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"Eiaculare su abiti di una donna NON è violenza sessuale". Aspettiamoci proteste
Massimo:
Un uomo denunciato per violenza sessuale per essersi masturbato davanti ad una donna sulla quale poi ha eiaculato è stato assolto da un giudice perchè SENZA contatto fisico NON PUO' ESSERCI VIOLENZA SESSUALE. Il bello è che il giudice in questione è una donna (oramai
simili sentenze possiamo aspettarcele solo da giudici donne). Ora, tecnicamente la sentenza non fa una grinza perchè effettivamente una
violenza non è tale senza il contatto fisico. Si dovrebbe rientrare semmai in altre fattispecie, come il famoso "oltraggio al pubblico pudore"
oppure gli "atti osceni in un luogo pubblico". Il giudice (anzi, LA giudice) ha correttamente compiuto solo una valutazione tecnica e in tali
termini si è limitata a giudicare. Ma è facile immaginare l'ira che una simile sentenza scatenerà nell'ambiente femminista (e non solo) per il
quale LA PERCEZIONE della singola donna è condizione sufficiente per la concretizzazione del reato di violenza sessuale. In altri termini la
violenza sessuale c'è quando la donna SI SENTE violentata. Ora il giudice ha deciso coraggiosamente che le percezioni femminili non hanno
rilevanza giuridica di fronte ad elementi oggettivi come la mancanza di contatto fisico. Ci voleva però un giudice donna per affermare tali
conclusioni. Un uomo non avrebbe probabilmente osato. Guardate un pò da chi dobbiamo aspettarci simili sentenze: da un giudice donna!
Warlordmaniac:
--- Citazione da: Massimo - Agosto 01, 2017, 20:42:09 pm --- Ci voleva però un giudice donna per affermare tali
conclusioni. Un uomo non avrebbe probabilmente osato. Guardate un pò da chi dobbiamo aspettarci simili sentenze: da un giudice donna!
--- Termina citazione ---
Come dico da tempo dobbiamo rassegnarci ad avere come frontmen, delle antifemministe donne.
Alberto1986:
Massimo cortesemente però, mettete delle fonti e dei link.
bluerosso:
http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/piemonte/torino-decisione-shock-eiaculare-sugli-abiti-di-una-donna-non-e-violenza-sessuale_3087196-201702a.shtml
"A rendere la decisione ancora più sorprendente è il fatto che il gip in questione sia una donna, Alessandra Cecchelli."
Quindi?....se fosse stato un uomo non sarebbe stato sorprendente?
Se mai ci fosse stato qualche dubbio siamo al definitivo sdoganamento della giustizia sessista.
Si accetta ormai il fatto che si possa giudicare in tribunale in base al sesso dell'imputato o del giudice.
A quando codici femminili e maschili?
Notare che il fenomeno non è andato assolto. Verrà giudicato per reato di "oscenità".
Ma questo non ha nessuna importanza: è il capo d'accusa che fa la differenza.
E' quello ciò che importa.
Violenza. Violenza. Violenza dappertutto.
Alberto1986:
--- Citazione da: Warlordmaniac - Agosto 01, 2017, 21:12:00 pm ---Come dico da tempo dobbiamo rassegnarci ad avere come frontmen, delle antifemministe donne.
--- Termina citazione ---
Attenzione a mitizzare il fatto che il giudice fosse una donna. Forse vi è sfuggito un piccolo dettaglio e cioè che l'impuntato era di nazionalità romena. Se fosse stato un italiano quante probabilità aveva di avere la stessa sentenza? Io penso molte meno. Ergo non credo si tratti di una sentenza antifemminista, seppur di buon senso.
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