Il legame tra autismo e vaccini non esiste , basta vedere quante persone sono state vaccinate e quanti sono gli autistici.
La querelle dei 12 vaccini non è neanche ascrivibile del tutto a Big Pharma , ma sopratutto alla mentalità iperprotettiva e sostanzialmente illiberale che caratterizza la cultura italiana.
LO ho già scritto ma lo ripeto : in GB i vaccini non sono obbligatori, se però uno si becca una malattia della quale ha rifiutato il vaccino,
si paga tutte le cure senza le solite menate sul diritto alla salute.
Come vedete la cosa è risolvibilissima.
Sulla poliomielite inviterei a non scherzare : in Africa per es esiste e con le migrazioni, o i viaggi, è possibile prenderla e si muore o si rimane storpi.
Il vaiolo è stato eradicato grazie alla vaccinazione ed è ovvio non farlo.
Per il tetano, vi parlo della mia esperienza quasi quotidiana :
arriva un tipo che si è ferito, lo medico poi gli chiedo se è vaccinato contro il tetano.
Ovviamente , no.
allora spiego che la ferita è a rischio di tetano perchè c'è stata fuorisciuta di sangue quindi possibile contatto con le spore.
In genere , la donna ( moglie, madre o chissà che ) inizia un pippotto del tipo :
- ma lei dottore, mi garantisce che questa ferita è contaminata ?
- No, mia cara ,non c'è modo di saperlo , se non quando è tardi , quindi io non garantisco nulla, quindi conviene fare gli anticorpi .
- Già, ribatte la tipa ( l' uomo sta in genere zitto ) , ma gli anticorpi sono di origine umana, il sangue, i virus, ecc ...
- Vero, signora, ma sono sostanzialmente sicuri, non mi risultano problemi negli ultimi tempi..l'alternativa è il tetano e infatti, al pronto soccorso si deve firmare sia per fare gli anticorpi, sia per non farli.
- la donna : e lei dottore che farebbe per lei ?
io - niente signora, io sono vaccinato