Autore Topic: Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi  (Letto 3380 volte)

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Alberto1986

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Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi
« il: Giugno 15, 2017, 17:52:34 pm »
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Ius soli, è sostituzione etnica: subito 800mila nuovi "italiani"

La sinistra forza la mano in Aula e prova a far approvare lo ius soli. Così la legge cambierà il voto al Paese: ogni anno 60mila nuovi italiani.
Lo fa senza che la commissione Affari costituzionali abbia terminato l'esame del ddl, da due anni fermo al palo, e dunque senza che il relatore abbia ricevuto mandato a riferire all'assemblea sui contenuti del provvedimento. A bloccare lo ius soli sono stati presentati ben ottomila emendamenti. Si è di fronte, insomma, a un macigno che indica quanto il ddl possa essere contrastato da una parte delle forze politiche.
Lo ius soli è "spinto" da Pd, Mdp e Sinistra italiana. A osteggiarlo ci sono Forza Italia e la Lega Nord che denunciano la "sostituzione etnica" degli italiani da parte di stranieri. I numeri danno ragione al centrodestra. Secondo i dati dell'Istat, pubblicati oggi da Repubblica, "al primo gennaio 2016 i minori stranieri nel nostro paese sono circa un milione, oltre un quinto della popolazione straniera complessiva". La maggioranza di questi sono appunto nati in Italia e, se dovesse diventare legge lo ius soli, in men che non si dica ci saranno subito 800mila nuovi "italiani". E non finisce qui. Secondo i ricercatori della Moressa, "l'introduzione dello ius soli temperato e dello ius culturae consentirà inoltre la naturalizzazione di quasi 60mila nuovi italiani ogni anno, sommando i figli degli immigrati nati in Italia e i nati all'estero che completano un quinquennio di scuola".
In parlamento, però, il centrodestra non sarà solo a combattere lo ius soli. Anche alla Camera il Movimento di Beppe Grillo non aveva votato la legge sulla cittadinanza e spiega che si comporterà coerentemente nell'altro ramo del Parlamento. "Tenuto nel cassetto per due anni da una maggioranza contro natura, che temeva scossoni al suo interno - scrivono i pentastellati sul blog di Beppe Grillo - oggi viene tirato fuori per dare un minimo contentino alla sinistra che Renzi torna a blandire". Se dal fronte di Alternativa popolare non sono annunciate criticità, il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Anna Finocchiaro, ammonisce: per chiarire, astensione al Senato è voto contrario.

http://www.ilgiornale.it/news/ius-soli-sostituzione-etnica-subito-800mila-nuovi-italiani-1409527.html

Offline claudio camporesi

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Re:Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi
« Risposta #1 il: Giugno 15, 2017, 20:21:12 pm »
Ultima porcata in ordine di tempo , e ultimo tentativo della sinistra di recuperare bacino elettorale ( anche se a sessantamila  per volta non si va molto in la) .

Online Frank

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Re:Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi
« Risposta #2 il: Giugno 16, 2017, 00:57:22 am »
https://luniversalesocialismotricolore.wordpress.com/2013/07/15/ida-magli-la-grande-antropologa-contro-lo-ius-soli-e-uno-strumento-che-ammazza-la-diversita-dei-popoli-trasformandola-da-ricchezza-in-sciagura/

Citazione
IDA MAGLI, LA GRANDE ANTROPOLOGA, CONTRO LO “IUS SOLI”. E’ UNO STRUMENTO CHE AMMAZZA LA DIVERSITA’ DEI POPOLI TRASFORMANDOLA DA RICCHEZZA IN SCIAGURA
di L'Universale 15 luglio 2013 crisi Europa immigrazione pensiero unico politica italiana Sovranità Nazionale storia

…” Dire che chi è nato in Italia è italiano significa invece proprio questo: che l’Italia non possiede nulla, che la sua storia non vale nulla, che l’orizzonte nel quale l’individuo viene al mondo è vuoto e che soltanto il caso lo contraddistingue. Se la barca fosse approdata in Spagna sarebbe stato spagnolo, se fosse approdata in Argentina sarebbe stato argentino…il governo Letta, nato come il governo Monti per mettersi al servizio dell’Ue, sia formato da molti ministri propensi al disprezzo dell’italianità. L’Ue è il tramite a quell’omologazione dei popoli che è indispensabile a un governo mondiale. Per ottenere una massa di individui tutti uguali bisogna eliminare le differenze dei popoli d’Europa; annullare la ricchezza delle loro lingue, della loro letteratura, della loro arte, della loro musica, del loro patrimonio storico di nazione…”. Chiaro, semplice, naturale…tutto il resto è volontà e progettazione politica…

C’è stato un tempo in cui l’arrivo di uno straniero era un evento talmente eccezionale da essere considerato un dono divino: così nacque lo Ius Soli – Oggi è un modo come un altro per calpestare la diversità dei popoli, trasformata da ricchezza in sciagura – Ah, se si studiasse un po’ di storia…


Siamo costretti a constatare, come purtroppo è già avvenuto molte volte in passato, che siamo governati da persone la cui ignoranza è pari soltanto al disprezzo che nutrono nei confronti dell’Italia e degli italiani. Si sono mai chiesti i nostri politici come mai adoperano i termini latini per affermare lo ius soli ? Perché non lo traducono in italiano quando parlano di questo argomento? I tempi dello ius soli erano quelli in cui nessuno si avventurava fuori dal proprio paese.


L’arrivo di uno straniero era perciò un avvenimento talmente raro ed eccezionale da essere considerato un fatto «magico», una sorte felicissima, portatrice di ogni bene per il «terreno» (il suolo) su cui lo straniero era approdato. Si trattava perciò sempre di un singolo individuo, mai di un gruppo.

L’esempio più famoso di questa eccezionalità magica portatrice di bene è l’approdo sulle spiagge d’Egitto del canestro con dentro il neonato Mosè il quale divenne consigliere del Faraone in base al presupposto che una dote di straordinario sapere si accompagnasse alla sua straordinaria fortuna.

Anche per Ulisse si verificò qualcosa del genere quando, apparso naufrago e nudo a Nausicaa e alle sue compagne, fu subito circondato dalla loro ammirata curiosità e fu condotto dal Re nella certezza che le sue felici virtù sarebbero state utili nel governo del regno. Insomma, era l’assoluta eccezionalità di una fortuna magico-divina a dare valore al «suolo» sul quale lo straniero era comparso.

Mai in nessun tempo, in nessun luogo, l’essere umano è stato considerato un «nulla», una tabula rasa alla quale è il suolo sul quale si trova casualmente a nascere ad assegnare nome e identità. È questo invece quanto affermano i nostri governanti. Non è un caso, però, se sono soprattutto le donne che proclamano l’irrilevanza della storia nel momento in cui dichiarano: «Chi nasce in Italia è italiano». Nessuna legge è più certa di quella che è racchiusa nel detto: «I simili con i simili».

Le donne fino ad oggi (senza discutere qui quali ne possano essere stati i motivi) hanno contribuito molto poco alla scienza, all’arte, al diritto,alla filosofia,al sapere,alla politica, ossia a ciò che caratterizza la storia della nazione, della civiltà italiana. Sono abbastanza simili, perciò, a coloro che, casualmente o meno, oggi giungono in Italia e cercano di appropriarsene malgrado non abbiano fatto nulla per costruirla.

Il passato per costoro non esiste così come- per quanto possa apparire incredibile- non esiste per molti dei nostri governanti. Contrariamente a quello di cui siamo sempre stati e che George Gadamer ha affermato con limpida sicurezza quando ha scritto nel suo saggio sull’ Occidente: «È qui e soltanto qui che è avvenuta la più importante delle rivoluzioni, l’apparizione di una presa di coscienza storica, la consapevolezza della storia come coestensiva alla vita».


Dire che chi è nato in Italia è italiano significa invece proprio questo: che l’Italia non possiede nulla, che la sua storia non vale nulla, che l’orizzonte nel quale l’individuo viene al mondo è vuoto e che soltanto il caso lo contraddistingue. Se la barca fosse approdata in Spagna sarebbe stato spagnolo, se fosse approdata in Argentina sarebbe stato argentino…


È molto significativo, però, il fatto che il governo Letta, nato come il governo Monti per mettersi al servizio dell’Ue, sia formato da molti ministri propensi al disprezzo dell’italianità. L’Ue è il tramite a quell’omologazione dei popoli che è indispensabile a un governo mondiale. Per ottenere una massa di individui tutti uguali bisogna eliminare le differenze dei popoli d’Europa; annullare la ricchezza delle loro lingue, della loro letteratura, della loro arte, della loro musica, del loro patrimonio storico di nazione.

Un’operazione che però si è dimostrata, lungo il fallimentare percorso dell’unificazione europea, molto difficile da realizzare. Fino a quando infatti sarà impossibile anche al più ignorante dei governanti confondere l’italianità della musica di Verdi con la tedeschità della musica di Wagner, nessuno potrà negare l’esistenza del carattere dei popoli europei, la loro meravigliosa peculiarità e riconoscere anche il profondo, quasi del tutto inesplicabile mistero di questa civiltà pluriforme che si esprime e si rivela attraverso la grandezza dei suoi numerosissimi geni che hanno «tradotto» e traducono nell’assoluto dell’arte la storia del gruppo.

Online bluerosso

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Re:Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi
« Risposta #3 il: Giugno 16, 2017, 10:18:43 am »
Ultima porcata in ordine di tempo , e ultimo tentativo della sinistra di recuperare bacino elettorale ( anche se a sessantamila  per volta non si va molto in la)

Bravo!
Hai centrato il centro del centro.
Non è però solo un problema di bacino elettorale, ma anche di recuperare una qualche identità politica.
Finiti i diseredati autoctoni (così almeno loro credono) si importano i diseredati dall'estero.
La classe media impoverita ancora "puzza" di borghesia per essere presa in considerazione.

I M5S sono invece più di bocca buona.....

Alberto1986

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Re:Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi
« Risposta #4 il: Giugno 18, 2017, 20:04:00 pm »
Vaticano e CEI, al pari della sinistra, si confermano essere un grosso cancro incurabile per questo paese:


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Per il Vaticano la legge sulla cittadinanza, che introduce lo ius soli, è addirittura "indispensabile".
E così, mentre il Paese si divide profondamente, la Santa Sede ci mette il carico da novanta allinendosi alle posizioni della sinistra radicale e sposando il riconoscimento del diritto di cittadinanza ai bambini di immigrati nati in Italia. "Ius Soli e Ius Culturae - dice monsignor Gian Carlo Perego in una intervista a Repubblica - sono strumenti che migliorerebbero la vita nelle nostre città, favorendo inclusione e partecipazione".
Si infiamma nuovamente lo scontro sullo ius soli. Non è più solo il centrodestra, che ha annunciato di voler raccogliere le firme per un referendum abrogativo qualora il ddl fosse approvato, a schierarsi contro il riconoscimento del diritto di cittadinanza ai bambini di immigrati nati in Italia. Anche il Movimento 5 Stelle è pronto a sfidare la sinistra che intende approvato la misura a tutti i costi, anche se rischia di dividere profondamente il Paese. A scendere in campo per difendere la legge sulla cittadinanza ci sono, però, il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, secondo cui si tratta di "un atto di civiltà" perché "i bambini hanno diritto alla cittadinanza", e il Vaticano. "La Chiesa ha chiesto una nuova legge, la riteniamo indispensabile", ha spiegato in una intervista a Repubblica il presidente della fondazione Migrantes della Cei, Monsignor Gian Carlo Perego.
Per il Vaticano la legge sulla cittadinanza va adeguata perché, è l'opinione di monisgnor Perego, "non considera ciò che il nostro Paese oggi è diventato, i suoi cinque milioni di migranti e una mobilità cresciuta". Proprio per questo considerano lo ius soli e lo ius culturae "strumenti che migliorerebbero la vita nelle nostre città, favorendo inclusione e partecipazione". Nell'intervista monsignor Perego critica chi si oppone al provvedimento: "Forse questo tipo di contestazione fa guadagnare voti, ma non aiuta il Paese. Seminare panico e confusione non serve. E poi - incalza - perché non votare una legge giusta soltanto perché ci sarebbero altre presunte priorità? Questa legge - conclude - aiuterebbe diversi ragazzi a trovare più facilmente lavoro e aiuterebbe la nostra economia".
Dello stesso avviso monsignor Nunzio Galantino, segretario generale della Cei: "Siamo preoccupati per come si sta affrontando questo problema, persino con gazzarre ignobili in Aula, sono temi molto importanti. Ci sta che qualcuno sia contrario. Ma vedo che c'è chi ha cambiato idea. E ora fa politica unicamente per rincorrere il proprio successo, perché vuol fare solo il proprio interesse".
La risposta della Lega Nord non si è fatta attendere. "Stupisce la netta presa di posizione della Cei che invoca l'approvazione della legge che introdurrebbe lo ius soli e lo ius culturae" perché "raramente dalla Cei abbiamo sentito prese di posizione altrettanto dure e nette davanti ai tanti problemi che affliggono milioni di nostri cittadini in un'Italia che ha una disoccupazione generale all'11,5%, con una disoccupazione giovanile che sfiora il 40%, e oltre sei milioni di italiani con una pensione minima sotto i mille euro", ha dichiarato Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato e responsabile organizzazione e territorio della Lega Nord, secondo cui dei veri problemi degli italiani dovrebbe "occuparsi e preoccuparsi una Chiesa che vuole stare dalla parte degli ultimi, dei poveri, di chi è in difficoltà".
"L'attuale legge sulla cittadinanza funziona, eccome se funziona - fa notare il senatore leghista - dato che in due anni abbiamo concesso 385 mila nuove cittadinanze, il numero nettamente più alto in Europa: non bastano ai nostri vescovi più di 200 mila nuovi cittadini italiani l'anno? Cari vescovi, pensate a quei tanti italiani senza lavoro, senza una casa, senza una pensione dignitosa e lasciate che sia il Pd, a corto di idee e di voti, a pensare a coltivarsi il bacino elettorale degli immigrati...".

http://www.ilgiornale.it/news/politica/cei-chiesa-favorevole-ius-soli-questa-legge-indispensabile-1410458.html

Offline ReYkY

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Re:Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi
« Risposta #5 il: Giugno 19, 2017, 10:37:50 am »
Favorevolissimo allo Ius Soli. Però devi dimostrare di AMARE la nostra Patria (es. volontariato, arruolamento nell'esercito, buona condotta, ecc.) altrimenti via dal nostro paese.

Io la penso come il filosofo Ernest Renan, come Gentile, Mussolini, D'Annunzio...

Cosa significa essere italiani?

Nascere nei propri confini? Ma i confini sono mutevoli..

Avere tutti la stessa "razza"? Ma cos'ha in comune un calabrese mezzo negro, alto 160 con un altoatesino alto, biondo con gli occhi azzurri?

Italiani non si nasce, si diventa. Se ami la mia patria e la mia bandiera sei mio fratello, più di qualche italiota "purosangue" che non fa altro che rinnegare le proprie origini.


Detto questo, io su questi barconi vedo tutti giovani uomini sui 30 anni muscolosi ed in buona salute... ecco: questo non va affatto bene!
Vogliamo l'immigrazione?  Ok, ma che sia selezionata. Via libera a bambini ed anziani, ma per ogni giovane uomo ci vorrebbe almeno una giovane donna, altrimenti si crea uno SQUILIBRIO DEMOGRAFICO MOLTO, MOLTO, MOLTO PERICOLOSO. (Forse è questo che vogliono i finanziatori delle ONG?)

Offline Sardus_Pater

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Re:Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi
« Risposta #6 il: Giugno 19, 2017, 12:56:29 pm »
Reyky, con questa tua affermazione cammini su un campo minato, qui sul forum :unsure: ...
Il femminismo è l'oppio delle donne.

Alberto1986

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Re:Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi
« Risposta #7 il: Giugno 19, 2017, 14:48:08 pm »
Favorevolissimo allo Ius Soli. Però devi dimostrare di AMARE la nostra Patria (es. volontariato, arruolamento nell'esercito, buona condotta, ecc.) altrimenti via dal nostro paese.
....

Ma cosa vuoi dimostrare, che se dovessi tener conto di tale parametro dovresti togliere la cittadinanza almeno all'80% degli italiani stessi!?! E chiaro che questa volontà di approvare presto questo "ius soli" non ha nulla di nobile (come sempre d'altronde) e nasconde i soliti interessi di parte da parte della sinistra. Soprattutto, poi, in un momento come questo in cui questo paese è soggetto ad immigrazione incontrollata ed in nessun modo contrastata. Praticamente un invito a nozze per gli stranieri a venire clandestinamente in questo paese banana per figliare.
« Ultima modifica: Giugno 19, 2017, 15:05:25 pm da -Alberto86- »

Offline Vicus

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Re:Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi
« Risposta #8 il: Giugno 19, 2017, 15:28:14 pm »
Invitare stranieri con moglie e prole purché amino l'Italia, gli omosessuali non fanno male a nessuno... è quasi il programma di Casapound (non è una battuta, ci sei vicino).

Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.


Online Frank

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Re:Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi
« Risposta #10 il: Giugno 19, 2017, 18:57:55 pm »
@ ReYkY

Contrario allo Ius soli.
Già milioni di italiani esterofili andrebbero cacciati via dall'Italia proprio perché disprezzano profondamente il Paese in cui sono nati e vivono, figuriamoci quanto potrebbero "amare" l'Italia uomini e donne provenienti da altri luoghi del pianeta Terra...
Io, che di stranieri ne ho conosciuti parecchi, posso dirti che alla stragrande maggioranza dei suddetti non gliene frega una cippa del Bel Paese.
Loro sono qui solo per denaro, solo perché nei loro paesi stavano peggio, altrimenti sarebberro restati a casa propria.
E infatti non è un caso che per strada o negli appartamenti non ci siano prostitute norvegesi o danesi... oppure che nei cantieri non vi sia traccia di muratori svedesi o finlandesi...
Guarda caso arrivavo tutti(e) da ben precisi luoghi di questo disgraziato pianeta.

Online Frank

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Re:Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi
« Risposta #11 il: Giugno 22, 2017, 00:51:53 am »
Ecco un figlio di papà (ultra-cinquantenne), immigrazionista a prescindere (nonché femminista), che ha abbandonato Twitter perché:
Citazione
"In questi due giorni su Twitter ho dibattuto su immigrazione e ius soli sostenendo le mie ragioni (...) Ho resistito parecchio, sono stato insultato, minacciato, offeso, preso in giro in maniera violenta e continua, così anche la mia famiglia e le mie origini. Ho scoperto di essere più vulnerabile di quanto immaginassi, l'attacco che ho subito mi ha toccato".

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/minacciato-sullo-ius-soli-gassmann-lascia-twitter-1411760.html

Ennesima dimostrazione del fatto che questi soggetti, tanto "tosti" in Tv, sui giornali e sul web, sono il nulla assoluto.
Anche e soprattutto perché si tratta di gente che non sa un cazzo della vita vera; cioè della vita dei comuni mortali.

Il coglione in questione aveva pure dichiarato che:
Citazione
Ieri Gassmann ha avuto anche un battibecco con Giorgia Meloni sul tema rifugiati. "Ho già sentito la storia degli africani che servono nelle piantagioni. La tua umanità radical chic mi lascia senza parole", aveva tuonato il leader di Fratelli d'Italia un risposta all'attore che, in una conversazione con un altro utente, riferendosi alla presenza degli immigrati in Italia aveva provocatoriamente scritto: "Te piacciono i pomodori? Le verdure? Le fragole? Senza di loro scordateli".

Risposta di un 77enne:
Citazione
tomari
Mer, 21/06/2017 - 17:53

..."Te piacciono i pomodori? Le verdure? Le fragole? Senza di loro scordateli"...ho 77 anni, però mi ricordo che mangiavo verdura, fragole, pomodori anche prima che i negri ci invadessero. Come mai? Gassman, se proprio l'uomo del gas...delle flautolenze of course.

Altro commento condivisibile.
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MASSIMOFIRENZE63
Mer, 21/06/2017 - 17:13

Io continuo a non capire quella parte di italiani (e sono tanti) che stanno dalla parte dei migranti e vogliono lo Ius Soli. Ma possibile che non arrivano a capire che queste persone sono solo una cosa negativa per loro e i loro cari. MIGRANTI = criminalità + terrorismo + degrado + tasse. E chi li desidera è un autolesionista. Ma evidentemente queste persone non arrivano a capire una cosa così semplice perché la loro ideologia di sinistra impedisce al loro cervello di funzionare.

Offline ReYkY

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Re:Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi
« Risposta #12 il: Giugno 22, 2017, 02:06:47 am »
Invitare stranieri con moglie e prole purché amino l'Italia, gli omosessuali non fanno male a nessuno... è quasi il programma di Casapound (non è una battuta, ci sei vicino).


Mai detto di essere di CasAlemanno né di ForzaMI6 (pur condividendo alcuni punti dei loro programmi in chiave anti-femminista). Ma soprattutto non sono mai stato di destra.

Per il resto ti rispondo in altra sede. ;)

Offline Warlordmaniac

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Re:Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi
« Risposta #13 il: Giugno 22, 2017, 12:45:34 pm »
La legge che stanno facendo sullo ius soli non ha nulla a che vedere coi braccianti (sfruttati) che il radical chic ha nominato. La nuova legge si riferisce semplicemente ai minorenni, se non sbaglio.

Offline Warlordmaniac

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Re:Ius soli, ovvero perchè votare sinistra significa suicidarsi
« Risposta #14 il: Giugno 22, 2017, 12:49:36 pm »
Favorevolissimo allo Ius Soli. Però devi dimostrare di AMARE la nostra Patria (es. volontariato, arruolamento nell'esercito, buona condotta, ecc.) altrimenti via dal nostro paese.

Io la penso come il filosofo Ernest Renan, come Gentile, Mussolini, D'Annunzio...

Cosa significa essere italiani?

Nascere nei propri confini? Ma i confini sono mutevoli..

Avere tutti la stessa "razza"? Ma cos'ha in comune un calabrese mezzo negro, alto 160 con un altoatesino alto, biondo con gli occhi azzurri?

Italiani non si nasce, si diventa. Se ami la mia patria e la mia bandiera sei mio fratello, più di qualche italiota "purosangue" che non fa altro che rinnegare le proprie origini.


Detto questo, io su questi barconi vedo tutti giovani uomini sui 30 anni muscolosi ed in buona salute... ecco: questo non va affatto bene!
Vogliamo l'immigrazione?  Ok, ma che sia selezionata. Via libera a bambini ed anziani, ma per ogni giovane uomo ci vorrebbe almeno una giovane donna, altrimenti si crea uno SQUILIBRIO DEMOGRAFICO MOLTO, MOLTO, MOLTO PERICOLOSO. (Forse è questo che vogliono i finanziatori delle ONG?)

Vabbè, sei talmente a destra che hai perso di vista l'antifemminismo.
Uomini considerati come feccia, in pratica. :doh: