Violenza femminile: La violenza DELLE donne!

[Peter Bark]

quella della donna che ha scuoiato il marito e l'ha dato in pasto a cani e gatti è fantastica.Poverina,era esasperata dalla violenza di lui.Come sempre.

[Alberto86]

...devo dire che con il post del video mi hai fatto NOTEVOLMENTE rivalutare Giovanna Botteri: mica comune (e facile) per unA giornalistA italianA fare un servizio di denuncia così contro corrente!
E brava la Botteri, e bravo Alberto per l'estrapolazione & la condivisione  

   Più che altro bisognerebbe ringraziare davvero chi carica tutti questi video, tra cui questi servizi anti-femministi rari sulla tv spazzatura che non mi aspetterei di vedere molto in futuro dato che questi argomenti vengono sempre più insabbiati e/o coperti dall'attuale pesante propaganda femminista.

La carezza di un pedofilo viene considerata peggiore delle botte delle ragazze!!!!!???
 E' ASSURDO!!!!
 Per il pedofilo: "Attento all'orco!".
 Per le botte delle ragazze, frasi IDIOTE: <<Ti brucia averle prese da una donna?>>.

Il problema fabbri è che si dovrebbe giudicare qualsiasi persona in base a cio' che fà e non al sesso di chi lo fà, cosa che oggi con la dittatura femminista non avviene dato che sui media come sappiamo non si parla di donne pedofile, si vuole far passare il messaggio che la donna è sempre una vittima, non si parla quasi mai della violenza femminile(molto presente ma ben nascosta) e quando se ne parla si cerca sempre di giustificarla, ecc. ecc.....
Percio' le future generazioni maschili dovranno lottare per abbattare le regole imposte dal femminismo...

Gli uomini in terra in Via Ruggero Leoncavallo, Via Arturo Toscanini,... NON possono essere stati casi come questi!!!!!??

Non ho idea a quale caso ti riferisci ma con il femminismo di mezzo tutto è possibile....

[Alberto86]

LITE TRA CONVIVENTI, MUORE UOMO 51ENNE. ARRESTATA DONNA

E' morto in ospedale Paolo Nerini, 51 anni, colpito da un fendente al collo sferrato dalla convivente al culmine di una lite nel loro appartamento della centralissima via Farini, a Bagnacavallo, nel Ravennate. La donna, Patrizia Pisella, 43 anni, originaria di Palermo ma ufficialmente residente a Cortazzone (Asti), è stata arrestata con l'accusa di omicidio. Ancora da chiarire i motivi del litigio che ha scatenato la violenta aggressione.
L'udienza di convalida dell'arresto della donna potrebbe svolgersi lunedì mattina. La polizia, intanto, sta chiarendo l'esatta dinamica dell'aggressione e i motivi che l'hanno scatenata.
A dare l'allarme è stato lo stesso uomo, che uscito di casa, sanguinante, ha suonato i campanelli dei vicini per chiedere aiuto. Subito soccorso dal 118, ha subito tre arresti cardiaci. Inutile l'intervento chirurgico a cui è stato sottoposto nella notte.
L'uomo, secondo quanto si apprende, sarebbe stato ferito con un coccio di bottiglia. Dalle prime testimonianze raccolte, sembra che la coppia stesse litigando da alcuni giorni.

Fonte: http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/emilia-romagna/articoli/1041121/lite-con-la-convivente-muore-51enne-ravenna-donna-arrestata-per-omicidio.shtml

[Alberto86]

SPAGNA-UCCIDE LA COLLEGA E LA COSPARGE DI SPERMA PER SIMULARE UNO STUPRO.

BARCELLONA – Maria Angeles Molina è stata condannata a 22 anni di carcere per omicidio e frode. Molina avrebbe ucciso la sua collega Ana Paez, rubato la sua identità e poi messo dello sperma nelle bocca e nella vagina della vittima per simulare uno stupro. Il movente dell’omicidio sarebbe il debito di 1 milione di euro che Molina avrebbe contratto con prestiti dalle banche e assicurazioni, utilizzando l’identità della collega.
L’omicidio è avvenuto in un appartamento a Barcellona, città in Spagna, che Molina ha affittano con il nome della Paez. Dopo averla sedata l’ha soffocata con un busta di plastica. Utilizzando lo sperma che ha prelevato da un bordello la Molina ha creato una scena del crimine per sviare le indagini. Mettendo lo sperma nella bocca e nella vagina della Paez, sperava di farlo passare come uno stupro terminato in omicidio.
Ma la polizia ha scoperto il furto di identità ed i debiti contratti a nome della Paez e l’alibi della Molina è stato smontato. Ora la donna è stata condannata dalla Corte di Barcellona a 18 anni di carcere per l’omicidio commesso nel febbraio 2008 e ad altri 4 anni per frode.

Fonte: http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-europa/barcellona-omicidio-sperma-stupro-molina-paez-1163494/

[Alberto86]

NUOVA MANIFESTAZIONE DI VIOLENZA FEMMINILE DALLA ONOREVOLESSA CARLUCCI CONTRO UN INVIATO DE "LE IENE"

Gabriella Carlucci non deve avere un buon rapporto con le "Iene" gli inviati del programma satirico di Italia 1. Memorabile fu l'incontro-scontro tra l'esponente del Udc e il Trio Medusa. Lei perse le staffe, durante l'intervista e distrusse nell'ordine, telecamera e microfono degli inviati in nero. Ora la Carlucci "furiosa" si ripete, prendendo letteralmente "per i capelli" la iena Filippo Roma. A renderlo noto, Mediaset che anticipa i contenuti del servizio che andrà in onda questa sera. "Verrà trasmesso un servizio di Filippo Roma che, nel Comune di Margherita di Savoia, incontra il sindaco della cittadina pugliese, nonché Onorevole, Gabriella Carlucci - spiegano nella nota. La iena voleva avere chiarimenti dalla Carlucci in merito "ad una sentenza di un Giudice del Lavoro che la condanna a pagare 13 mila euro ad una sua ex assistente parlamentare, pagata in nero per due anni (...) La discussione, però, degenera immediatamente al punto che l'inviato di Italia 1 viene preso per i capelli dall'Onorevole mentre una seconda persona cerca di oscurare la telecamera coprendola con degli abiti prima che il primo cittadino si allontani".
Li denuncio  - "Diceva cose non vere, non mi ha fatto parlare e l'ho preso per i capelli, cosi' ha smesso di insultarmi. Faro' una denuncia preventiva nei confronti della trasmissione'', afferma Carlucci. E aggiunge: ''Io sono sempre disponibile a fare interviste, tant'e' vero che anche con 'Report' ho affrontato argomenti complessi. Ma questi signori delle Iene mi hanno aggredita dicendomi che sarei stata denunciata da un mio ex dipendente (Rocco Castagna, ndr) perche' non gli avrei dato 100 mila euro. E' tutto falso'', afferma la deputata.

Fonte: http://www.liberoquotidiano.it/news/969302/Furia-Carlucci-contro-le-Iene-L-inviato-preso-per-i-capelli.html

[Emanuele]

ed infatti ecco il servizio da rivedere in streaming per tutti coloro che non avessero la puntata di ieri sera:
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/293615/roma-assistenti-della-carlucci.html

A parte tutti gli ovvi commenti che vengono generati dai 5 minuti del filmato, voglio sottolineare una cosa: se UN DECIMO della violenza fisica che viene documentata in questo video e nel relativo audio avesse visto come vittima una donna anziché un uomo, già oggi ci sarebbero stati denunce, arresti e rimozioni dalle cariche, compresi tutti quelli che cercavano di oscurare la telecamera e che comunque non hanno fermato la feroce femmina (e qui si che ci sta bene il "femmina" anziché "donna").

[Alberto86]

ed infatti ecco il servizio da rivedere in streaming per tutti coloro che non avessero la puntata di ieri sera:
http://www.video.mediaset.it/video/iene/puntata/293615/roma-assistenti-della-carlucci.html

A parte tutti gli ovvi commenti che vengono generati dai 5 minuti del filmato, voglio sottolineare una cosa: se UN DECIMO della violenza fisica che viene documentata in questo video e nel relativo audio avesse visto come vittima una donna anziché un uomo, già oggi ci sarebbero stati denunce, arresti e rimozioni dalle cariche, compresi tutti quelli che cercavano di oscurare la telecamera e che comunque non hanno fermato la feroce femmina (e qui si che ci sta bene il "femmina" anziché "donna").

Per non parlare di quanti nuovi "dibattiti" sulla "violenza sulle Tonne" avrebbero messo sù  







Nuovo caso di violenza femminile contro persone deboli ed indifese:

BADANTE RIEMPIVA DI PUGNI E SCHIAFFI ANZIANA MALATA DI ALZHEIMER. ARRESTATA  

MASSA CARRARA VIOLENZA DOMESTICA – Ancora un caso di violenza. E’ successo qualche tempo fa ma ha davvero dell’incredibile il filmato mostrato da Studio Aperto su Italia1. Il fatto è accaduto a Massa Carrara dove una badante italiana, Maria Lucchesi di 39 anni, è stata ripresa mentre massacrava di botte un’anziana di ben 79 anni e in aggiunta malata di Alzheimer. Il fatto, nel video di seguito, mostra come l’italiana abbia compiuto atti di violenza durante il pranzo. Ad accorgersi delle violenze i parenti della donna che notando i lividi sul corpo hanno avvisato la polizia. Gli investigatori hanno così piazzato alcune telecamere nella cucina e nella camera da letto dell’appartamento. La donna è  stata arrestata.
Fonte: http://www.direttanews.it/2012/03/27/badante-riempiva-a-pugni-e-schiaffi-unanziana-signora-malata-di-alzheimer-arrestata-guarda-video/

[Alberto86]

USA: FA' SESSO CON UN 15ENNE ADESCATO SU FACEBOOK. ARRESTATA

LINCOLN - Una donna di 47 anni è stata condannata a 18 mesi di carcere per aver fatto sesso nella sua jeep con un 15enne, dopo averlo “adescato” su Facebook. Susan Millman, fra l’altro una donna sposata, racconta il Sun, ha cominciato a singhiozzare quando davanti al tribunale di Grimsby ha ammesso le sue colpe. La Millman è accusata non solo di aver consumato il rapporto con il 15enne, ma anche di aver altre volte provato a convincerlo e di aver provato ad “adescare” uno altro ragazzino, utilizzando sempre il popolare social network.

Fonte: http://portale.calabriaora.it/dettaglio.asp?id=1855

[Alberto86]

OLBIA: DUE SORELLE CONDANNATE PER STALKING AL FRATELLO

Due sorelle di Golfo Aranci sono state condannate a otto mesi di reclusione per stalking dal giudice del tribunale di Olbia. Furiose per questioni di natura economica col fratello, le due diffondevano Radio Maria a tutto volume durante l'orario di apertura del ristorante del parente. La moglie, sull'orlo di un esaurimento nervoso, si era dovuta rifugiare a Sassari.
Caterina e Francesca Servini erano in lite col fratello Pietro per ragioni economiche, e per vendicarsi l'hanno costretto a sorbirsi l'intera programmazione di Radio Maria per anni, diffondendola a tutto volume davanti al ristoprante gestito da lui e la moglie.
Le due sorelle di Golfo Aranci (Olbia Tempio) sono state condannate a otto mesi di reclusione per stalking dal giudice del tribunale di Olbia, Riccardo De Vito. La moglie, sull'orlo di un esaurimento nervoso, era stata costretta a cambiare città, trasferendosi a Sassari. Le due "stalker"sono state condannate al pagamento delle spese giudiziarie e dei danni che verranno quantificati in sede civile.

Fonte: http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/articoli/1041772/stalking-con-radio-maria-sorelle-condannate.shtml

[poisonmind]

si attaccano pure a radio maria...

www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/radio-maria-stalking-francesca-servini-caterina-servini-1176103/   

OLBIA TEMPIO – Radio Maria a massimo volume, a tutte le ore del giorno. Una sentenza del tribunale ha deciso: è stalking. E così venerdì le sorelle Caterina e Francesca Servini sono state condannate a otto mesi di reclusione, al risarcimento dei danni e al pagamento delle spese legali per aver tormentato i parenti con l’ascolto forzato delle trasmissioni della celebre stazione radio cattolica. La vicenda la ricostruisce la Repubblica:

Davanti al giudice del tribunale di Olbia, Riccardo De Vito, sono stati ripercorsi sette anni di veleni, minacce e «torture» assortite causate da questioni economiche che hanno diviso irreparabilmente la famiglia Servini. Da una parte le due sorelle condannate (assistite in giudizio dagli avvocati Franco Secchi e Marco Petitta), dall’altra le vittime della persecuzione: una donna, suo marito (fratello di Caterina e Francesca Servini), la suocera e un fratello, tutti assistiti dagli avvocati Cristina Cherchi e Danilo Mattana. Erano stati proprio i familiari a denunciare in un esposto le molestie e le aggressioni. E sempre loro, persistendo la persecuzione, si erano rivolti all’autorità giudiziaria chiedendo e ottenendo un provvedimento cautelare. In pratica, le due sorelle-stalker non potevano più neanche avvicinarsi ai luoghi di residenza e di lavoro dei parenti. Alla fine, l’epilogo in tribunale. Dopo le testimonianze citate dal pubblico ministero Gianmarco Vargiu e dalla difesa, ieri la discussione e poi la sentenza di condanna.

[poisonmind]

www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/garbagnate-milano-sottrae-figlia-a-comunita-e-fugge-1176203/

GARBAGNATE MILANESE (MILANO) – Una donna di 39 anni giovedi' scorso ha sottratto la figlia di 8 da una comunita' protetta cui era stata affidata a Garbagnate Milanese e ora e' in fuga con la bambina. Sono in corso le ricerche, coordinate dai carabinieri della Compagnia di Rho (Milano) che non escludono l'ipotesi che la donna, di origini bielorusse, possa aver varcato i confini.

Secondo le ricostruzioni la madre – alla quale erano stati vietati gli incontri con la figlia – avrebbe avvicinato la bambina mentre stava festeggiando il compleanno di un'amichetta nella sala boowling della cittadina e senza farsi notare dagli altri genitori l'avrebbe indotta a seguirla.

Subito il personale della comunita' ha sporto denuncia ai carabinieri e sono partite le ricerche. La piccola nelle scorse settimane era stata allontanata dalla madre e dal padre, italiano, residenti ad Arese (Milano), e affidata alla comunita' protetta, per sottrarla alla situazione di degrado e a maltrattamenti in famiglia.

[poisonmind]

www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Sicilia/Maltrattamenti-in-classe-insegnante-di-Messina-ai-domiciliari_313154808238.html

Messina, 31 mar. - (Adnkronos) - A Messina, una insegnante e' finita agli arresti domiciliari perche' ritenuta responsabile di maltrattamenti in classe ai danni dei propri piccoli alunni. La donna e' stata raggiunta da un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip presso il Tribunale messinese. Per tale condotta l'insegnante era stata inizialmente allontanata dalla scuola dove esercitava la professione e sospesa dal servizio.

[Alberto86]

www.adnkronos.com/IGN/Regioni/Sicilia/Maltrattamenti-in-classe-insegnante-di-Messina-ai-domiciliari_313154808238.html

Messina - (Adnkronos) - Per la sua condotta era stata inizialmente allontanata dalla scuola e sospesa dal servizio, ora è arrivata l'ordinanza del Tribunale

Poison se in futuro puoi/vuoi incollare la notizia per intero sarebbe decisamente meglio per l'ordine e la chiarezza, in modo che chi legge possa capire bene ed in modo che se in futuro il link della fonte viene disattivato la notizia rimane  
Sopra ho aggiunto la notizia per intero.

[Alberto86]

RAPINA "IMPROPRIA" IN UN SUPERMARKET, DONNA ARRESTATA.

LORETO (ANCONA), 1 APR - I carabinieri hanno bloccato una coppia di albanesi che si era impadronita di biancheria intima, cosmetici e prodotti di profumeria, strappando i talloncini antitaccheggio nell'ipermercato Simply. Marito e moglie, residenti a Numana, sono incensurati. La donna e' stata arrestata per rapina impropria, perche' aveva spintonato a terra l'operatrice della vigilanza. Lui invece e' stato denunciato a piede libero. La refurtiva ha un valore di circa 200 euro ed e' stata immediatamente riconsegnata.

Fonte: http://www.ansa.it/web/notizie/regioni/marche/2012/04/01/visualizza_new.html_159786979.html

[poisonmind]

www.ansa.it/web/notizie/rubriche/cronaca/2012/04/02/visualizza_new.html_160478835.html
Abusi Rignano: per i cinque imputati il pm chiede 12 anni
Alla sbarra tre maestre, un autore tv marito di una docente e una bidella
ROMA - Dodici anni di reclusione per ciascuno dei cinque imputati nel processo per i presunti abusi su almeno 21 bambini della scuola 'Olga Rovere' di Rignano Flaminio. E' la richiesta del pm Marco Mansi nella requisitoria del processo che vede imputati le maestre Marisa Pucci, Silvana Magalotti e Patrizia Del Meglio, l'autore tv Gianfranco Scancarello (marito della Del meglio) e la bidella Cristina Lunerti.

A vario titolo e a seconda delle posizioni, gli imputati sono accusati di violenza sessuale di gruppo, maltrattamenti, corruzione di minore, sequestro di persona, atti osceni, sottrazione di persona incapace, turpiloquio e atti contrari alla pubblica decenza. Il pm Mansi, nel sollecitare la condanna dei cinque imputati, ha chiesto anche la trasmissione degli atti per procedere contro altre due maestre, contro un testimone e anche contro Kelum De Silva Weramuni, il benzinaio cingalese la cui posizione era stata archiviata nel corso delle indagini.

Il rappresentante della pubblica accusa ha ricostruito tutti i passaggi dell'inchiesta che ha portato all'odierno processo, focalizzando anche e soprattutto la sua attenzione sui contenuti dell'attivita' tecnica che i medici hanno compiuto su alcuni dei bambini nel corso del lungo incidente probatorio per acquisire agli atti processuali le testimonianze dei piccoli. Dopo la pausa, il processo, in corso davanti al Tribunale di Tivoli, riprendera' con l'intervento del primo dei legali di parte civile