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Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
Brutale:
http://www.ilrestodelcarlino.it/bologna/cronaca/2011/01/14/442412-bambino_legato.shtml
--- Citazione ---"Un bambino legato con il nastro adesivo
Il pm accusi le maestre
di maltrattamenti"
Materne Manzini, i legali della famiglia del piccolo di tre anni vanno all'attacco. "Altri compagni videro la scena". Le due insegnanti rispondono 'solo' di abuso di mezzi correttivi
Bologna, 14 gennaio 2011 - IL PM Simone Purgato non ha inserito l’episodio del nastro adesivo nelle contestazioni alle due maestre delle materne Manzini sotto indagine per abuso di mezzi di correzione. Eppure di quell’episodio, non ripreso dalle telecamere messe nella scuola dai carabinieri, parlano ben tre bambini: la (presunta) vittima, un bimbo di tre anni che ai genitori ha raccontato di essere stato legato con lo scotch e due compagni di classe, che hanno raccontato ai rispettivi genitori la stessa scena. Ciò nonostante, appunto, il pm nell’avviso di fine indagine ha contestato alle due maestre ‘solo’ gli altri episodi, e cioè un calcio, due schiaffi, strattonamenti e punizioni eccessive per una bimba che non mangiava, apostrofata come «mostra». Tutti comportamenti attribuiti alle maestre (e respinti dalle difese) che configurano, secondo Purgato, non il più grave reato di maltrattamenti (come avevano valutato i carabinieri della stazione Bertalia nella loro relazione finale), ma il più modesto reato di abuso di mezzi correttivi.
Ora però gli avvocati della parte offesa, Matteo Murgo e Matteo Ciociola, chiedono alla Procura un approfondimento di indagini e, soprattutto, di contestare il reato di maltrattamenti. «Dissentiamo dal pm — spiegano Ciociola e Murgo — A parere nostro, gli esiti dell’attività d’intercettazione ambientale, le circostanziate denunce dei genitori e le numerose informazioni testimoniali acquisite dai carabinieri, consentivano la configurazione di diverse e più gravi fattispecie di reato. Auspichiamo che il pm voglia (ri)valutare l’increscioso episodio della immobilizzazione del bambino con nastro adesivo, a cui tre minori fanno riferimento, non richiamato nell’imputazione provvisoria di cui all’avviso di conclusione delle indagini preliminari».
L’EPISODIO sarebbe avvenuto nel periodo precedente alle intercettazioni video. Il bambino ai genitori aveva raccontato, come riporta la denuncia del padre «di essere stato costretto a stare seduto in punizione legato con del nastro adesivo, precisando, a proposito di quest’ultima circostanza che, poiché era riuscito a slegarsi, la maestra lo aveva legato più forte». E un’altra bambina alla mamma ha detto, come riportato nella denuncia della madre: «Sai mamma, la maestra ha legato il mio compagno alla sedia con lo scotch per due volte». Quando la donna le ha chiesto il motivo, si è sentita rispondere: «Perché la prima volta lui si era slegato con i denti».
La mamma di un terzo bambino si era rivolta al figlio dicendo che se avesse fatto il monello per punizione lo avrebbe legato alla sedia. Il figlio aveva risposto: ‘«Come il mio compagno di scuola? La maestra l’ha legato con lo scotch alla sedia. Guarda, ti faccio vedere (simulando poi la scena; ndr)». I legali contestano infine una sorta di sottovalutazione da parte della scuola dei fatti riferiti ai genitori dai bimbi da parte della scuola.
--- Termina citazione ---
l'unico reato che viene contestato alle due maestre è quello di abuso dei MEZZI DI CORREZIONE... li hanno presi a calci, schiaffi, ingiuriati e ad un bimbo lo hanno persino legato alla sedia con il nastro adesivo.
c'è tutto per poterle incriminare di maltrattamenti, e invece si parla solo di "mezzi correttivi".
JAROD72:
Florida: 4 adolescenti minacciano di uccidere compagno di scuola su Facebook. Arrestati con l'accusa di stalking aggravato
pubblicato: domenica 06 febbraio 2011 da Daniele Particelli
http://www.crimeblog.it/post/6214/florida-4-adolescenti-minacciano-di-uccidere-compagno-di-scuola-su-facebook-arrestati-con-laccusa-di-stalking-aggravato
Poco più che adolescenti, ma già vendicativi e pronti ad uccidere: è questo il ritratto fatto dalle autorità della Florida di quattro studenti finiti in manette con l’accusa di stalking aggravato.
Tutto è iniziato il 27 gennaio, quando il 13enne Nicholas Gonzalez è stato arrestato per aver portato a scuola un’arma da fuoco.
I quattro amici di Gonzalez, li vedete in foto, si sono subito dati da fare per rintracciare la persona che aveva “fatto la spia” denunciando il 13enne alle autorità.
Nichole Cruz, Hope Williams, Amber Fredrick e Camren Monroe, la prima 13enne e gli altri tre 14enni, hanno pianificato la loro vendetta su Facebook, tutto rigorosamente in pubblico.
USA: uccide cane che le aveva masticato la Bibbia, arrestata Miriam Smith
pubblicato: giovedì 27 gennaio 2011 da Renato Marino
http://www.crimeblog.it/post/6153/usa-uccide-cane-che-le-aveva-masticato-la-bibbia-arrestata-miriam-smith
Una donna di 65 anni di Pacolet Mills, nella Carolina del Sud, è stata arrestata nel fine settimana scorso con l’accusa di aver ucciso con violenza e crudeltà il suo pitbull, Diamond. Miriam Smith secondo quanto ricostruito dalla polizia ha appeso il cane a un albero del suo giardino con un cavo elettrico intorno al collo, poi l’ha bruciato vivo.
Motivo? Il pitbull - hanno raccontato gli agenti - aveva preso a morsi la Bibbia della donna, la quale ha provato a giustificarsi dicendo che Diamond era un cane “del diavolo” e che aveva paura diventasse pericoloso nei confronti dei bambini del vicinato. Ora la donna si trova nel carcere della contea di Spartanburg. Se condannata rischia fino a 5 anni di prigione.
fabriziopiludu:
--- Citazione da: JAROD72 - Gennaio 12, 2011, 19:24:19 pm ---Supera la coda in bagno,
picchiata da due donne
http://www.ilsecoloxix.it/p/imperia/2011/01/04/AN1D1YaE-supera_bagno_picchiata.shtml
Supera la coda in bagno per far pipì e viene picchiata da due donne che la fanno cadere, provocando così anche la frattura di una caviglia. È successo la notte di Capodanno in un locale notturno di Sanremo.
La polizia ha acquisito i video girati dal sistema di sorveglianza del locale per ricostruire l’identikit delle due donne. Secondo quanto appreso, la malcapitata avrebbe superato la coda per l’impellente bisogno di recarsi alla toilette.
Forse a causa di qualche parola detta alle altre due clienti, che attendevano il loro turno, è nata un’accesa discussione culminata con il pestaggio. La donna è stata presa a schiaffi e ha anche riportato la frattura di una caviglia, dopo essere stata spintonata a terra. Soccorsa e portata in ospedale, è stata dimessa con prognosi di 10 giorniANCHE PER ANDARE IN BAGNO USANO LA VIOLENZA.
SONO I MASCHI TELEPATICAMENTE AD AVERLE PLAGIATE.
--- Termina citazione ---
Certi dicono sia colpa degli uomini, che non la hanno lasciata entrare nei propri bagni.
Brutale:
http://www.quotidianoitalia.it/index.php/component/content/article/1-prima-pagina/14041-donna-uccide-i-suoi-tre-figli-a-coltellate
--- Citazione ---Donna uccide i suoi tre figli a coltellate
Un’altra vicenda legata a motivi di separazione. Una donna nata in California Theresa Riggi, 47 anni, ha ucciso i suoi tre figli, due gemellini di otto anni e la sorellina più piccola di cinque. E’ successo ad Edimburgo. Dopo un’esplosione di gas in un appartamento ha trovare i corpi dei bambini con diverse coltellate in vari punti del corpo. Quella che sembrava un incidente causato per fuga di gas, si è rivelato invece un macabro omicidio. All’origine dell’accaduto c’è la storia di separazione dei coniugi. La donna era terrorizzata dal fatto che gli venissero tolti i bambini, infatti in una ultima telefonata col marito, che gli aveva rivelato l’intenzione di portare via i bambini, la risposta della donna è stata fredda e decisa: “Di loro addio”. Un avvertimento, che la donna poi ha messo in atto con la morte dei tre bambini. La donna sarà processata nel prossimo 26 aprile.
--- Termina citazione ---
tuxedo:
poveri piccoli.
ma da qualche parte ho letto che appunto la donna uccide i figli ma vive.
l'uomo uccide ma poi la fa finita.
Anche in questo caso e` cosi`. Mi domando se le donne non si uccidono
per diversita` di carattere o perche' sanno che la legge e` piu` buona
con loro (nel senso che un uomo che uccide il figlio si prende l'ergastolo
mentre una donna va a fare qualche colloquio con la psicologa).
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