Nell'articolo del post viene confutata la tua tesi.
"Una cosa accettata dalla maggior parte della comunità scientifica è che la donna media e l’uomo medio sono intelligenti nella stessa misura. Secondo alcuni c’è più variazione statistica riguardo all’intelligenza negli uomini, rispetto a quanto sia presente nelle donne. Ovvero: gli uomini meno intelligenti sarebbero meno intelligenti di tutte le donne, e gli uomini più intelligenti sarebbero più intelligenti di tutte le donne. Quest’ultima ipotesi però non è stata confermata definitivamente, anzi c’è chi sostiene che tra le donne e gli uomini più intelligenti non ci siano differenze, e che tra le persone meno intelligenti ci sia un “primato” maschile, perché negli uomini i ritardi mentali sono più frequenti."
No, non viene confutata.
Si tratta semplicemente delle recenti affermazioni di tot scienziati e scienziatesse.
Resta il fatto che a me risulta che percentualmente i geni di sesso maschile sono più frequenti dei geni di sesso femminile.
In matematica, poi, il confronto non regge neppure - per le femmine, ovvio.
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ps: dire o scrivere
anzi c’è chi sostiene
non è una prova, bensì una discutibile tesi.