Non credo che con un ciao si vada in galera. Il fatto però è che l'articolo è scritto da una donna e la donna, per sua forma mentis, esclude nel ragionamento quello che non è interessante, per cui lei ragiona come se a dirle ciao è un superfigo o perlomeno un uomo molto attraente. Non considera proprio tutti gli altri casi, la maggior parte, si mostrerà ostile, scocciata, o disinteressata verso il gioviale salutatore.
Non riesce a capire che nel 99% dei casi (dipende anche dal livello estetico di lei) uno che saluta lei in un parco non sarà un alfa. Quindi nel 99% dei casi, il consiglio andrà a finire con uno sfanculamento o una mezza fuga o una forte freddezza. Ma tanto a lei che gliene importa? Mica è lei ad essere sotto esame.