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Violenza femminile: La violenza DELLE donne!

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JAROD72:
Francia: otto neonati sepolti in villa
La madre ammette l'infanticidio

http://www.iltempo.it/interni_esteri/2010/07/29/1185043-francia_otto_neonati_sepolti_villa.shtml



I bimbi soffocati e occultati in giardino per nascondere le gravidanze al marito. La donna avrebbe confessato. La coppia potrebbe essere incriminata domani.
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  Orrore in Francia, dove i cadaveri di otto neonati sono stati trovati in un edificio e in un giardino del villaggio Villers-au-Tertre, nella Francia settentrionale, probabilmente uccisi dalla madre, che avrebbe già confessato di averne soffocati una dozzina per nasconderli al marito.


LA COPPIA - La coppia di genitori, entrambi di circa 45 anni, è stata fermata già ieri e tenuta in custodia dalla gendarmeria locale, ma la notizia è venuta a galla solo oggi. Domani mattina, il tribunale di Douai dovrebbe avviare un procedimento giudiziario nel corso del quale l'uomo e la donna dovrebbero essere incriminati. Ma secondo la radio Rtl, la donna avrebbe già confessato di aver ucciso i figli per nascondere le sue gravidanze al marito. Sempre secondo l'emittente, avrebbe detto agli inquirenti di aver soffocato una dozzina di neonati dal 1988, seppellendoli sistematicamente nel giardino di casa. I gendarmi non escludono di trovare altri resti. Stasera, con l'aiuto di unità cinofile, stanno ancora facendo ricerche nel comune.


I TESTIMONI - Secondo la testimonianza dei vicini della coppia, gli agenti sono andati a fare ricerche anche in un'altra abitazione, a un chilometro di distanza dalla prima. È qui che ora si concentrano i loro sforzi. Formalmente, gli inquirenti parlano di «indagine per fatti criminali». Secondo altre indiscrezioni di Rtl, la storia dell'orrore inizia sabato, quando un abitante del villaggio che ha da poco acquistato la villetta al centro dello scandalo scopre ossa sospette lavorando nel giardino. Dopo un'attenta analisi, gli inquirenti confermano che si tratta di resti umani che avrebbero una decina di anni.


"PERSONE NORMALI" - Intanto, nel piccolo villaggio di 700 abitanti regna lo sconcerto: «Era gente educata, gentile, cortese, non facevano supporre comportamenti anormali», dice un cinquantenne vicino di casa che abita a un centinaio di metri dalla villetta degli orrori. E si dice molto «sorpreso». Come molti altri compaesani, anche lui chiede che la coppia «non venga condannata in anticipo» dal torpedone di media giunti improvvisamente sul posto. La coppia avrebbe anche due figlie adulte, di circa vent'anni, a loro volta con figli. «Sono persone normali, che hanno un loro ruolo in questa comunità. È incredibile», dice un altro vicino.


ALTRI CASI IN PASSATO - In Francia, l'infanticidio multiplo, non è eccezionale, ma se confermato, quello annunciato oggi sarebbe senza dubbio il più grave in termini numerici da una trentina d'anni a questa parte. Il caso più noto è quello dei tre 'bambini congelatì che aveva avuto per protagonista Veronique Courjault, 38 anni, una francese che per anni aveva abitato in Corea del Sud: la sua vicenda ha poi ispirato il contestato libro di Mazarine Pingeot, figlia dell'ex presidente francese Francois Mitterrand, "Le cimetiere des poupees" ("Il cimitero delle bambole").



Chissà di chi sarà mai la colpa.... E' stata plagiata dalla forte personalità del marito.

JAROD72:
Napoli, in manette per estorsione
la leader dei piccoli industriali

Inchiesta sull'omicidio di Luigi Tommasino, consigliere comunale di Castellammare. Olga Acanfora avrebbe chiesto l'intervento di un clan per avere riduzioni dei costi di alcuni lavori


http://www.iltempo.it/interni_esteri/2010/07/29/1185047-napoli_manette_estorsione.shtml

Fazer:
http://corrierefiorentino.corriere.it/firenze/notizie/cronaca/2010/29-luglio-2010/torna-casa-trova-padre-morto-madre-fin-vita-1703487533132.shtml

La figlia torna a casa e trova
padre morto e madre in fin di vita
I coniugi sono stati trovati dalla figlia che tornata a casa, ha visto il padre in un lago di sangue in camera da letto e la madre in terra priva di sensi
BUCINE (Arezzo) - Un uomo è morto e la moglie è stata trasportata in gravi condizioni all’ospedale di Montevarchi. La donna non avrebbe ferite sul corpo. I coniugi sono stati trovati dalla figlia che tornata a casa, a Bucine (Arezzo), ha visto il padre in un lago di sangue in camera da letto e la madre in terra priva di sensi. Uscita in strada la giovane ha chiesto aiuto. Insieme ai carabinieri sul posto è arrivato anche il medico del 118 che ha deciso l’immediato trasferimento all’ospedale di Montevarchi della donna il cui cuore ancora batteva.

OMICIDIO E POI TENTATIVO DI SUICIDIO - Probabilmente si tratta di un omicidio seguito da un tentativo di suicidio. È la primissima ipotesi degli investigatori, che stanno ancora procedendo con gli accertamenti e che, comunque, non escludono altri scenari. L’uomo, un artigiano, sarebbe stato trovato sul letto, forse ucciso con un’arma da taglio. Secondo le prime ipotesi la donna, che non è escluso avesse problemi di salute, potrebbe aver tentato il suicidio ingerendo farmaci o qualche sostanza nociva.


 :cry:

JAROD72:
Litigano per un ragazzo, modella all’ospedale
13 agosto 2010  | Romano Lupi


http://www.ilsecoloxix.it/p/imperia/2010/08/13/AMeInCxD-litigano_ospedale_ragazzo.shtml



Botte alla rivale in amore. E l’aggredita, non ancora 18enne, è finita all’ospedale: dieci giorni di prognosi. E’ successo ieri mattina, a Sanremo. A colpire con calci e pugni la ragazza sono state due minorenni. La denuncia della madre della vittima

 
La giovane modella sanremese vittima del pestaggio


 Una vera a propria aggressione, determinata da questioni di gelosia, è stata subita da Greta G., sanremese, 18 anni ancora da compiere, che aspira a sfondare nel mondo dello spettacolo. Ieri, verso mezzogiorno, la ragazza, residente in via Lamarmora, ha ricevuto una telefonata da due “amiche” che l’hanno invitata a farsi trovare davanti al cancello di casa sua nel giro di qualche decina di minuti.

Mezzora dopo, Greta è scesa in strada ma si è imbattuta in una brutta sorpresa. Le due sorelle, Giada M. di vent’anni e Ambra M. di 17 anni e mezzo, hanno cominciato a rivolgere insulti alla ragazza e, nel giro di pochi secondi, sono passate dalle parole ai fatti, spintonandola e colpendola con pugni, calci e graffi. Insomma, una vera e propria aggressione, con tanto di premeditazione.



All’origine di tutto un ragazzo “conteso” tra Greta e una delle due sorelle. La decisione di farla pagare alla rivale in amore attraverso un’aggressione fisica ha portato l’aspirante modella a subire lesioni alla cornea dell’occhio destro, giudicate guaribili in 10 giorni.

La prognosi, però, non è definitiva perché, questa mattina, Greta dovrà recarsi in ospedale per sostenere una visita oculistica, al fine di verificare se le lesioni da lei riportate sono di maggiore entità rispetto a quelle riscontrate ieri dal pronto soccorso del “Borea”.

Con un occhio gonfio che l’ha costretta a portare una benda, Greta è rimasta sotto choc. Ieri sera, inoltre, la condizione in cui su trovava, le ha impedito di calcare la passerella allestita in piazza San Siro, in occasione della sfilata di moda organizzata dai caffè Agorà e dal Pravda. Oltre al danno subito all’occhio, l’aspirate modella ha rimediato anche un taglio, causato da un’unghiata.

Dopo essersi recata al pronto soccorso per ricevere le cure del caso, Greta a sua madre si sono recate alla stazione di polizia per sporgere denuncia nei confronti di Giada M. e Ambra M.

«Subito dopo l’aggressione subita da mia figlia – spiega la signora Marina, mamma di Greta – ho telefonato alla madre delle due ragazze che l’hanno picchiata e le ho spiegato cosa le sue due figlie avevano fatto a Greta. Le ho chiesto un incontro ma lei si è rifiutata. Ci siamo sentite dopo che ha saputo che mi ero recata dalla polizia per denunciare il fatto e mi ha detto: “Non so cosa sia capitato alle mie due figlie”».

Greta G. è una sorta di astro nascente dello star system. Oltre a fare la modella, balla (è iscritta a una scuola di danza) e sta studiando recitazione.

Ieri è stata vittima di una mini-babygang in gonnella che ha voluto farle pagare, sicuramente in modo esagerato, l’attrazione che un ragazzo ha provato per la sua bellezza.









jorek:
http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/friuliveneziagiulia/2010/08/19/visualizza_new.html_1791844554.html
(Pordenone)uccide il marito e ne simula il suicidio


http://www.ilgiornaledireggio.it/showPage.php?template=newsreggio&id=6183&masterPage=articoloreggio.htm
(Reggio Emilia)avvelena il marito e si toglie la vita

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