91ENNE UCCISA A BASTONATE IN BRIANZA. ARRESTATA LA BADANTE SENZA PERMESSOHa picchiato la donna 91enne che accudiva fino ad ucciderla. A finire in manette con l'accusa di omicidio preterintenzionale è una badante ucraina di 58 anni. Il raptus in via Odescalchi, nel pieno centro di Seregno, in Brianza. Ricoverata in gravi condizioni per le ferite riportate la vittima è morta all'ospedale di Desio.
La follia si è consumata in pochi minuti al secondo piano dell'appartamento dove le due donne vivono. Per motivi ancora da chiarire la badante si è scagliata contro l'anziana massacrandola di botte. Poi è uscita sul balcone e ha lanciato in strada vasi di fiori cercando di colpire i passanti. A quel punto i vicini hanno chiamato carabinieri e 118. Entrati nell'appartamento anche i militari sono stati aggrediti dalla donna che non permetteva agli uomini del capitano Luigi Spenga di avvicinarsi alla 91enne.
Una volta bloccata, i sanitari sono riusciti a trasferire la padrona di casa al pronto soccorso di Desio: in gravi condizioni con ferite lacero contuse e diversi politraumi. Non sembrava in pericolo di vita, invece nel giro di poche ore la situazione è precipitata e la donna è morta. Dalle prime indagini, la badante, ricoverata in Psichiatria sempre a Desio, è risultata non essere in regola con il permesso di soggiorno. Ora la famiglia della vittima rischia una denuncia per sfruttamento dell'immigrazione.
Fonte: http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/05/14/news/seregno_91enne_uccisa_a_bastonate_arrestata_la_badante_senza_permesso-35138983/OMICIDIO PIOLI: ARRESTATA LA MOGLIE DEL LATITANTE NAPOLI Gioia Tauro, 14 mag - A distanza di pochi giorni dal fermo, poi tramutato in ordinanza di custodia cautelare in carcere, di Francesco Napoli, i Carabinieri della Compagnia di Gioia Tauro hanno arrestato nella tarda serata di ieri, Rosina Napoli, moglie del latitante Antonio Napoli. Lo rende noto un comunicato.
La donna e' stata rintracciata a Melicucco, presso la propria abitazione di contrada Sbaratto, proprio in quella casa da dove, secondo l'accusa, sarebbe partita la spedizione punitiva che ha portato alla morte violenta di Fabrizio Pioli.
Nei confronti di Rosina Napoli, la Procura della Repubblica di Palmi ha spiccato ieri un decreto di fermo di indiziato di delitto, contestandole i reati di omicidio, detenzione e porto di armi da sparo nonche' soppressione di cadavere, commessi in concorso con il marito Antonio Napoli, con il figlio Domenico e con il nipote Francesco.
Le indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Palmi e dai Carabinieri di Gioia Tauro e Melicucco, hanno portato alla luce una serie di concordi elementi indiziari che valutati nel loro insieme, consentono di ritenere Rosina Napoli ''perfettamente consapevole e partecipe del progetto criminale portato a compimento dal marito, dal figlio e dal nipote''.
Si stringe ulteriormente il cerchio attorno al latitante Napoli Antonio incalzato dagli investigatori che stanno ricostruendo, istante dopo istante, le tragiche fasi che hanno preceduto l'omicidio del giovane elettrauto di Gioia Tauro.
''Le indagini - spiegano gli inquirenti - continuano finche' tutti i responsabili del grave crimine non saranno stati individuati e messi di fronte alle proprie responsabilita'''.
La donna, che si trova ora detenuta presso il carcere di Reggio Calabria, sara' interrogata nelle prossime ore dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Palmi.
Fonte: http://www.asca.it/newsregioni-Calabria__omicidio_Pioli__arrestata_moglie_latitante_Antonio_Napoli-1153910-.htmlAGGREDISCE TURISTA PER DERUBARLO. ARRESTATA DONNA NOMADE AD ALGHEROHa spinto e derubato un anziano turista francese che si è messo ad urlare attirando l'attenzione degli altri connazionali e dei cittadini di Alghero. Così poco dopo gli agenti della Squadra Volante del Commissariato della città catalana ha arrestato Vesna Hadjevic, di 31 anni, nomade, con l'accusa di tentata rapina. Ieri sera un pullman turistico ha raggiunto Alghero e si è fermato in via Catalogna per accompagnare i passeggeri in una struttura ricettiva. Proprio in quel momento un turista di 79 anni è stato avvicinato dalla nomade che, approfittando del fatto che l'uomo aveva entrambe le mani impegnate dai bagagli, ha tentato di appropriarsi di quanto contenuto nelle tasche dell'uomo. Alla sua resistenza la nomade lo ha spintonato verso un muro. La vittima si è messa ad urlare e la nomade è fuggita ma è stata rintracciata e arrestata.
Fonte: http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/273016BOEMIA: ERGASTOLO ALLA DONNA CHE UCCISE I SUOI 4 BAMBINIUna donna di 37 anni è stata condannata all’ergastolo per aver ucciso l’anno scorso i suoi quattro figli nella cittadina di Široký Důl, Boemia orientale.
La donna non solo non ricorda nulla del fatto, ma nella sua mente sono rimasti solo alcuni frammenti della sua vita.
E’ la terza condanna a vita inflitta ad una donna dopo la caduta del regime comunista nel 1989.
Le relazioni degli esperti hanno dimostrato che la donna non soffre di alcun problema mentale e finge la perdita di memoria.
Secondo il fascicolo, la donna ha ucciso i suoi quattro figli di età compresa tra i due mesi e gli otto anni il 2 settembre 2011, pugnalando a morte tre di loro e soffocando il quarto. Dopodiché ha tentato il suicidio, ma gli agenti di polizia sono riusciti ad intervenire in tempo.
Fonte: http://violenza-donne.blogspot.it/2012/05/boemia-madre-uccise-i-suoi-quatro.htmlCINA: PRENDE A SCHIAFFI UN VIGILE PERCHE' MULTATA: ARRESTATARaptus violento di un'automobilista ripreso da una telecamera della sorveglianza. La donna, in stato di fermo, dice di vergognarsi della sua reazione aggressiva.
Video e Fonte: http://violenza-donne.blogspot.it/2012/05/cina-prende-schiaffi-un-vigile-perche.html