maschile sono poco rilevanti come centri trasmissivi delle sensazioni di  piacere sessuale. Questa è la differenza sostanziale tra noi e l’altra metà  del cielo.

--- Termina citazione ---
Neanch'io sono d'accordo, la sessualità si vive con tutto il corpo.

Roberto M. credo sia l'utente Guit, admin del forum.
Chi si aspetta solo sesso dalle prostitute trova quel che cerca; ma moltissimi uomini ricorrono alle prostitute alla ricerca di un simulacro di rapporto, cadendo dalla padella nella brace. Dal libro Desocializzazione del Prof. Matthew Fforde:

È così che nel loro travaglio le vittime della condizione di anonimia si volgono spesso verso cure psichiste e fisiologiste, oppure al conforto procurato dalla ricchezza e dal potere, o ancora al mondo del piacere sensuale, a unioni o matrimoni falsi, ad amicizie vacue, alle sabbie mobili dello pseudo-sociale, all'immaginario e al falsificato, o anche semplicemente all'aggressività. Inconsapevoli del fatto che all'origine della loro inquietudine c'è la mancanza di amore, i desocializzati sovente non sono in grado di articolare una risposta spirituale al loro disagio, e si rivolgono a terapie che peggiorano il male.

L'altro viene utilizzato come strumento per raggiungere un fine, e nel rapporto c'è poco di autentico. Poiché non vi è amore, non può aver luogo un'unione spirituale e fisica autentica, il vero antidoto alla solitudine. È un atto di opportunismo che non porta da nessuna parte, e anzi ricorda all'individuo cos'è che gli manca davvero, perché gli mette sempre davanti la realtà di ciò che non c'è. Lungi dall'essere sfuggito alla solitudine e dall'aver risolto il problema, l'individuo cade per così dire dalla padella nella brace, e si trova a dover vivere nella menzogna, a sopportare la falsità, a calarsi in un rapporto che nel profondo è vuoto — tutti elementi che mettono in luce il suo vero stato di mancanza di amore. Davanti a lui c'è l'esatto opposto di ciò di cui ha bisogno, quindi non è semplicemente tornato al punto di partenza ma è addirittura regredito.

TheDarkSider:
Concordo con l'opinione che i motivi che spingono gli uomini a cercare una prostituta sono i piu' vari, perche' molto varia e' la psiche e la sessualita' maschile, e questo al contrario di quanto dice il luogo comune femminista per cui "gli uomini sono tutti uguali".

Mai luogo comune e' stato cosi' lontano dalla realta'!! :ohmy:

Nel corso del mia pluriennale frequentazione di peripatetiche e bordelli, durante i miei anni ruggenti, ho conosciuto uomini spinti da motivazioni diversissime: dall'uomo che cercava solo e soltanto sfogo sessuale meccanico e a buon mercato, all'uomo che in quel momento non aveva alternative (perche' troppo giovane/vecchio o povero o depresso per cercarsi una relazione "free"), all'uomo che cercava divertimento grossolano in compagnia di amici, all'uomo esteta che cercava un certo ideale di bellezza irraggiungibile per lui nelle relazioni "free", all'uomo fissato con pratiche difficili da ottenere con le donne "free", ecc.

Piuttosto, bisogna dire che e' la psiche femminile ad essere tutta uguale. Perche' se e' vero che molte donne provano disprezzo e repulsione per il mondo della prostituzione, e' altrettanto vero che pochissime donne resistono a un corteggiamento serrato da parte di un uomo dotato di mezzi finanziari, facendosi di fatto comprare come una prostituta qualsiasi.

Alberto1986:

--- Citazione da: TheDarkSider - Aprile 06, 2017, 13:05:06 pm ---....

Piuttosto, bisogna dire che e' la psiche femminile ad essere tutta uguale. Perche' se e' vero che molte donne provano disprezzo e repulsione per il mondo della prostituzione, e' altrettanto vero che pochissime donne resistono a un corteggiamento serrato da parte di un uomo dotato di mezzi finanziari, facendosi di fatto comprare come una prostituta qualsiasi.

--- Termina citazione ---

Già, bravo Dark. Ed è certamente vero anche che le motivazioni che spingono gli uomini ad andare con una prostituta sono variegati. Io da ragazzo, se ne avessi avuto la possibilità (mi sarebbe comunque dovuta piacere molto), ci sarei sicuramente andato. Ora è diverso, perchè vedo la vita molto diversamente rispetto ad allora.

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