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Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
Rosa-92:
--- Citazione da: Giulia - Settembre 21, 2010, 13:43:14 pm ---osservare? un ufologo serio e obbiettivo, non si metterebbe mai ad osservare tale fenomeno attraverso articoli di giornale che fanno dell'informazione solo e becero sensazionalismo.
è il modo migliore per cercare il falso..
--- Termina citazione ---
Infatti, ripeto, servono fonti credibili che sono le persone appartenenti a generazioni diverse e le ricerche universitarie. Non sono certamente io quella che si limita a credere e sparare cavolate dall'ascolto dei........ telegiornali.
--- Citazione ---oggi è violento anche il giovane che fissa una donna di 50 anni in un autobus.
non vi è più violenza, è semplicemente amplificata e "osservata" attraverso una mega lente d'ingrandimento, per farci credere che siamo tutti fuori controllo. per imporci una civilizzazione innaturale e reprimere quella aggressività intrinseca umana, che ci ha permesso per secoli di sopravvivere.
--- Termina citazione ---
Ok, ma qui si esce dalla pedagogia e si para sulla lente d'ingrandimento del femminismo. Puoi dire "il femminismo è un mostro" finchè vuoi ma non lo comprenderai MAI se non capisci che *oggi* dipende dal bambinismo, cioè dall'educazione nonviolenta.
--- Citazione ---tutte cose che una ragazzina nonlaureata non può né capire né colmare, purtroppo.
--- Termina citazione ---
Non conta che io abbia 18 anni e non abbia la laurea. Ho la mia testa e non è detto che la tua sia migliore solo perchè sei più vissuta. Per esempio a parere dei miei prof universitari a cui faccio leggere questo forum, molti qua dentro ci capiscono decisamente meno di me sul femminismo come fenomeno sociale odierno. Ma per me potete benissimo continuare a parlare di argomenti che vanno oltre la vostra formazione pedagogico-culturale.
--- Citazione ---i fatti di che?
mio nonno da bambino li uccideva eccome gli animali! ed era normalissimo.
lo ha insegnato anche i figli.
e non moltissimo tempo fa era del tutto normale allevare polli e conigli per poi ucciderli e mangiarseli. ora la maggior parte dei bambini - a parte rare eccezioni che tu vai ad bollare come fatto - non ci riuscirebbe mai.
--- Termina citazione ---
Guarda, non so quanti anni hai, ma è indubbio che qua sei proprio fuori dal mondo, cioè tu di bambini comprendi ben poco perchè non sai che quello dei bambini è un mondo a te sconosciuto. Se hai 3 nipoti ma non fai loro da mamma 24/24 e non li segui a scuola non puoi certo sapere che la metà dei bambini, oggi, è capace di crudeltà che un tempo solo raramente erano attuate.
--- Citazione ---forse non lo sai ma l'uomo è all'apice della catena alimentare, è un animale aggressivo non è solo ragione.
l'equilibrio tra le due cose ci deve essere, se non si vogliono casi di aggressività inutile come le violenze gratuite sugli animali.
--- Termina citazione ---
Se continui a metterci in mezzo esempi che non c'entrano niente...... allora parliamo pure di dietologia, antropologia, ufologia e teologia.
--- Citazione ---mi dispiace davvero tanto che non sia così facile ottenere il controllo totale della massa, per rendere più semplice ai sadici "nondotti" di poterli picchiare da piccoli.
--- Termina citazione ---
Me l'hai già dimostrato in tanti modi che il tuo cervello è vittima di ideologie assorbite dal pensiero femminista milleriano-nonviolento. Ma è logico che tu non te ne renda conto. Comun que ti manca solo l'empatico per essere perfettamente allineata con tutti quelli che promuovono la violenza giovanile......... naturalmente a fin di bene (sai, personalmente trovo che i buoni selvaggi di Rousseau dovrebbe far riflettere sulla stupidità della sua filosofia sulla quale si fonda l'ideologia pedagogica milleriana).
Giulia:
rosa sei un disastro! :D
essere contrari ai metodi violenti, non vuol dire rifiutare la disciplina o non essere severi.
chi come te invece le sostiene, suda mille camice per giustificare tale metodo violento, rendendo così il metodo stesso inutile più di quanto lo potrebbe esserlo già di suo: è il quando ce vo ce vo, vale a dire quando il minore commette qualcosa di molto grave o pericoloso ,lì sarebbe necessario intervenire con violenza....(prima di arrivare a ciò si stava a guardare?)
secondo me è proprio lì che è ormai inutile, oltre che dannoso.
in quei casi il bambino ha già superato ogni limite - non gravi - fino ad arrivare a commettere quella grave..
il bambino assocerà tale freno violento solo in quella occasione e in quel contesto, non in tutti gli altri casi.
il pretendere di recuperarlo con le "cattive" nell'occasione grave, è egoista per chi lo fa, ed è inutile per il bambino.
si sta dando importanza alla stabilità emotiva dei genitori e al diritto di questi, di intervenire con violenza per punire il bambino pestifero (esempio: da un ceffone alla mamma), piuttosto che insegnare tutti gli aspetti di formazione prima di trovarci difronte alle conseguenze gravi dell'ormai pestifero figlio.
la disciplina è molto di più di questo. è insegnare un insieme di regole che cerano un circolo virtuoso di buone abitudini fin dall'infanzia. è fornire le basi fondamentali che garantiscono uno stile di vita sano ed equilibrato nel suo complesso, indispensabili per il bambino - non per il genitore - quando sarà adulto..
la disciplina non è fermare gli eccessi gravi, perché sono conseguenze di un minore oramai "bullo".
se credi alla sculacciata , la dovresti sostenere per ogni tipo di regola non rispettata:
dal rifiutare la frutta e la verdura, al rifiutare di andare a dormire nelll'ora stabilita , a voler vedere ore e ore di tv.
ma sai bene che non riusciresti ad ottenere un dialogo con chi è contro ai metodi violenti.
se cerchi un compromesso , tu stessa sei vittima del bambinismo e della pedagogia cosiddetta bianca. ti nascondi dietro esempi di violenza minorile per giustificare ed esercitare la punizione violenta come freno estremo.
sei adulta ormai, il tuo unico mezzo per appagare la tua fame aggressiva è la punizione fisica sui minori. il che ti rende umana (imperfetta). ciò che ti rende inquietante è la strampalata costruzione buonista "politicamente corretta" che cerchi di fare per poter esercitare la tua violenza sugli altri.
Rosa-92:
Giulia, allora non stiamo parlando della cosa.
Essere contrari ai metodi violenti, vuol dire *esattamente* rifiutare la disciplina e non essere severi. Per metodi "violenti" non si intende solo una sistematica sculacciata, ma tutto ciò che non è "empatico" in un'ottica di nonviolenza educativa, anche il rimprovero e le regole sono violenze da evitare secondo tale pedagogia. E di tale pedagogia, sostenuta da 30 anni dalle lobby femministe, i risultati sono sotto gli occhi di tutti coloro che non hanno il prosciutto.
La costruzione buonista "politicamente corretta" è tutt'altro che mia. Il buonismo esiste, è un fatto, e non coincide certo con il buon senso. Infatti io mi sento libera e quindi so di poter esercitare la violenza perchè è un mio dovere-diritto dal momento che non mi sento omertosa.
Ciao
Rosa
Giulia:
--- Citazione da: Rosa-92 - Settembre 21, 2010, 15:23:13 pm ---Giulia, allora non stiamo parlando della cosa cosa.
Essere contrari ai metodi violenti, vuol dire *esattamente* rifiutare la disciplina e non essere severi. Per metodi "violenti" non si intende solo una sistematica sculacciata, ma tutto ciò che non è "empatico" in un'ottica di nonviolenza educativa, anche il rimprovero e le regole sono violenze da evitare secondo tale pedagogia. E di tale pedagogia, sostenuta da 30 anni dalle lobby femministe, i risultati sono sotto gli occhi di tutti coloro che non hanno il prosciutto.
Ciao
Rosa
--- Termina citazione ---
sul il risultato.bisognerebbe togliersi pure quelle di salame, poi di mortadella, poi di parmacotto...e forse ci siamo!
--- Citazione ---(Forse ad oggi non hai fatto nemmeno una lezione di psicopedagogia).
--- Termina citazione ---
con 24 h su 24 a fare da mamma ai tuoi fratelli, ci manderai i tuoi genitori a fare qualche lezione di psicopedagogia...
Ryu:
ci sono scale di valori.. ormai una pizza è ritenuta un crimine assurdo.. ma per piacere!
c'è gente che fa il provocatore/provocatrice di professione ben sapendo che sta creando danni fisici, celebrari, sociali ecc a chi ha di fronte e questo si che è un bel pensiero femminista quello che tutti dovrebbero raggiungere lo zen...
la verità è che abbiamo dei nervi come abbiamo dei muscoli come abbiamo delle ossa.. sottoposti a determinati livelli di stress si scatta.
Non si vuole arrivare a tanto? bene! semplice! basta non attivare gli input che portano a ciò e tener conto dello stato d'animo del nostro interlocutore.
dire che anche uno schiaffo (in questo caso al bambino e in genere i genitori stanno iper attenti a non far male) sia violenza ergo tutto è violento ergo la violenza è sempre sbagliata. ma non erano sbagliate anche le generalizzazioni?
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