In rilievo > Violenza Femminile: la violenza DELLE donne

Violenza femminile: La violenza DELLE donne!

<< < (36/337) > >>

Brutale:

--- Citazione ---Brescia - Con un coltello donna rapina commesse

Nel pomeriggio di sabato, intorno alle 13.30 circa, una volante veniva inviata dalla locale Sala operativa in questa via Duca degli Abruzzi presso un esercizio commerciale a seguito di una segnalazione al 113 di rapina a mano armata perpetrata da una donna.
Veniva fornita la descrizione della malvivente e la direzione di fuga. Gli agenti della Volante intervenuta, notavano la donna mentre svoltava appiedata in via del Carso. Immediatamente la donna veniva raggiunta e fermata, mentre aveva iniziato a conversare con tre cittadini italiani.
Nel contempo giungeva una seconda volante che provvedeva ad identificare i tre soggetti italiani mentre la donna veniva portata in Questura. Venivano quindi sentite le commesse del negozio le quali riferivano che una donna era entrata intorno alle 13.20, armata di un grosso coltello da cucina, abbandonato sul posto prima della fuga, e si era fatta consegnare la cassa.
Le commesse avevano consegnato una banconota di 20 euro, trovata quale unica banconota dagli Agenti, all’interno della borsa in possesso della malvivente. La donna, A.B. bresciana del 1977, con precedenti di Polizia, alla luce di quanto sopra veniva tratta in arresto e tradotta presso la locale Casa Circondariale di Verziano.
--- Termina citazione ---

http://violenza-donne.blogspot.com/2011/08/brescia-con-un-coltello-donna-rapina.html

Brutale:

--- Citazione da: Alberto86 - Agosto 20, 2011, 12:22:34 pm ---Donna ubriaca al volante uccide una ragazza e ferisce gravemente un ragazzo, poi scappa.....

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2011/08/20/visualizza_new.html_753748392.html

http://www.ilgiornale.it/cronache/turista_bolognese_investita_salento_alla_guida_donna_stato_ebrezza/omicidio-stradale-incidente-lecce-salento-smart-ebrezza/20-08-2011/articolo-id=541049-page=0-comments=1

--- Termina citazione ---

ho sentito al telegiornale che il giudice ha deciso di scarcerarla nonostante i tre reati gravissimi che gli sono stati contestati: omicidio colposo, omissione di soccorso e lesioni personali


--- Citazione ---INVESTÌ UNA 23ENNE -FOTO:
SCARCERATA DOPO 3 GIORNI

LECCE - Torna libera Valentina Carrozzo, la commessa di 24 anni, di Salice Salentino, che nella notte tra il il 19 e il 20 agosto scorsi piombò con la sua Smart su un gruppo di giovani su una strada costiera e uccise Anna Innorta, di 23 anni, di Bologna, in vacanza nel Salento. La decisione di rimessione in libertà di Valentina Carrozzo, che era ai domiciliari, è del gip di Lecce Alcide Maritati che oggi l'ha interrogata.
Carrozzo è indagata per omicidio colposo, omissione di soccorso e lesioni personali. Quest'ultimo reato è riferito al ferimento grave subito da un amico di Anna Innorta, il ventenne Marino Cavalluzzi, di Palo del Colle (Bari), ricoverato nell'ospedale di Lecce. La ragazza è anche stata denunciata dai carabinieri per guida in stato di ubriachezza, essendole stato riscontrato uno stato di ebbrezza di primo livello, il più lieve su una scala di tre.
Secondo le norme del codice della strada una guida in stato di ebbrezza di primo livello non costituisce reato a differenza delle successive due soglie e prevede il pagamento di un'ammenda e la sospensione della patente. A quanto si è saputo, al gip la giovane donna ha detto di non essere stata ubriaca ma di aver bevuto «solo una birra». 'Non volevo scappare - ha aggiunto a proposito dell'omissione di soccorso - ma sono corsa a casa a chiamare mio padre perché ero terrorizzata».
Sarebbe stato proprio il padre di Valentina Carrozzo, secondo il racconto fatto al giudice, a recarsi con uno zio, alla stazione dei carabinieri di Porto Cesareo, a denunciare l'accaduto e ad accompagnare i militari a casa dove si trovava la giovane. L'incidente avvenne su una strada provinciale litoranea nel tratto tra Porto Cesareo e Torre Lapillo, a ridosso di stabilimenti balneari e di case per le vacanze. Una strada che è da tempo sotto accusa per la scarsa illuminazione e per la sua pericolosità dal momento che è molto trafficata e molto frequentata da persone che a piedi si recano al mare.
In un incontro urgente tenuto ieri in prefettura a Lecce il sindaco di Porto Cesareo ha assicurato, a breve, la realizzazione di interventi urgenti per il miglioramento della segnaletica orizzontale e la prosecuzione delle procedure per interventi di manutenzione straordinaria per i quali la Provincia ha accordato 200.000 euro. L'ente provinciale si è impegnato anche a valutare se incrementare i fondi stanziati in cofinanziamento per l'eventuale progettazione di un impianto di illuminazione stradale idoneo.
--- Termina citazione ---

robmon:

--- Citazione da: Brutale - Agosto 31, 2011, 21:44:15 pm ---INVESTÌ UNA 23ENNE -FOTO:
SCARCERATA DOPO 3 GIORNI

LECCE - Torna libera Valentina Carrozzo, la commessa di 24 anni, di Salice Salentino, che nella notte tra il il 19 e il 20 agosto scorsi piombò con la sua Smart su un gruppo di giovani su una strada costiera e uccise Anna Innorta, di 23 anni, di Bologna, in vacanza nel Salento. La decisione di rimessione in libertà di Valentina Carrozzo, che era ai domiciliari, è del gip di Lecce Alcide Maritati che oggi l'ha interrogata.
Carrozzo è indagata per omicidio colposo, omissione di soccorso e lesioni personali. Quest'ultimo reato è riferito al ferimento grave subito da un amico di Anna Innorta, il ventenne Marino Cavalluzzi, di Palo del Colle (Bari), ricoverato nell'ospedale di Lecce. La ragazza è anche stata denunciata dai carabinieri per guida in stato di ubriachezza, essendole stato riscontrato uno stato di ebbrezza di primo livello, il più lieve su una scala di tre.
Secondo le norme del codice della strada una guida in stato di ebbrezza di primo livello non costituisce reato a differenza delle successive due soglie e prevede il pagamento di un'ammenda e la sospensione della patente. A quanto si è saputo, al gip la giovane donna ha detto di non essere stata ubriaca ma di aver bevuto «solo una birra». 'Non volevo scappare - ha aggiunto a proposito dell'omissione di soccorso - ma sono corsa a casa a chiamare mio padre perché ero terrorizzata».
Sarebbe stato proprio il padre di Valentina Carrozzo, secondo il racconto fatto al giudice, a recarsi con uno zio, alla stazione dei carabinieri di Porto Cesareo, a denunciare l'accaduto e ad accompagnare i militari a casa dove si trovava la giovane. L'incidente avvenne su una strada provinciale litoranea nel tratto tra Porto Cesareo e Torre Lapillo, a ridosso di stabilimenti balneari e di case per le vacanze. Una strada che è da tempo sotto accusa per la scarsa illuminazione e per la sua pericolosità dal momento che è molto trafficata e molto frequentata da persone che a piedi si recano al mare.
In un incontro urgente tenuto ieri in prefettura a Lecce il sindaco di Porto Cesareo ha assicurato, a breve, la realizzazione di interventi urgenti per il miglioramento della segnaletica orizzontale e la prosecuzione delle procedure per interventi di manutenzione straordinaria per i quali la Provincia ha accordato 200.000 euro. L'ente provinciale si è impegnato anche a valutare se incrementare i fondi stanziati in cofinanziamento per l'eventuale progettazione di un impianto di illuminazione stradale idoneo.


--- Termina citazione ---

 :mad: Con ogni probabilità la signorina in questione se la caverà con poco o niente... :sick:

ilmarmocchio:
Certo. la vera colpevole non è l'ubriaca assassina, ma ....  la strada :doh:

Alberto86:

--- Citazione da: Brutale - Agosto 31, 2011, 21:44:15 pm ---ho sentito al telegiornale che il giudice ha deciso di scarcerarla nonostante i tre reati gravissimi che gli sono stati contestati: omicidio colposo, omissione di soccorso e lesioni personali


--- Termina citazione ---

si praticamente sul mio tg locale(per la cronaca tg condotto da femmine dove si usano le solite frasi false tipo "dietro un grande uomo c'è una grande donna, o prima DONNE  e bambini,ecc ecc)) l'hanno intervista(come si fa con una povera vittima) e lei ha affermato che anche lei è una vittima della situazione, che non era ubrica alla guida e che sta attraverso un momento brutto...   :dry:  :doh: :dry:

comunque il punto non è quello che è successo ,che ahimè potrebbe capitare a chiunque, ma il fatto che essere donna in Italai( e non solo) vuol dire avere una giustizia diversa, estremamente più morbida ed enormemente meno punitivia...

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa