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Divorzio: per l'assegno di mantenimento non conta più il tenore di vita

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Vicus:
Articolo fondamentale, aggiorno la guida per gli uomini sulla separazione.

Cad.:
Il 10 aprile la Cassazione a sezioni unite ha deciso se ritornare al "tenore di vita" per la quantificazione dell'assegno di divorzio o confermare l'abbandono di questo criterio avvenuto nel 2017, la decisione si saprà tra circa un mese.
Sul web si trovano numerose richieste di ripristinare questo metodo, spesso donne (ci mancherebbe), anche il PG della Cassazione è dello stesso parere.

Pochi giorni fa è entrato in vigore il nuovo art.570bis del codice penale che ben prevede il carcere o la multa per il separato o divorziato che non paga l'assegno.
Per caso si è voluto ben specificare e inserire nello stesso articolo le medesime pene anche per l'ex che non fa vedere i figli al padre così come da sentenza? Ci mancherebbe! Si parla solo ed esclusivamente di questioni economiche, se non paghi vai in galera, per tutto il resto OK, ci sono le sanzioni, ma è meglio non accanirsi troppo.

Se la Cassazione deciderà il ritorno "al tenore di vita" l'ex marito rischierà la galera se non le pagherà la "bella vita" e non solo se le farà mancare i mezzi di sussistenza o quanto per arrivare alla autosufficienza economica.

COSMOS1:
dunque: 5 milioni di padri separati in Italia
ciascuno di loro costretto a mantenere una parassita
gli interessi di entrambi è di dichiarare il meno possibile: lei per prendere più soldi dall'ex lui per pagare di meno a lei

facciamo che per ogni coppia ci siano 20-30,000 euro di minor reddito (a naso di più, ma andiamo sul sicuro)
20,000 euro l'anno x 5 milioni = 10 miliardi di euro l'anno
scusate, che PIL ha l'Italia?

freethinker:

--- Citazione da: Cad. - Aprile 12, 2018, 11:41:22 am ---Il 10 aprile la Cassazione a sezioni unite ha deciso se ritornare al "tenore di vita" per la quantificazione dell'assegno di divorzio o confermare l'abbandono di questo criterio avvenuto nel 2017, la decisione si saprà tra circa un mese.
Sul web si trovano numerose richieste di ripristinare questo metodo, spesso donne (ci mancherebbe), anche il PG della Cassazione è dello stesso parere.

Pochi giorni fa è entrato in vigore il nuovo art.570bis del codice penale che ben prevede il carcere o la multa per il separato o divorziato che non paga l'assegno.
Per caso si è voluto ben specificare e inserire nello stesso articolo le medesime pene anche per l'ex che non fa vedere i figli al padre così come da sentenza? Ci mancherebbe! Si parla solo ed esclusivamente di questioni economiche, se non paghi vai in galera, per tutto il resto OK, ci sono le sanzioni, ma è meglio non accanirsi troppo.

Se la Cassazione deciderà il ritorno "al tenore di vita" l'ex marito rischierà la galera se non le pagherà la "bella vita" e non solo se le farà mancare i mezzi di sussistenza o quanto per arrivare alla autosufficienza economica.

--- Termina citazione ---

Riferendoci alla parte che ho grassettato, considerato che molti uomini divorziati o separati dormono in macchina e vanno a mangiare alle mense della Charitas, non so se avere vitto e alloggio assicurato (anche se in carcere), rappresenti un peggioramento per alcuni...
Ma scherzi a parte, mi spiegate quale tipo di rendita economica potrebbe garantire un carcerato alla ex-moglie?
E' meglio accontentarsi di una piccola parte di qualcosa, o avere il cento per cento di niente? :doh:

Sardus_Pater:
Le femministe fanno le pentole, ma non i coperchi.

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