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Violenza femminile: La violenza DELLE donne!

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donnadibuonsenso:
Mi fa molto piacere che qualcuno la pensi come me. In realtà avrei potuto scrivere molto di più (scrivere mi paice molto) ma ho cercato di essere sintetica.

Vargan:

--- Citazione da: donnadibuonsenso - Luglio 08, 2010, 14:45:23 pm --- oggi i mass media mostrano in continuazione scene con donne violente, fortissime, che fanno a pugni, che si fanno giustizia da sole con la forza bruta,che " schiacciano" i loro avversari come moscerini. Le bambine e le adolescenti crescono con questi esempi davanti agli occhi, di continuo, e trovandosi in un periodo di formazione ne sono influenzatissime, e a volte prendono coraggio e commettono atti violenti che prima difficilmente avrebbero commesso, invece ora si sentono forti, come le superdonne di film, telefilm e pubblicità varie. Anche nelle femmine esiste il germe della violenza, e la società d'oggi fa di tutto per farlo crescere mi sembra.


--- Termina citazione ---

Aprofitto di questo tuo post per farti fare una riflessione che molte donne non affrontano.
Hai giustamente detto che le donne di oggi vengono fatte crescere con l`immagine di una donna forte, emancipata, e che all`occorenza puo aggredire oltre che difendersi.Siamo quindi ad uno spostamento dell`essere donna, verso un`entita` meno incline a mostrare i muscoli ad una che oggi sembra quasi leggittimata a farlo e anche incoraggiata.

D`altro canto agli uomini gli insegnamenti di ieri sono gli stessi di quelli di oggi, viene insegnata una certa clemenza nei confronti delle donne. A parte i tristi atti di cronaca. Vorrei porti in evidenza come sia prassi abbastanza comune insegnare ai bambini frasette come "le donne non si toccano  neanche con un fiore", oppure "un uomo che picchia una donna non e` un uomo".

Quindi siamo a due diversi modi di allevare i figli e gli uomini e donne di domani. Ad una si insegna ad aggredire l`altro sesso, a l`altro si insegna a non alzare mai le mani e ad essere compressivo e riflessivo verso la donna. Da una parte si insegna l`arroganza, la caparbieta`, la violenza non solo come gesto fisico, ma come atto sociale mirante allo sviluppo economico, alla carriera, all`avvenire.

All`altro si insegna ad abassare i suoi instinti, le sue passioni, e condurlo per mano in un lavaggio del cervello che lo portera ad assere un uomo zerbino, sempre pronto a farsi in quattro per la dolce meta e via dicendo. Insomma da ragazzini (e anche da uomini) essere "contro una donna" per qualsiasi motivo viene generalmente visto come un qualcosa di sgradevole, se poi l`essere contro dell`uomo e platealmente fatto a ragione, molto spesso si fa notare come l`uomo debba comunque avere un`atteggiamento piu` conciliante e meno incline ad agredire verbalmente la donna, a presicendere dal comportamento della medesima.

Un po come dire che te devi fare l`uomo. E cosi e basta.

Un doppio binario fondato sul pregiudizio e sulla illogicita`.Quindi alla donna si insegna la violenza, ma all`uomo comune la violenza sta venendo estirpata come se fosse un dente cariato da gettare via, e poi non meravigliamoci se ogni tanto qualcuno impazzisce e ammazza la ragazza.
Qui stiamo parlando di una crisi del mondo maschile senza precendenti, una corsa al ribasso dell`autostima, dell`incapacita` di relazionarsi in manire dignitosa per se stessi verso il mondo femminile, la cui impotenza portera poi il malcapitato di turno a esplodere in maniera sproposita.

L`uomo del duemila e secondo me di una fragilita` evidente, e la colpa e del sistema educativo, della societa` e sopratutto dei doppi stantard odierni che mutilano gli uomini e e li rendono dei disadattati.

L`esempio che mi sento di farti e questo.

Ho una discussione con una ragazza alle scuole superiori per motivi futili. Le si arrabbia e mi da un ceffone. (e giusto o sbagliato?, ha fatto bene a darmelo?)
Se ha ragione lei ed io quello schiaffo me lo sono meritato e giusto il discorso (maschile) che se si parla si parla, se si vuole passare alle mani allora non conta chi ha ragione, perche` le mani si possono anche usare in due?

E se invece io ho ragione, questo mi autorizza a dargli uno schiaffo? E se gli do uno schiaffo questo fa di me una persona cattiva? E se lei me lo rende ha ragione perche` ho cominciato io?

Per farla breve lei ha il diritto di darmi uno schiaffo ma io il dovere di non restituirglielo?
O per farla brevissima, la donna ha il diritto di alzare le mani contro gli uomini (ha torto ho ragione) ma l`uomo non ha il medesimo diritto?

Ti dico una cosa, alle superiori mi sono preso uno schiaffo da una ragazza, ovviamente  e` ritornato al mittente. La tipa e sbiancata tra l`incredulo ed il sorpreso. Non so se per te significhi qualcosa, per me significa tanto.
Stiamo parlando di quasi 20 anni fa`.

E facile essere violenti ed agressivi quando pensi di avere sempre garantita l`impunita`.


donnadibuonsenso:
Ciao Vargan. Ho letto quanto hai scritto. Mi scuso per il ritardo, ma ti vorrei dire come la penso in merito a questo fatto: per me, chiunque (M o F) alzi per primo le mani in un litigio, sbaglia e cade in basso (come essere umano, indipendemente dal suo sesso!) e se ha ragione, con questo suo comportamento passa inevitabilmente al torto, perchè siamo persone dotate di cervello, e gli istinti violenti dovremmo sempre dominarli (certo che a volte è difficilissimo!)
Ovviamente ammetto il diritto di difesa personale, ci mancherebbe, però entro certi limiti, nel senso che se una donna (quindi una che si suppone non essere fisicamente più forte di me) mi desse uno schiaffo, il mio istinto sarebbe restituirglielo, ma mi abbasserei così al suo livello di persona irragionevole e violenta, che probabilmente ha troppo poco cervello e si vede costretta a usare i "muscoli" per imporsi e dominarmi. Cercherei quindi di NON ridarle lo schiaffo, magari mi allontanerei, oppure cercherei di immobilizzarla senza farle del male. E la denuncerei se mi avesse davvero fatto male, se lo meriterebbe. E ciò vale anche per un uomo che picchia un altro uomo ovviamente. Per quando riguarda un uomo che si difende da una donna, bè, un conto è difendersi e un conto è aggredire per primi, ma vale sempre il mio principio di non reagire alla violenza con la violenza, non siamo nell'epoca di "occhio per occhio, dente per dente", se così fosse ci sarebbe la legge del più forte, l'anarchia e il terrore, e saremmo tutti rovinati. Quindi condanno sicuramente la donna che da uno schiaffo a un uomo, assolutamente si. Io ho ammesso di avere dato una spinta a mio marito, leggera eh, lui non me l'ha ridata perchè è una persona ragionevole come me, anzi lui per molti versi è migliore di me, e ammetto di essere più io quella portata ad "aggredire" (non fisicamente! intendo dire che mi incavolo con più facilità se qualcosa non mi va bene!). E' finito tutto lì, io mi sono scusata  perchè avevo fatto una cosa che non andava fatta (lui non aveva nessuna colpa) e abbiamo fatto pace, non abbiamo iniziato un incontro di lotta (che se lo facessimo e lui facesse sul serio io avrei sicuramente la peggio, non mi conviene;).
Quindi, per concludere, io direi che è giusto dire che una donna non si tocca nemmeno con un fiore, ma in realtà NESSUNO si tocca nemmeno con un fiore, non so se rendo l'idea...ai giovani di qualunque sesso non va insegnata la violenza, ma il rispetto degli altri, le maniere gentili, la dialettica, poi ovvio che qualche rissa ogni tanto è inevitabile, ma oggi le maniere forti sono particolarmente apprezzate, anche se ufficialmente non viene ammesso.
In realtà oggi mi sembra che i gesti violenti siano apprezzati, e soprattutto di donne verso uomini, per la tv o la pubbilicità una donna che mette a tappeto un uomo è libera, emancipata e da prendere come esempio, posso dirti che io lo considero UNO SCHIFO.
Punto.
Scusa la lunghezza!

2414:

--- Citazione da: donnadibuonsenso - Luglio 19, 2010, 17:44:01 pm ---In realtà oggi mi sembra che i gesti violenti siano apprezzati, e soprattutto di donne verso uomini, per la tv o la pubbilicità una donna che mette a tappeto un uomo è libera, emancipata e da prendere come esempio, posso dirti che io lo considero UNO SCHIFO.
Punto.

--- Termina citazione ---

Se è vero quello che scrivi penso che tu sia veramente una donna di buon senso.

mik:
Concordo pienamente con quanto detto da Donnadibuonsenso.
ciao

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