La moglie tradita non lo fa seppellire: il
corpo del marito da 45 giorni in obitorio
Amici del defunto, noto architetto, hanno scritto un appello
L'uomo aveva lasciato la consorte per una giovane colombiana
http://www.gazzettino.it/articolo.php?id=178756&sez=NORDESTBOLZANO - Il suo corpo giace da 45 giorni in una cella frigorifera all'obitorio, tanto che i suoi amici hanno scritto una lettera-appello al sindaco perché sia sepolto. Ma la moglie non ne vuole sapere: l'uomo l'aveva lasciata per un'altra, una giovane colombiana. Sul giornale Alto Adige oggi è pubblicato l'appello degli amici del defunto, un noto architetto bolzanino: «Si provveda - chiedono - a far cremare la salma, da tumulare accanto alla tomba della mamma».
Al centro della macabra vicenda le difficili fasi della separazione coniugale - avviata nel 2005 - e un testamento, contestato dalla ex, con il quale il defunto lascia due appartamenti in centro alla colombiana. L'ultimo conflitto tra le due donne si è appunto svolto sulla destinazione della salma: l'ex moglie chiede che sia sepolto, la compagna che sia cremato. E così - in attesa di una decisione - il corpo dell'architetto riposa su un freddo ripiano della morgue.
QUI in questo caso centra la vendetta verso il defunto e benestante marito. Certo che per i soldi e poi si sente dire che il venalismo è figlio degli uomini.
