Anni fa, quando iniziai ad avvicinarmi alla QM e scoprii casualmente siti e forum come U3000, lessi alcuni scritti di Rino Barnart e di altri cosiddetti pionieri della QM, i quali agli utenti - soprattutto di sesso femminile - che chiedevano loro perché non evidenziassero le malefatte maschili (omicidi, stupri e quant'altro), sostanzialmente rispondevano che "non ce n'è bisogno, perché a questo pensano già i media ogni giorno, perciò il nostro compito è quello di evidenziare le malefatte femminili".
Il che, tradotto, sta a significare (e lo ripeto per l'ennesima volta) che anch'io conosco benissimo la cacchio di mentalità italiana, nonché il basso (spesso bassissimo) senso civico, la corruzione, la pressione fiscale che è tra le più alte al mondo, la mafia, la camorra, la giustizia non giusta, ecc ecc.
E di questo ne parlano ogni giorno, ogni ora, ogni momento i quotidiani,* la TV e tutta l'allegra compagnia cantante, per non parlare dell'italiano medio, il quale passa soventemente le giornate a martellarsi i genitali.
Ragion per cui non c'è bisogno che pure io mi metta a ripetere ciò che anche i sassi sanno.
Semplicemente, riguardo a questo tema, io faccio ciò che Barnart ed altri uomini hanno fatto prima di me per quanto riguarda la questione della violenza al femminile, di cui in precedenza nessuno (o quasi parlava), ossia evidenzio anche le magagne di altri paesi, visto e considerato che quasi nessun italiano lo fa.
Quello stesso italiano che si lamenta sempre di tutto, ma che se fosse messo nella medesima posizione di chi critica ferocemente, farebbe poi le stesse identiche cose.
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* In merito uno dei più feroci è Il Tempo.