Autore Topic: Violenza femminile: La violenza DELLE donne!  (Letto 397584 volte)

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Online fabriziopiludu

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Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #1170 il: Febbraio 13, 2015, 23:29:40 pm »



 Orrì. UNA DONNA, la Orgosolese 46enne Giovanna Farina, si è buttata in mare con un bambino di 4 anni, e una bambina di 3. Sulla spiaggia dell'Oliastra.
 

 

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Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #1171 il: Febbraio 14, 2015, 11:20:36 am »



 UNA DONNA Palestinese 43nne è stata arrestata in Via Arquà, con l'Accusa: STRAGE E RESISTENZA A PUBBLICO UFFICIALE. Il fatto si è verificato durante alcuni controlli in seguito a varie segnalazioni. Mercoledì Sera, alcuni Agenti del Commissariato di Villa San Giovanni , insieme con animali dell'Unità Cinofila della Guardia di Finanza, stavano controllando l'abitazione delLA DONNA che, in casa, era con quattro figli minori. All'interno, è stato trovato un bilancino di quelli usati per pesare la droga. A quel punto, LA DONNA HA MINACCIATO DI FAR SALTARE IN ARIA TUTTO.
 Durante, i momenti di concitazione, LA DONNA GRIDAVA: << Italia, Paese di merda!!! >>>, e simili affermazioni. Poi, LA DONNA MUSSULMANA HA TENTATO DI STACCARE IL TUBO DEL GAS, ed è stata bloccata e Arrestata.
 QUESTA FOEMINA ERA GIà NOTA ALLE Forze di Polizia. UNA FIGLIA DI LEI HA RIPRESO l'arresto, MINACCIANDO DI PUBBLICARLO "su tutti i Giornali". LA DONNA è DUNQUE, ANCHE COLPEVOLE DI AVER INFLUENZATO I FIGLI. Durante i momenti più concitati, è arrivato il figlio maggiore, che, PER DIFENDERE LA MADRE, ha graffiato uno degli Agenti. MADRE CHE MINACCIAVA DI DISTRUGGERE IL CONDOMINIO CON L'ESPLOSIONE DEL METANO.
 

 

Online fabriziopiludu

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Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #1172 il: Febbraio 14, 2015, 14:25:02 pm »



  << All'inizio, sembrava calma. Mi ha detto di non avere il Biglietto, e mi ha dato il Documento d'Identità per la Multa. Poi, è ANDATA SU TUTTE LE FURIE: MI HA INSULTATO E MI HA PICCHIATO, DANDOMI SCHIAFFI E PUGNI IN TESTA. >>.

 R.L. è IL Capotreno che, Venerdì Sera, sul treno della Circumvesuviana per Acerra, è STATO AGGREDITO, PER FUTILI MOTIVI, DA UNA DONNA priva del Titolo di Viaggio. Proprio malgrado, è stato tra i protagonisti di minuti di assurda follia: uno spaccato EMBLEMATICO dello stato di degrado in cui si viaggi in Circum, tra portoghesi arroganti, treni guasti, Linne interrotte.
 Il Capotreno ha, dopo L'AGGRESSIONE, allertato la Centrale Operativa, che, in Casi del genere, ha il compito di chiamare le Forze dell'Ordine. Il treno si ferma e non può ripartire fino all'arrivo di Carabinieri o Polizia: è il Regolamento. Ed è, durante questa lunga attesa, che SUCCEDA DI TUTTO: LA DONNA, NON PAGA DELLE PERCOSSE AL DIPENDENTE "Eav", DISPENSA MINACCE E INSULTI AGLI ALTRI PASSEGGERI, AD UNA GUARDIA GIURATA, AD UN ALTRO DIPENDENTE della Circum. Il resto dei pendolari si divideva tra chi cercasse di calmarla, e chi la rimproverasse. SI SPRECANO GLI IMPROPERI, GLI INSULTI, LE OFFESE. LA DONNA ACCUSA IL Capotreno DI AVERLA INSULTATA, lui chiarisce: << Ho perso la pazienza anch'io dopo essere stato PICCHIATO, ma NON ho reagito agli schiaffi; e non sono stato certo contento di chiamare le Forze dell'Ordine. La situazione, però, era diventata insostenibile. >>.
 Ad un certo punto, UN'ALTRA DONNA VIAGGIATRICE INTERVIENE SPAZIENTITA, E NE NASCE UN'ALTRA RISSA VIOLENTISSIMA TRA LE DUE DONNE, CHE SE LE DANNO DI SANTA RAGIONE, e vengono divise a fatica dagli altri passeggeri. La Guardia Giurata cerca di calmare tutti, ma la confusione regna generale.
 Il Capotreno, nonostante il comprensibile stato di shock, ha continuato il proprio Turno di Servizio.
 Al proprio arrivo a Napoli, ha deciso di proseguire il proprio lavoro, partendo anche per Sorrento, poichè, a causa di un disservizio che c'era stato pochi minuti prima sulla Linea Napoli - Nola - Baiano, tutti i Capitreno di Riserva erano dovuti partire al posto di quelli che erano bloccati in Linea. Al ritorno da Sorrento, a Turno ultimato, L'UOMO LAMENTAVA ANCORA FORTI DOLORI ALLA TESTA E TACHICARDIA, e ha deciso di ricorrere alle Cure dei Medici dell'Ospedale "San Paolo" di Napoli.
 Il Sindacato Autonomo dice: << E' l'Nsima prova che, in Circumvesuviana, gli eventi straordinari NON siano affatto straodinari, bensì ATTUALITà QUOTIDIANA. I Lavoiatori e i viaggiatori sono abbandonati alla mercè di delinquenti e di treni che non sono affidabili. Ci chiedono sacrifici, ma dovrebbero tutelarci di più. >>.


 

Offline raniran

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Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #1173 il: Febbraio 14, 2015, 15:02:24 pm »
Tanto CONOSCONO l' IMMUNITA' o  la riduzione di pena (CHE AVRANNO) in quanto  femmine, minorenni, madri, extracom, pregne, categoria protetta...ecc..
Quindi subito fuori a far peggio di prima
Sono giustificate le poverine.....
Bel posto di merda l'itaglia
« Ultima modifica: Febbraio 14, 2015, 15:18:04 pm da raniran »
...la donna che celò in un sorriso
il disagio di darci memoria
ritrovi ogni notte sul viso
un insulto del Tempo ed una scoria....

(Ballata degli impiccati) - Fabrizio De Andrè

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Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #1174 il: Febbraio 14, 2015, 15:19:59 pm »
Citazione
LA DONNA, NON PAGA DELLE PERCOSSE AL DIPENDENTE "Eav", DISPENSA MINACCE E INSULTI AGLI ALTRI PASSEGGERI, AD UNA GUARDIA GIURATA, AD UN ALTRO DIPENDENTE della Circum.

Non so che darei per esser presente in tali circostanze...
Una donnicciola che mi minaccia...
Mi vien da ridere.

Online fabriziopiludu

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Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #1175 il: Febbraio 15, 2015, 10:36:48 am »



 UNA DONNA incinta UCCIDE A REVOLVERATE IL CONIUGE Ufficiale della Polizia Stradale, usando la di lui pistola. L'UOMO aveva 30 anni, L'ASSASSINA ne ha 29. L'Ufficiale è stato mortalmente ferito dopo essere arrivato nella propria abitazione a Phola Village, in seguito alla Chiamata Urgente della coniuge.
 Il proiettile è entrato nel mento, ed è uscito dalla parte posteriore del collo.
 
 UNA RAGAZZA dell'Oklahoma è stata ritenuta COLPEVOLE di OMICIDIO di Secondo Grado, dopo che LEI ABBIA SPINTO IL CONIUGE - UN Veterano dell'Aviazione Militare - giù dalla finestra del loro appartamento al 17° Piano.
 Amber Michelle Himberling era incinta di sette mesi quando spinse Joshua giù dalla finestra a vetri  nel loro appartamento di Tulsa, durante un violento litigio. Joshua cadde per 17 Piani, finendo nel Parcheggio.
 Con un bambino piccolo, Amber Michelle non poteva convincere la Giuria - formata da sette donne e sette uomini - di aver spinto il coniuge dalla finestra per autodifesa. La Difesa ha affermato che ella non intendesse buttarlo giù dalla finestra, e che la lastra di vetro, messa nel 1966, fosse troppo sottile per essere usata per le finestre dei piani alti. Ha PERSINO Querelato la University Club Tower di Tulsa per Negligenza, avendo messo vetri pericolosi. Con questo progetto, LA RAGAZZA avrebbe avuto solo 5 anni di Reclusione.
 Joshua era un Giocatore di Football alto più di un metro e 95, e dal peso di più più di 99 kg, e la coppia è stata sposata solo per un anno. Il corto tumultuoso matrimonio, disseminato DA SCOPPI DI VIOLENZA DI AMBER MICHELLE CONTRO IL PROPRIO CONIUGE, dicono i Testimoni.
 Joshua aveva intenzione di andarsene, ed aveva preparato i propri bagagli, scintilla DELL'ULTIMO FATALE LITIGIO. Un mese prima della morte,  Joshua aveva Compilato un "protective order", dopo che LA DONNA gli avesse tirato una lampada, causandogli un taglio per il quale sono stati necessari PUNTI DI SUTURA e GRAFFETTE.
 C'è un video registrato dal Tulsa Police Depatment immediatamente dopo la morte di Joshua, LA RAGAZZA dice: << They kept saying if we stayed together , I'm going to kill him. >>, affermando si sapesse quanto la loro unione fosse UN PERICOLO PER LUI. La frase è stata da lei detta alla propria nonna.
 La Giuria ha Deliberato per 3 ore, dopo un Processo durato una settimana.
 LA RAGAZZA è L'ASSASSINA DELLA FINESTRA.
 

 

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Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #1176 il: Febbraio 15, 2015, 11:35:18 am »
Per toglierle l'affidamento dei figli, in Italia una donna deve essere proprio fuori di testa. E infatti...




EMPOLI. E' entrata in un ufficio tenendo una bottiglietta in mano. Ha attraversato il corridoio salutando con un "Buonasera a tutti". Poi ha cosparso di benzina una scrivania e ha appiccato il fuoco. Momenti di paura al Sert di via Barzino a Empoli, intorno alle 15 di mercoledì 11 febbraio. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, i carabinieri, la Misericordia di Empoli e l'automedica. All'interno dell'ufficio c'erano tre dipendenti dell'Asl 11, che si sono subito adoperati per spegnere le fiamme con gli estintori. La donna invece si è data alla fuga, ma è stata trovata poco dopo dai carabinieri, che l’hanno portata nella caserma di via Tripoli.

L’ufficio è stato danneggiato dalle fiamme; le persone che si trovavano all'interno del Sert, sotto choc, sono state medicate dai soccorritori, ma non è stato necessario trasferirli al pronto soccorso. La donna, straniera,  che si è resa protagonista del gesto, è stata bloccata dai carabinieri a poche centinaia di metri di distanza da via Barzino e arrestata per incendio aggravato, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. Ora si trova nel carcere di Sollicciano.

La donna vive una particolare situazione familiare. È separata dal marito, al quale sono stati affidati i figli. La trentenne si è presentata nei locali di via Barzino già la mattina di mercoledì in stato confusionale. Pretendeva una dichiarazione da parte dei responsabili del servizio che testimoniava la sua buona condotta. Un documento che avrebbe voluto esibire all’assistente sociale per rivedere i suoi figli.

Continua qui >http://goo.gl/YAGC2I

"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina

Online fabriziopiludu

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Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #1177 il: Febbraio 15, 2015, 14:43:06 pm »


 SorpresE a rubare, si scagliano contro la Commessa e la Proprietaria del Negozio, per, poi, scappare. Però sono statE bloccatE e ArrestatE dai Carabinieri. Adesso, dovranno rispondere di Rapina Impropria  LE DUE Dominicane, 41 e 25 anni, residenti a Viterbo, CON DIVERSI PRECEDENTI SULLE SPALLE, che, l'altro ieri, sono andate in trasferta a Montefiascone, "per fare rifornimento di abbigliamento.
 LE DUE CENTRAMERICANE erano entratE in un Negozio di Abbigliamento della Cittadine Falisca, mettendosi a girare tra gli scaffali con fare sospetto, RUBANDO ACCESSORI E ACCESSORI, nascondendoli sotto la maglietta, o nei pantaloni. ColtE sul fatto dalla Proprietaria del locale, LE DUE DONNE HANNO INIZIATO A STRATTONARE E PICCHIARE una Commessa. per fortuna senza causarle lesioni, che tentava di fermarle, per, poi, darsi alla fuga verso l'auto parcheggiata lì vicino.
 A fermarlE, sono stati i Carabinieri di Monfiascone, che lE hanno Arrestate per Rapina Impropria. Nell'auto, i Carabinieri hanno trovato quattro paia di occhiali da Sole, due Confenzioni di Profumo, E UN COLTELLO. In attesa di ulteriori Accertamenti sulla provenienza degli oggetti, LE DUE DOMINICANE sono statE condottE presso le rispettive abitazioni, in Regime di Arresti Domiciliari.
 
 UBRIACHE di Prima Mattina, VANNO A SBATTERE CON L'auto. Nonostante l'inasprimento delle sanzioni, e i continui mirati Servizi delle Forze dell'Ordine, non sembra, infatti, diminuire il fenomeno della guida in Stato di Ebbrezza Alcoolica, o sotto l'effetto di stupefacenti.
 A distanza di un giorno, DUE RAGAZZE POCO PIù CHE VENTENNI - una Italiana e l'altra straniera - HANNO CAUSATO ALTRETTANTI INCIDENTI STRADALI apparentemente inspiegabili. Il I° si è verificato  nella Frazione di San Secondo. Erano da poco passate le 10 di Mattina, quando LA conducente di un'Utilitaria ha TAMPONATO , prima, un'auto in sosta, e, poi, è andata a urtare un veicolo in transito. Sul posto, per i Rilievi del Caso, sono giunti i Componenti dell'Aliquota Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Città di Castello. Considerata la Dinamica, ma anche le condizioni della ragazza, i Militari hanno richiesto l'effettuazioni di Analisi Cliniche finalizzate ad accertare l'eventuale Stato di Ebbrezza Alcoolica. Il risultato è stato che, nonostante l'ora, LA RAGAZZA AVESSE NEL SANGUE OLTRE TRE VOLTE IL QUANTITATIVO MASSIMO DI ALCOOL CONSENTITO. Denunciata, e la Patente le è stata ritirata.
 Stessa sorte è toccata il giorno dopo ad un'altra ragazza. Erano circa le 8 del Mattino, nell'affrontare una curva della Strada Pedemontana, ha perso il controllo dell'auto, finendo fuoristrada. Per lei, LA CONCENTRAZIONE ALCOOLICA ERA QUASI CINQUE VOLTE IL LIMITE MASSIMO CONSENTITO.
 NESSUN UOMO le ha fatte bere!!!
 
 UN UOMO Coreano di mezza età cercava l'amore sul web, ma è finito ammazzato. Successo in un Motel di Panjul. Ha detto che lo abbia ucciso per legittima difesa, poichè ha tentato di stuprarla, ma è mancata OGNI prova.
 LO HA COLPITO 30 VOLTE CON UN'ARMA DA TAGLIO, AL COLLO E AL PETTO.
 Poi, HA SEZIONATO  IL CORPO DELL'UOMO, E HA MESSO I FRAMMENTI ANATOMICI in sacchi di plastica, che ha buttato in un Canale Navigabile.

http://www.tnp.sg/news/watch-korean-woman-kills-and-dismembers-man-first-date
 
« Ultima modifica: Febbraio 15, 2015, 20:48:43 pm da -Alberto86- »

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« Risposta #1178 il: Febbraio 15, 2015, 18:59:34 pm »



 Nigeria. UNA SEDICENNE S'è FATTA ESPLODERE, OGGI, 15 Febbraio 2015, a una affollata Stazione dei Bus, Damaturu, nello Stato di Yobe, nel Nord - Est del Paese. UCCIDENDO 16 PERSONE, QUASI TUTTE BAMBINI. I BAMBINI SONO STATI ASSASSINATI DALLA RAGAZZA, MENTRE VENDEVANO NOCCIOLINE, O ELEMOSINAVANO. LA RAGAZZA KAMIKAZE HA SUPERATO TUTTI I CONTROLLI, E, POI, S'è FATTA ESPLODERE alle Ore 13,00 locali. La Scena che si è presentata agli occhi dei Testimoni era RACCAPRICCIANTE: << Almeno sedici corpi sono stati portati via, mentre trenta risultano essere, al momento, i feriti. >>. Quello di oggi è il I° ATTACCO SUICIDA che si verifica a Damaturu: la Capitale dello Stato di Yobe, sebbene la città, con 90.000 abitanti, sia già stata attaccata in passato dagli stessi jihadisti. Un Testimone, Adamu Muhammad, ha raccontato di avere sentito una forte esplosione, e di aver visto fuggire persone in preda al panico. Nessuno ha rivendocato LA RESPONSABILITà  per l'esplosione che, però ha tutte le caratteristiche degli attentati del Gruppo Islamista Boko Haram. Un Portavoce della Polizia dello Stato di Yobe ha aggiunto che alcuni dei feriti siano gravi.
 

 

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Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #1179 il: Febbraio 16, 2015, 13:41:15 pm »



 
Foligno. Inseguimento da Action MOVIE. Bloccate dai Carabinieri DUE LADRE SERIALI.


 Finesettimana da CARDIOPALMO, quello di metà Febbraio 2015. Un Operazione Anticrimine, messa in atto dai Carabinieri, s'è conclusa con l'Arresto di DUE LADRE CHE SACCHEGGIAVANO SUPERMERCATI E NEGOZI, RUBANDO ALIMENTARI E CAPI DI ABBIGLIAMENTO. Tutto ha preso le mosse dalla segnalazione DI DUE DONNE SOSPETTE che il Gestore di un Supermercato ha inoltrato ai Carabinieri. LE DUE - poi risultate essere DUE Albanesi di 33 e 45 anni - sono state fermate alla Barriera Casse poichè sospettate di avere rubato Prodotti in Vendita nell'Esercizio Commerciale. UNA è riuscitA ad uscire, e, salita sull'auto, a motore acceso, ha atteso che LA COMPLICE riucisse a divincolarsi, per, poi, FUGGIRE IN GRAN CARRIERA, A BORDO DELLA VETTURA. Contestualmente, una Gazzella del Radiomobile della Compagnia di Foligno ha raggiunto il Negozio, mettendosi subito ALLE CALCAGNA DELLE FUGGIASCHE. Ne è nato UN INSEGUIMENTO DA FILM ACTION, che ha visto i Militari Operare in Massima Sicurezza, anche per tutelare gli altri automobilisti in strada. INSEGUIMENTO concluso a Sant'Eraclio. LE DONNE non avevano fatto i conti con il Livello di Conoscenza del Territorio da parte degli uomini dell'Arma, e non avevano previsto la fila al Semaforo, in quel momento rosso. LE Albanesi, già accerchiatE dai Militari che le stessero inseguendo, sono state, quindi, bloccate mentre stavano tentando di eludere il Semaforo. La merce è stata ritrovata e restituita, insieme a quella fatta sparire da altri quattro Negozi della Città.

 
« Ultima modifica: Febbraio 16, 2015, 13:57:30 pm da fabriziopiludu »

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« Risposta #1180 il: Febbraio 16, 2015, 20:20:59 pm »



 DUE DONNE Indios Panamensi sono state Arrestate per aver obbligato le proprie figlie ad un incontro di lotta, dopo che, un VIDEO su Internet mostrante il combattimento tra due bambine di 5 anni, abbia avuto risalto su Internet. il VIDEO lungo un minuto, ripreso da un cellulare, mostra le bambine combattere selvaggiamente circondate da una folla di spettatori Le madri le AIZZANO, le ISTIGANO.
 I COMBATTIMENTI TRA BAMBINI FANNO PARTE DI UN'ANTICA TRADIZIONE PERPETUATA DALL'ETNIA INDIGENA DI BOCAS DEL TORO, città a 600 Km dalla Capitale Panama City.
 Le due bambine sono cugine. Nel 2015, si continuano A PERPETUARE le "Tradizioni"?
 

   

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« Risposta #1181 il: Febbraio 16, 2015, 21:05:30 pm »



 Durante la Serata di San Valentino, la Polizia ha Arrestato TRE DONNE nel Cinema "Grosvenor" di Glasgow. Stavano vedendo "50 sfumature di grigio", ERANO UBRIACHE, E NON FACEVANO ALTRO CHE INFASTIDIRE I PRESENTI, fino che, uno di loro, esasperato, ha chiesto loro di abbassare la voce. Nonostante la riuchiesta fosse stata fatta in maniera tranquilla, LE DONNE NON LA HANNO PRESA BENE, ED HANNO AGGREDITO L'UOMO; FORSE CON UN BICCHIERE DI VETRO, LASCIANDOLO A TERRA, FERITO, MENTRE PERDEVA SANGUE.
 Foirtunatamente le ferite non erano gravi, E L'UOMO AGGREDITO DALLE TRE DONNE non ha avuto bisogno di Cure Ospedaliere. I Testimoni hanno raccontato che LA REAZIONE DELLE DONNE SIA STATA ASSOLUTAMENTE SPROPOSITATA, dato che la richiesta non fosse stata per nulla aggressiva o scortese. Ashton Lane è una delle Strade più frequentate di Glasgow, proprio per la presenza di numerosu Pubs e Locali Notturni, dove, probabilmente, LE DONNE prima di entrare al Cinema, AVEVANO COMINCIATO A BERE. Dopo lo "spiacevole incidente", LE TRE FOEMINE sono state Arrestate con l'Accusa di Disordine in Luogo Pubblico. NEGANO l'utlizzo di un bicchiere di vetro a mo' di arma.
 

 

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« Risposta #1182 il: Febbraio 17, 2015, 20:59:44 pm »



 LE DONNE AUTISTE di Autobus a Roma.

 << E' dalle 10,00, che sto a litigà con la gente. Me so' rotta er c..., vi faccio scendere a tutti! >>. Lo "sfogo" delLA Autista dell' "Atac", che, questa mattina, guidava il 556 in direzione Gardenie.
 Quello dell'Autista, si sa, a Roma, è un  duro Lavoro: traffico, buche, vetture strapiene, e passeggeri inviperiti. Ma, questa mattina, attorno alle 12,00, "a perdere totalmente le staffe", non è stato un passeggero, bensì LA CONDUCENTE, che, HA FERMATO LA CORSA, E SI è LANCIATA IN UNA VERA E PROPRIA SCENATA ISTERICA, non sapendo di essere Ripresa da un smartphone.
 Il "fattore scatenante della crisi - Leggi: PRETESTO - sembrano essere state le proteste di un passeggero, che la hanno esasperata al punto - TZ!!! LE DONNE NON si sanno contenere! - da farLE fermare l'autobus, e lasciare il posto di guida, PER METTERSI AD URLARE: << OGNI GIRO, UNA STORIA!!! - GRIDA LA AUTISTA AI VIAGGIATORI, ALLIBITI - IO VI FACCIO SCENDERE TUTTI, AVETE CAPITO, Sì, O NO? >>.
 ALLE SCUSE DEL PASSEGGERO "CHE LA AVEVA FATTA ARRABBIARE" - TZ!!! VOGLIONO TRASFORMARE LA VITTIMA IN COLPEVOLE!!!!!! -  LA DONNA RISPONDE SOLO, ( URLANDO PIù FORTE DI PRIMA! ) << HAI ROTTO IL C..., SCENDI! >>.
 Il VIDEO, postato sulla pagina facebook "Welcome to favelas again", ci ha messo ben poco a diventare virale tra chi abiti nella Città Eterna. Alla fine, forse rendendosi conto di aver esagerato - pensiamo di no! - la Autista torna al proprio posto, e fa ripartire la vettura. Per la gioia dei passeggeri, il cui primo obiettivo, a quel punto, diventa arrivare a destinazione.
 L'"Atac", scusandosi con la Clientela per il diagio, ha fatto sapere di aver << disposto la Sospensione dalla Mansione delLA AUTISTA. >>, in attesa di << approfondimenti ulteriori che saranno attivati per valutare eventuali Atti successivi. >>.
 

 

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Re:Violenza femminile: La violenza DELLE donne!
« Risposta #1183 il: Febbraio 17, 2015, 22:31:21 pm »


 LE DONNE AUTISTE di Autobus a Roma.

 << E' dalle 10,00, che sto a litigà con la gente. Me so' rotta er c..., vi faccio scendere a tutti! >>. Lo "sfogo" delLA Autista dell' "Atac", che, questa mattina, guidava il 556 in direzione Gardenie.
 Quello dell'Autista, si sa, a Roma, è un  duro Lavoro: traffico, buche, vetture strapiene, e passeggeri inviperiti. Ma, questa mattina, attorno alle 12,00, "a perdere totalmente le staffe", non è stato un passeggero, bensì LA CONDUCENTE, che, HA FERMATO LA CORSA, E SI è LANCIATA IN UNA VERA E PROPRIA SCENATA ISTERICA, non sapendo di essere Ripresa da un smartphone.
 Il "fattore scatenante della crisi - Leggi: PRETESTO - sembrano essere state le proteste di un passeggero, che la hanno esasperata al punto - TZ!!! LE DONNE NON si sanno contenere! - da farLE fermare l'autobus, e lasciare il posto di guida, PER METTERSI AD URLARE: << OGNI GIRO, UNA STORIA!!! - GRIDA LA AUTISTA AI VIAGGIATORI, ALLIBITI - IO VI FACCIO SCENDERE TUTTI, AVETE CAPITO, Sì, O NO? >>.
 ALLE SCUSE DEL PASSEGGERO "CHE LA AVEVA FATTA ARRABBIARE" - TZ!!! VOGLIONO TRASFORMARE LA VITTIMA IN COLPEVOLE!!!!!! -  LA DONNA RISPONDE SOLO, ( URLANDO PIù FORTE DI PRIMA! ) << HAI ROTTO IL C..., SCENDI! >>.
 Il VIDEO, postato sulla pagina facebook "Welcome to favelas again", ci ha messo ben poco a diventare virale tra chi abiti nella Città Eterna. Alla fine, forse rendendosi conto di aver esagerato - pensiamo di no! - la Autista torna al proprio posto, e fa ripartire la vettura. Per la gioia dei passeggeri, il cui primo obiettivo, a quel punto, diventa arrivare a destinazione.
 L'"Atac", scusandosi con la Clientela per il diagio, ha fatto sapere di aver << disposto la Sospensione dalla Mansione delLA AUTISTA. >>, in attesa di << approfondimenti ulteriori che saranno attivati per valutare eventuali Atti successivi. >>.
 
Link al video dell'accaduto >http://goo.gl/mVYyXb
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« Risposta #1184 il: Febbraio 18, 2015, 08:30:32 am »
Link al video dell'accaduto >http://goo.gl/mVYyXb
Io non vivo a Roma, ma ho di recente assistito ad una scenetta che, pur non essendo comparabile con quella del video, è significativa lo stesso del modo tutto femminile di concepire il mondo.
Orario non di punta, autobus quasi vuoto, passeggeri tutti seduti. Una donnA, seduta sul lato destro dell'autobus (in un sedile nel senso di marcia) ha posato sul pavimento un sacchetto di carta con maniglie. Dopo un po', l'autobus affronta una salita con numerose curve, durante una delle quali il sacchetto in questione, per effetto della forza centrifuga si "abbatte"...Non c'è nessuna fuoriuscita di oggetti, non succede nulla, ma questo insignificante fatto è sufficiente perchè la passeggerA si arrabbi e commenti a voce alta, in modo da essere udita dall'autista, da cui dista pochi passi: "Ma guarda questi stronzi, come vanno!".
Poco dopo l'autobus arriva alla prima fermata e, dal posto di guida fa capolino... LA AutistA.
Una cosa da niente, ma significativa: anche sull'autobus è difficile dare la colpa di tutto agli uomini ;) 
Those who would give up essential liberty to purchase a little temporary safety deserve neither liberty nor safety.
Benjamin Franklin, Historical Review of Pennsylvania, 1759