Autore Topic: Business dei vaccini: solo leggenda metropolitana?  (Letto 8014 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Alberto1986

  • Visitatore

Offline Vicus

  • Moderatore Globale
  • Pietra miliare della QM
  • ******
  • Post: 21342
  • Sesso: Maschio
Re:Business dei vaccini: solo leggenda metropolitana?
« Risposta #31 il: Luglio 05, 2017, 05:10:03 am »
Il punto è che a esprimere riserve sono medici, con ricerche documentate a sostegno. Non ho ricevuto 12 vaccini e sono ancora qui. Già anni fa il medico mi consigliò spontaneamente di non fare la vaccinazione contro il vaiolo.

"I 10 vaccini obbligatori saranno quelli contro: poliomielite, tetano, difterite, epatite B, hemophilus influenza B, pertosse, morbillo, parotite, rosolia, varicella."

Non so quanti siano ancora i casi di poliomielite in Italia o quanto sia letale l'influenza per i bambini. Ho avuto la pertosse, la parotite e la varicella e come tutti i miei coetanei sono sopravvisssuto, e in più mi sono fatto ogni volta 15 giorni di vacanza. Meglio che rischiare l'autismo da mercurio, no?
« Ultima modifica: Luglio 05, 2017, 05:33:04 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Frank

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 9985
  • Sesso: Maschio
Re:Business dei vaccini: solo leggenda metropolitana?
« Risposta #32 il: Luglio 05, 2017, 07:12:18 am »
Vicus, il vaiolo fu estirpato grazie ai vaccini.

Peraltro, parlando a livello personale, io sono vaccinato e non sono autistico.


Offline Sardus_Pater

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 2821
  • Sesso: Maschio
Re:Business dei vaccini: solo leggenda metropolitana?
« Risposta #33 il: Luglio 05, 2017, 10:58:40 am »
Vicus, il vaiolo fu estirpato grazie ai vaccini.

Peraltro, parlando a livello personale, io sono vaccinato e non sono autistico.

Anch'io.
Ma qui parliamo degli abusi delle "big pharma" che usano i governi conniventi per generare profitto.
Il femminismo è l'oppio delle donne.

Offline Frank

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 9985
  • Sesso: Maschio
Re:Business dei vaccini: solo leggenda metropolitana?
« Risposta #34 il: Luglio 05, 2017, 18:36:27 pm »
Anch'io.
Ma qui parliamo degli abusi delle "big pharma" che usano i governi conniventi per generare profitto.

Sì, d'accordo, è una storia che avrò letto e ascoltato un milione di volte; ma il punto è un altro, visto e considerato che in questo forum la quasi totalità degli utenti è contro i vaccini a prescindere.
Ossia, c'è qualcuno realmente competente che può confutare la questione dei 12-10 vaccini ?
C'è in questo forum un professor Burioni?
Ovviamente no, perciò che senso ha continuare a parlare di argomenti che non si conoscono bene?

Alberto1986

  • Visitatore
Re:Business dei vaccini: solo leggenda metropolitana?
« Risposta #35 il: Luglio 06, 2017, 04:59:04 am »
Sono anch'io del parere che l'utilità dei vaccini non è da mettere in discussione. Quello che è da mettere, fortemente, in discussione è la qualità di produzione dei vaccini nonché gli eccipienti utilizzati. Inoltre la sanità ha bisogno di persone competenti e di uno Stato attento nella selezione e nell'erogazione di denaro, che faccia il benessere dei cittadini e non delle case farmaceutiche.

Offline ilmarmocchio

  • WikiQM
  • Pietra miliare della QM
  • ***
  • Post: 10666
  • Sesso: Maschio
Re:Business dei vaccini: solo leggenda metropolitana?
« Risposta #36 il: Luglio 06, 2017, 08:46:04 am »
Il legame tra autismo e vaccini  non esiste , basta vedere quante persone sono state vaccinate e quanti sono gli autistici.
La querelle dei 12 vaccini non è neanche ascrivibile del tutto a Big Pharma , ma sopratutto alla mentalità iperprotettiva e sostanzialmente illiberale che caratterizza la cultura italiana.
LO ho già scritto ma lo ripeto : in GB i vaccini non sono obbligatori, se però uno si becca una malattia della quale ha rifiutato il vaccino, si paga tutte le cure senza le solite menate sul diritto alla salute.
Come vedete la cosa è risolvibilissima.
Sulla poliomielite inviterei a non scherzare : in Africa per es esiste e con le migrazioni, o i viaggi,  è possibile prenderla e si muore o si rimane storpi.
Il vaiolo è stato eradicato grazie alla vaccinazione ed è ovvio non farlo.
Per il tetano, vi parlo della  mia esperienza quasi quotidiana :
arriva un tipo che si è ferito, lo medico poi gli chiedo se è vaccinato contro il tetano.
Ovviamente , no.
allora spiego che la ferita è a rischio di tetano perchè c'è stata fuorisciuta di sangue quindi possibile contatto con le spore.
In genere , la donna ( moglie, madre o chissà che ) inizia un pippotto del tipo :
- ma lei dottore, mi garantisce che questa ferita è contaminata ?
- No, mia cara ,non c'è modo di saperlo , se non quando è tardi , quindi io non garantisco nulla, quindi conviene fare gli anticorpi .
- Già, ribatte la tipa ( l' uomo sta in genere zitto ) , ma gli anticorpi sono di origine umana, il sangue, i virus, ecc ...
- Vero, signora, ma sono sostanzialmente sicuri, non mi risultano problemi negli ultimi tempi..l'alternativa è il tetano e infatti, al pronto soccorso si deve      firmare sia per fare gli anticorpi, sia per non farli.
- la donna : e lei dottore che farebbe per lei ?
io - niente signora, io sono vaccinato :D

Offline kautostar

  • Affezionato
  • **
  • Post: 1562
Re:Business dei vaccini: solo leggenda metropolitana?
« Risposta #37 il: Luglio 06, 2017, 12:59:15 pm »
Ascoltate questa intervista, e ditemi cosa ne pensate:


Io non credo che i vaccini siano pericolosissimi per la salute, o abbiano gravissimi effetti collaterali(ma qualche effetto avverso ci può essere), però ho il sospetto(non privo di fondamento) che il decreto Lorenzin non sia stato progettato pensando alla salute pubblica in primis(obiettivo che dovrebbe essere la priorità di ogni ministero della salute che si rispetti), ma piuttosto per venire incontro alle esigenze e alle richieste della multinazionale farmaceutica GSK.
Io, governo italiano, rendo obbligatori il maggior numero possibile di vaccini, tu GSK investi qualche miliardo in Italia, portando tanti soldini nelle saccocce di partiti, sindacati, università, associazioni mediche, ricerca scientifica, ecc...

Alberto1986

  • Visitatore
Re:Business dei vaccini: solo leggenda metropolitana?
« Risposta #38 il: Luglio 07, 2017, 01:55:29 am »
.....
Io, governo italiano, rendo obbligatori il maggior numero possibile di vaccini, tu GSK investi qualche miliardo in Italia, portando tanti soldini nelle saccocce di partiti, sindacati, università, associazioni mediche, ricerca scientifica, ecc...

Come dicevo, il problema non sono i vaccini in se stessi ma determinati interessi privati che ruotano intorno ad essi nonchè i metodi di produzione che vengono utilizzati dalle case farmaceutiche per abbassare i costi e massimizzare i profitti.

Offline Sardus_Pater

  • WikiQM
  • Veterano
  • ***
  • Post: 2821
  • Sesso: Maschio
Re:Business dei vaccini: solo leggenda metropolitana?
« Risposta #39 il: Luglio 11, 2017, 22:39:46 pm »
E' quello che dico anch'io.
Il femminismo è l'oppio delle donne.

Offline maveryx

  • Affezionato
  • **
  • Post: 297
  • Sesso: Maschio
Re:Business dei vaccini: solo leggenda metropolitana?
« Risposta #40 il: Febbraio 16, 2018, 11:46:47 am »
Certo che sarebbe da indagare per quale misterioso motivo, il mio diritto di valutare personalmente e di scegliere liberamente, assumendomene ogni eventuale rischio essendo io il padrone del mio corpo, vale per tutte le medicine ma non vale più nel caso dei vaccini, sui quali non solo non posso permettermi di contestarne l'efficacia ma quasi non ho nemmeno il diritto di conoscerne la composizione. Ma che provengono direttamente dal cielo! O rappresentano il dogma della nuova religione del nuovo dio, lo stato, una specie di nuovo battesimo per meritare di entrare a far parte della comunità dei buoni sani e giusti.
"Fuggi a vele spiegate, uomo felice, da ogni genere di cultura." Epicuro