Una cena in compagnia, vino, ammiccamenti, e, poi, il buio. UN 50enne, Pugliese, ma residente a Forlì da molti anni, è stato INGANNATO DA UNA EX COLLEGA, CHE LO HA NARCOTIZZATO PER DERUBARLO.
LA DONNA - 33 anni, Originaria di Fiumana, una Frazione di Predappio - HA ORGANIZZATO L'ADESCAMENTO, APPROFITTANDO DELLA SIMPATIA CHE L'UOMO AVESSE MANIFESTATO NEI DI LEI CONFRONTI. I due avevano lavorato insieme, in passato, come Operai, per una Ditta, poi Fallita. La loro non era una vera relazione, bensì un rapporto fatto di messaggi, chat, contatti sui social networks.
La Sera del Solstizio d'Inverno, LEI PASSA ALL'ATTACCO offrendo all'ex collega la possibilità di un tete à tete dal vivo, e, così, lo invita a cena. La serata scorre tranquilla tra le chiacchiere, il vino e i pasticcini, A tavola, siede anche il convivente della donna: un 36enne Campano già noto alle Forze dell'Ordine. L'UOMO beve e si rilassa, poi il relax si fa stanchezza, gli occhi cominciano a cedere sotto il peso delle palpebre, e si addormenta come un sasso. A quel punto, LA DONNA GLI SFILA IL PORTAFOGLIO, E PRELEVA TUTTI I CONTANTI CHE TROVI: 400 Euro. Sapeva che l'amico fosse solito girare con molti Liquidi in caso di bisogno, e, così, come previsto, ha trovato un bel gruzzolo. Mentre L'UOMO dormiva narcotizzato, LA DONNA NON è RIMASTA CON LE MANI IN MANO, SI è SEDUTA ACCANTO A LUI, E, AMMICCANTE, SI è FATTA SCATTARE DELLE FOTO.
Una volta terminato "IL SET FOTOGRAFICO", L'UOMO ERA, ANCORA, INCOSCIENTE SUL DIVANO. LA DONNA - aiutata dal complice - LO HA MESSO SU UN'AUTOMOBILE, E LO HA PORTATO A CASA, AFFIDANDOLO ALLA FAMIGLIA, CON SPIEGAZIONE EVASIVA E GENERICA: un malore durante il pasto. Il giorno dopo, L'UOMO s'è svegliato dal torpore profondo, e ha cercato di ricostruire quello che fosse successo poche ore prime. Ha notato subito un indizio sospetto: il portafoglio vuoto. Per questo, ha deciso di Sporgere Denuncia ai Carabinieri, per incastrare LA EX COLLEGA. I Militari si sono messi in moto, ed hanno perquisito l'abitazione DELLA DONNA, a Fiumana. Lì, è stata trovata la boccetta di "Minias": Farmaco che serve a curare l'insonnia, e induce a dormire le persone che soffrano di ansia. E, in più, sono state anche recuperate le foto scattate quella sera. LA DONNA AVEVA TELEFONATO AL FIGLIO DELL'EX COLLEGA, DICENDOGLI CHE FOSSE IN POSSESSO DI FOTO COMPROMETTENTI: UN SEMPLICE AVVERTIMENTO MINACCIOSO , SENZA ESPLICITE RICHIESTE DI DENARO.