Sentivo al tg che la povera e santa immacolata mogliettina lo minacciava continuamente di portare via la figlia al suo paese d'origine e non fargliela più vedere, oltre ad insultarlo giornalmente di essere un fallito. Non credo ci sia altro da aggiungere.....
Detto questo, come ho sempre sostenuto, a mio avviso la maggior parte degli uomini queste pessime situazioni se le va a cercare. Perchè non esiste che questo genere di femmine diventino così da un momento all'altro e non diano precedenti segnali di squilibrio. Ergo, se sei un maschio coglione non è colpa di nessuno. E quando arriva il momento che alla tua cara mogliettina non servi più, ecco che ti presenta il conto da saldare. E' lì arriva la (improvvisa??) doccia gelata con relativa evitabile tragedia (tragedia che ovviamente ha, come in questo caso, un duplice colpevole, a differenza di quello che il femminismo sostiene).
Condivido. Purtroppo gli uomini di oggi recitano un copione già scritto: prima si fanno sfruttare ed insultare dalle loro mogli/compagne e
poi esplodono (terribile, dice la Bibbia, è l'ira del mansueto) e finiscono poi per mettersi dalla parte del torto più completo. Prima coglioni
poi criminali da sbattere in galera della quale bisogna gettare via le chiavi se sono ancora vivi e da consegnare alla damnatio memoriae
e alla pubblica esecrazione se si suicidano poi. Invece se sei donna prima puoi fare la stronza impenitente spennando il pollo di turno in
piena approvazione sociale e passando da furbona e poi, se esageri e ci lasci comprensibilmente le penne, finisci pure per fare la figura
della martire. En plein. Grazie alla coglioneria maschile imperante. Cosa diceva il buon Salvatore Marino? Diceva: "Salvatevi il culo e la
pelle. Non sposatevi e non innamoratevi mai: fottete e basta! E se vi capita di essere lasciati voi prima che siate voi a lasciare lei dovete
rispondere in qiesto modo: "Vai pure, cara: una stronza di meno". Prima ne sorridevo. La prendevo per una battuta. Oggi lo considero e
lo valuto invece come un vero e proprio consiglio cardine esistenziale e un elemento essenziale di un kit di sopravvivenza che si rispetti.