Autore Topic: Poliziotto sospeso perchè reo di aver criticato la femminazista Boldrini  (Letto 2172 volte)

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Alberto1986

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In Italia la sinistra, il femminazismo e tutti gli italiani genuflessi, hanno, di fatto, sospeso la libertà di parola. Sputerei in faccia a tutti coloro che hanno la faccia tosta di criticare la Corea del Nord e magari, poi, votare PD senza rendersi conto in che stato è ridotto questo paese...  :sick:


Citazione
"Ecco le risorse della Boldrini". E il poliziotto viene sospeso.
Nel video si vede una volante che "scorta" un extracomunitario che viaggiava in sella a una bicicletta nella corsia di emergenza dell'autostrada Torino-Bardonecchia.
Un video di 50 secondi finito sul web ha decretato la sospensione di un agente della Polstrada.
Il caso è finito in procura.
Ma cosa è successo? Nel video (guarda) si vede una volante che "scorta" un extracomunitario che viaggiava in sella a una bicicletta nella corsia di emergenza dell'autostrada Torino-Bardonecchia. Nel filmato si sente una voce fuori campo che commenta: "Risorse della Boldrini, ecco come finirà l'Italia: tutti su una Graziella in autostrada a comandare". E ancora: "Voi che amate la Boldrini, voi che avete voluto questa gente... Goditi questo panorama, ecco le risorse della Boldrini: un tipo che pedala sulla Graziella pensando che fosse una strada normale, con le cuffiette in testa".
l video inizialmente era stato inviato in una chat privata ma poi ha iniziato a circolare su Facebook. E così i superiori dei due agenti in servizio hanno accertato chi fosse il colpevole e l'hanno sospeso, hanno aperto un procedimento disciplinare contro di lui e l'hanno segnalato alla procura di Torino che starebbe valutando eventuali ipotesi di reato.I vertici della polizia Stradale piemontese non hanno voluto commentare ufficialmente l'episodio, ma il poliziotto è già stato sospeso dal servizio e nei suoi riguardi è stato avviato un procedimento disciplinare.

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ecco-risorse-boldrini-e-poliziotto-viene-sospeso-1423235.html



Citazione
Agente sospeso, polizia in rivolta: "È libertà di opinione"
Il sindacato Coisp annuncia una pedalata di solidarietà per il collega: "La libertà di pensiero esiste anche per gli operatori delle forze di Polizia"

“A nostro avviso quanto avvenuto in questi giorni è solo l’ultimo esempio che dimostra quanto oggi, nonostante l’utilizzo massiccio di social, chi indossa una divisa non possa esprimere liberamente la propria opinione", attacca Matteo Bianchi, Segretario Generale Regionale del Coisp Liguria. Anche i poliziotti hanno loro idee e nessuno può impedirgli di esprimerle. "Chi lo fa viene severamente punito - continua Bianchi - quasi che si debba avere paura di parlare in un Paese libero".
Questa mattina anche Matteo Salvini si è schierato a difesa dell'agente: "Io sto con questo Poliziotto! Altro che sospensione, merita un premio per aver evitato morti o feriti. È la Boldrini che ha sbagliato lavoro". Anche perché quel video, in cui si vedeva un immigrato pedalare in autostrada, è solo la punta dell'iceberg di quanto sta accadendo in Liguria. Basti pensare a Ventimiglia, diventato ormai un tappo in cui si raccolgono tutti i disperati che sperano di passare il confine con la Francia. "Purtroppo episodi come questi sull’autostrada Torino – Bardonecchia non sono cosi rari - spiega Bianchi - avviene spesso che immigrati abbandonati a loro stessi, senza la minima conoscenza delle regole italiane, circolino dove non potrebbero, mettendo a repentaglio la loro incolumità e quella degli automobilisti".
Nei giorni prossimi il Coisp organizzerà una pedalata di solidarietà per il collega. “Non condividiamo la decisione della sospensione - continua Bianchi - anche se capiamo che le parole del video potrebbero aver leso la sensibilità di qualcuno, ma nello stesso tempo vogliamo fortemente rimarcare che questo è esclusivamente il frutto dell’esasperazione di una categoria mai tutelata. Sono le conseguenze del fatto che le nostre istanze rimangono quasi sempre disattese”.

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/agente-sospeso-polizia-rivolta-libert-opinione-1423514.html
« Ultima modifica: Luglio 22, 2017, 21:51:38 pm da -Alberto86- »

Online freethinker

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Re:Poliziotto sospeso perchè reo di aver criticato la femminazista Boldrini
« Risposta #1 il: Luglio 23, 2017, 08:32:48 am »
Diamo tempo al tempo: può darsi che un giorno o l'altro la presidenta, senza più ruoli istituzionali, scorte e quant'altro, si trovi ad aver bisogno di qualcosa dalla Polizia... ;)
Those who would give up essential liberty to purchase a little temporary safety deserve neither liberty nor safety.
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Offline bluerosso

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Re:Poliziotto sospeso perchè reo di aver criticato la femminazista Boldrini
« Risposta #2 il: Luglio 23, 2017, 10:16:12 am »
Adoro queste notizie...
Dovrebbero processarlo, degradarlo e cacciarlo dalla Polizia*.
E poi intervistare la Boldrini che dichiara tutta la sua soddisfazione per la giusta punizione accordata.
E' necessario che queste situazioni esplodano.
Bisogna che venga sempre di più utilizzato il bavaglio alle persone comuni. Mordacchia politicamente corretta.
La censura è la fase terminale di ogni regime.

Come nel proto-cristianesimo c'è bisogno di martiri.....


* a scanso di equivoci: piena e incondizionata solidarietà all'agente della Polstrada

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Re:Poliziotto sospeso perchè reo di aver criticato la femminazista Boldrini
« Risposta #3 il: Luglio 23, 2017, 10:58:49 am »
Adoro queste notizie...
Dovrebbero processarlo, degradarlo e cacciarlo dalla Polizia*.
E poi intervistare la Boldrini che dichiara tutta la sua soddisfazione per la giusta punizione accordata.
E' necessario che queste situazioni esplodano.
Bisogna che venga sempre di più utilizzato il bavaglio alle persone comuni. Mordacchia politicamente corretta.
La censura è la fase terminale di ogni regime.

Come nel proto-cristianesimo c'è bisogno di martiri.....


* a scanso di equivoci: piena e incondizionata solidarietà all'agente della Polstrada

Sei stato chiarissimo, Blurosso: piena solidarietà all'agente, ma certe notizie vanno incise nella roccia perchè ne resti la imperitura memoria (e vergogna).
Perchè tutti sappiano, quando verrà il "dopo", perchè c'è sempre un dopo e certe schifezze meritano di essere conosciute  :cool:
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Offline Sardus_Pater

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Re:Poliziotto sospeso perchè reo di aver criticato la femminazista Boldrini
« Risposta #4 il: Luglio 23, 2017, 11:04:31 am »
Sappiamo tutti che a donna Laura non piace l'ironia: le persone STUPIDE in fondo non la capiscono.
Quel poliziotto ha un senso del dovere che la lombrosiana della Camera mai avrà, quindi massima solidarietà per lui*.

* una dozzina d'anni fa non avrei mai solidarizzato con un poliziotto, ma come si sa, tutto cambia
Il femminismo è l'oppio delle donne.

Offline bluerosso

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Re:Poliziotto sospeso perchè reo di aver criticato la femminazista Boldrini
« Risposta #5 il: Luglio 23, 2017, 13:26:19 pm »
Sappiamo tutti che a donna Laura non piace l'ironia: le persone STUPIDE in fondo non la capiscono.
Quel poliziotto ha un senso del dovere che la lombrosiana della Camera mai avrà, quindi massima solidarietà per lui*.

* una dozzina d'anni fa non avrei mai solidarizzato con un poliziotto, ma come si sa, tutto cambia

Beh! Sei in buona compagnia. Un tale lo fece una cinquantina d'anni fa...

Il Pci ai giovani
di Pier Paolo Pasolini
16 giugno 1968
Mi dispiace. La polemica contro il Pci andava fatta nella prima metà del decennio passato. Siete in ritardo, cari.
Non ha nessuna importanza se allora non eravate ancora nati: peggio per voi.
Adesso i giornalisti di tutto il mondo (compresi quelli delle televisioni) vi leccano (come ancora si dice nel linguaggio goliardico) il culo. Io no, cari.
Avete facce di figli di papà.
Vi odio come odio i vostri papà.
Buona razza non mente.
Avete lo stesso occhio cattivo.
Siete pavidi, incerti, disperati (benissimo!) ma sapete anche come essere prepotenti, ricattatori, sicuri e sfacciati:
prerogative piccolo-borghesi, cari.
Quando ieri a Valle Giulia avete fatto a botte coi poliziotti, io simpatizzavo coi poliziotti.
Perché i poliziotti sono figli di poveri.
Vengono da subtopie, contadine o urbane che siano.
Quanto a me, conosco assai bene il loro modo di esser stati bambini e ragazzi, le preziose mille lire, il padre rimasto ragazzo anche lui, a causa della miseria, che non dà autorità.
La madre incallita come un facchino, o tenera per qualche malattia, come un uccellino;
i tanti fratelli; la casupola tra gli orti con la salvia rossa (in terreni altrui, lottizzati); i bassi sulle cloache; o gli appartamenti nei grandi caseggiati popolari, ecc. ecc.
E poi, guardateli come li vestono: come pagliacci, con quella stoffa ruvida, che puzza di rancio furerie e popolo.
Peggio di tutto, naturalmente, è lo stato psicologico cui sono ridotti (per una quarantina di mille lire al mese):
senza più sorriso, senza più amicizia col mondo, separati, esclusi (in un tipo d’esclusione che non ha uguali);
umiliati dalla perdita della qualità di uomini per quella di poliziotti (l’essere odiati fa odiare).
Hanno vent’anni, la vostra età, cari e care.
Siamo ovviamente d’accordo contro l’istituzione della polizia.
Ma prendetevela contro la Magistratura, e vedrete!
I ragazzi poliziotti che voi per sacro teppismo (di eletta tradizione risorgimentale) di figli di papà, avete bastonato, appartengono all’altra classe sociale.
A Valle Giulia, ieri, si è così avuto un frammento di lotta di classe: e voi, cari (benché dalla parte della ragione) eravate i ricchi,
mentre i poliziotti (che erano dalla parte del torto) erano i poveri. Bella vittoria, dunque, la vostra!
In questi casi, ai poliziotti si danno i fiori, cari. Stampa e Corriere della Sera, News- week e Monde vi leccano il culo.
Siete i loro figli, la loro speranza, il loro futuro: se vi rimproverano non si preparano certo a una lotta di classe contro di voi!
Se mai, si tratta di una lotta intestina.
Per chi, intellettuale o operaio, è fuori da questa vostra lotta, è molto divertente la idea che un giovane borghese riempia di botte un vecchio borghese, e che un vecchio borghese mandi in galera un giovane borghese.
Blandamente i tempi di Hitler ritornano: la borghesia ama punirsi con le sue proprie mani.
Chiedo perdono a quei mille o duemila giovani miei fratelli che operano a Trento o a Torino, a Pavia o a Pisa, /a Firenze e un po’ anche a Roma, ma devo dire: il movimento studentesco (?) non frequenta i vangeli la cui lettura i suoi adulatori di mezza età gli attribuiscono per sentirsi giovani e crearsi verginità ricattatrici;
una sola cosa gli studenti realmente conoscono: il moralismo del padre magistrato o professionista, il teppismo conformista del fratello maggiore (naturalmente avviato per la strada del padre), l’odio per la cultura che ha la loro madre, di origini contadine anche se già lontane.
Questo, cari figli, sapete.
E lo applicate attraverso due inderogabili sentimenti: la coscienza dei vostri diritti (si sa, la democrazia prende in considerazione solo voi) e l’aspirazione al potere.
Sì, i vostri orribili slogan vertono sempre sulla presa di potere.
Leggo nelle vostre barbe ambizioni impotenti, nei vostri pallori snobismi disperati, nei vostri occhi sfuggenti dissociazioni sessuali, nella troppa salute prepotenza, nella poca salute disprezzo (solo per quei pochi di voi che vengono dalla borghesia
infima, o da qualche famiglia operaia questi difetti hanno qualche nobiltà:
conosci te stesso e la scuola di Barbiana!)
Riformisti!
Reificatori!
Occupate le università ma dite che la stessa idea venga a dei giovani operai.
E allora: Corriere della Sera e Stampa, Newsweek e Monde avranno tanta sollecitudine nel cercar di comprendere i loro problemi?
La polizia si limiterà a prendere un po’ di botte dentro una fabbrica occupata?
Ma, soprattutto, come potrebbe concedersi un giovane operaio di occupare una fabbrica senza morire di fame dopo tre giorni?
e andate a occupare le università, cari figli, ma date metà dei vostri emolumenti paterni sia pur scarsi a dei giovani operai perché possano occupare, insieme a voi, le loro fabbriche. Mi dispiace.
È un suggerimento banale; e ricattatorio. Ma soprattutto inutile: perché voi siete borghesi e quindi anticomunisti.
Gli operai, loro, sono rimasti al 1950 e più indietro.
Un’idea archeologica come quella della Resistenza (che andava contestata venti anni fa, e peggio per voi se non eravate ancora nati) alligna ancora nei petti popolari, in periferia.
Sarà che gli operai non parlano né il francese né l’inglese, e solo qualcuno, poveretto, la sera, in cellula, si è dato da fare per imparare un po’ di russo.
Smettetela di pensare ai vostri diritti, smettetela di chiedere il potere.
Un borghese redento deve rinunciare a tutti i suoi diritti, a bandire dalla sua anima, una volta per sempre, l’idea del potere.
Se il Gran Lama sa di essere il Gran Lama vuol dire che non è il Gran Lama (Artaud): quindi, i Maestri
- che sapranno sempre di essere Maestri - non saranno mai Maestri: né Gui né voi riuscirete mai a fare dei Maestri.
I Maestri si fanno occupando le Fabbriche non le università: i vostri adulatori (anche Comunisti) non vi dicono la banale verità: che siete una nuova specie idealista di qualunquisti: come i vostri padri, come i vostri padri, ancora, cari!
Ecco, gli Americani, vostri odorabili coetanei, coi loro sciocchi fiori, si stanno inventando, loro, un nuovo linguaggio rivoluzionario!
Se lo inventano giorno per giorno!
Ma voi non potete farlo perché in Europa ce n’è già uno: potreste ignorarlo?
Sì, voi volete ignorarlo (con grande soddisfazione del Times e del Tempo).
Lo ignorate andando, con moralismo provinciale, “più a sinistra”.
Strano, abbandonando il linguaggio rivoluzionario del povero, vecchio, togliattiano, ufficiale Partito Comunista,
ne avete adottato una variante ereticale ma sulla base del più basso idioma referenziale dei sociologi senza ideologia.
Così parlando, chiedete tutto a parole, mentre, coi fatti, chiedete solo ciò a cui avete diritto (da bravi figli borghesi):
una serie di improrogabili riforme l’applicazione di nuovi metodi pedagogici e il rinnovamento di un organismo statale. I Bravi! Santi sentimenti!
Che la buona stella della borghesia vi assista!
Inebriati dalla vittoria contro i giovanotti della polizia costretti dalla povertà a essere servi, e ubriacati dell’interesse dell’opinione pubblica borghese (con cui voi vi comportate come donne non innamorate, che ignorano e maltrattano
lo spasimante ricco) mettete da parte l’unico strumento davvero pericoloso per combattere contro i vostri padri:
ossia il comunismo.
Spero che l’abbiate capito che fare del puritanesimo è un modo per impedirsi la noia di un’azione rivoluzionaria vera.
Ma andate, piuttosto, pazzi, ad assalire Federazioni!
Andate a invadere Cellule! andate ad occupare gli usci del Comitato Centrale: Andate, andate ad accamparvi in Via delle Botteghe Oscure!
Se volete il potere, impadronitevi, almeno, del potere di un Partito che è tuttavia all’opposizione (anche se malconcio, per la presenza di signori in modesto doppiopetto, bocciofili, amanti della litote, borghesi coetanei dei vostri schifosi papà) ed ha come obiettivo teorico la distruzione del Potere.
Che esso si decide a distruggere, intanto, ciò che un borghese ha in sé, dubito molto, anche col vostro apporto, se, come dicevo, buona razza non mente...
Ad ogni modo: il Pci ai giovani, ostia!
Ma, ahi, cosa vi sto suggerendo? Cosa vi sto consigliando? A cosa vi sto sospingendo?
Mi pento, mi pento!
Ho perso la strada che porta al minor male, che Dio mi maledica. Non ascoltatemi.
Ahi, ahi, ahi, ricattato ricattatore, davo fiato alle trombe del buon senso.
Ma, mi son fermato in tempo, salvando insieme,
il dualismo fanatico e l’ambiguità...
Ma son giunto sull’orlo della vergogna.
Oh Dio! che debba prendere in considerazione l’eventualità di fare al vostro fianco la Guerra Civile accantonando la mia vecchia idea di Rivoluzione?


Incredibile come i grandi giornali stavano già sul piloro da allora!

Online KasparHauser

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Re:Poliziotto sospeso perchè reo di aver criticato la femminazista Boldrini
« Risposta #6 il: Luglio 23, 2017, 21:30:13 pm »
Ordine e disciplina! E così l'italia si riscopre severa e inflessibile! Punire è la nuova parola d'ordine.
E allora dopo la sopensione al poliziotto ecco che abbiamo a Venezia pene esemplari per i belgi che si sono tuffati dal ponte.
E ce n'è pure per gli orsi, rei ...di essere orsi e di vivere in un ambiente fatto per gli orsi. E' caccia al reprobo che ha assalito un umano.
Intanto migliaia di disperati sbarcano sulle nostre coste, qualcuno dice che sono la nostra salvezza, ci pagheranno le pensioni dice, ne abbiamo bisogno. Ma se è così, perchè non organizziamo dei voli per andare a prendere i salvatori nel cuore nero dell'Africa?
Che popolo di cazzari.

Offline Angelo

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Re:Poliziotto sospeso perchè reo di aver criticato la femminazista Boldrini
« Risposta #7 il: Luglio 24, 2017, 03:04:32 am »
Adoro queste notizie...
Dovrebbero processarlo, degradarlo e cacciarlo dalla Polizia*.
E poi intervistare la Boldrini che dichiara tutta la sua soddisfazione per la giusta punizione accordata.
E' necessario che queste situazioni esplodano.
Bisogna che venga sempre di più utilizzato il bavaglio alle persone comuni. Mordacchia politicamente corretta.
La censura è la fase terminale di ogni regime.

Come nel proto-cristianesimo c'è bisogno di martiri.....

* a scanso di equivoci: piena e incondizionata solidarietà all'agente della Polstrada

Il sindacato di polizia si è espresso. Se le cose peggiorano, non so chi salverà i politici.

http://www.sap-nazionale.org/2016/wp-content/uploads/Il-Tempo-Capo-Polizia-Sosp_Collega.pdf
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

Offline ReYkY

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Re:Poliziotto sospeso perchè reo di aver criticato la femminazista Boldrini
« Risposta #8 il: Luglio 24, 2017, 18:26:32 pm »
Non me ne frega un casso. C'ho piacere.

D'altro canto chi protegge FISICAMENTE questa gente dalle ire del popolo? Le forze dell'ordine!

"Allò o che si ni jessn a fancul".

Il giorno in cui lasceranno i farabutti che ci governano in mano al POPOLO SOVRANO rivaluterò le FdO. ;)

FdO = parte del sistema, anzi peggio, il braccio armato di esso.

Alberto1986

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Re:Poliziotto sospeso perchè reo di aver criticato la femminazista Boldrini
« Risposta #9 il: Luglio 24, 2017, 20:46:15 pm »
Reyky, secondo me spesso non rifletti a dovere prima di scrivere. Ti ribatto con 2 link freschi:
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/ventimiglia-poliziotto-caccia-migrante-fuori-dai-ctorna-burundi-1424141.html
http://www.ilgiornale.it/news/politica/cos-lesercito-pu-ostacolare-ong-e-sbarco-immigrati-1423840.html

Secondo me quello che manca è solo il coraggio di ribaltare le cose. Il problema è che, in quanto occidentali, non siamo più inclini a rovesciare queste squallide situazioni provocate da gente che sta svendendo questo paese da anni, anche utilizzando dei veri colpi di stato militari. La verità è che non c'è più il coraggio e la forza di combattere, perchè, oramai, hanno fortemente svirilizzato la società e castrato le menti. Una società femminilizzata è una società debole, schiava e succube.
« Ultima modifica: Luglio 24, 2017, 21:04:04 pm da -Alberto86- »