Dialoghi > Natura maschile e natura femminile
"Brave ragazze": sedotte per strada in cinque minuti
Alberto1986:
--- Citazione da: Frank - Settembre 04, 2017, 00:53:04 am ---...
E' così: le femmine non fanno sostanzialmente un cazzo, a parte truccarsi, farsi belle e tirarsela.
--- Termina citazione ---
Certamente, perchè la passività fa parte della loro natura. Loro basano tutto su questo concetto di vita. E continuano a farlo perchè l'atteggiamento della quasi totalità dei maschi glielo consente pienamente. Alla fine di quel video la femminuccia dice: "E la donna che sceglie". Ed è effettivamente così nella maggior parte dei casi.
bluerosso:
--- Citazione da: -Alberto86- - Settembre 04, 2017, 14:41:32 pm ---
Certamente, perchè la passività fa parte della loro natura. Loro basano tutto su questo concetto di vita. E continuano a farlo perchè l'atteggiamento della quasi totalità dei maschi glielo consente pienamente. Alla fine di quel video la femminuccia dice: "E la donna che sceglie". Ed è effettivamente così nella maggior parte dei casi.
--- Termina citazione ---
Quoto tutto, però da parte mia preciserei questo.
La passività è insita nelle donne per una questione genetica. Strutturale.
A cui poi si sono sommati, i fattori culturali (almeno fino all’altro ieri).
Ma i fattori culturali hanno solo adattato queste caratteristiche femminili, con buona pace del femminismo.
Guarda caso sono simili in occidente come in oriente. A sud come a nord.
Presenti in culture che mai si erano frequentate.
Il problema è l’oggi (e credo che tu ti riferisca a questo).
Le donne occidentali oltre ad usare l’arma della loro passività hanno capito* (scaltramente) che possono condizionare pesantemente anche il maschile.
L'han sempre fatto. Ma oggi il problema si pone in termini di "misura" e di clima sociale in cui questo condizionamento maschile accade.
Possono allo stesso tempo depotenziare il maschile e lamentarsi della sua impotenza.
Stabilirne a loro piacimento la dose. La qualità. I tempi.
In questo sta la colpa degli uomini occidentali. Si sono miseramente (per colpa loro) imbrigliati.
Credo che noi esistiamo per questo. Aiutare gli uomini a rompere le briglie.
Fomentare consapevolezza.
Io non ho nulla in contrario ad essere la parte attiva nella costruzione dei rapporti uomo donna o nella sessualità.
E accetto anche che le donne abbiano un atteggiamento passivo: che “scelgano” come si dice.
Vorrei però che si tornasse a dare piena dignità al maschile. Alla sua virilità.
Virilità per me è lotta e conquista. Non capacità d'adattamento.
Vorrei che si tornasse a permettere che il maschile sia quello che è sempre stato in questo campo.
Che poi è il campo “strategico” per eccellenza.
E difatti l’operazione in atto in occidente consiste nella devirilizzazione forzata.
E per convesso alla sua femminilizzazione.
*hanno capito perché gli è stato suggerito.
Alberto1986:
--- Citazione da: bluerosso - Settembre 04, 2017, 15:16:40 pm ---Quoto tutto, però da parte mia preciserei questo.
La passività è insita nelle donne per una questione genetica. Strutturale.
A cui poi si sono sommati, i fattori culturali (almeno fino all’altro ieri).
Ma i fattori culturali hanno solo adattato queste caratteristiche femminili, con buona pace del femminismo.
Guarda caso sono simili in occidente come in oriente. A sud come a nord.
Presenti in culture che mai si erano frequentate.
Il problema è l’oggi (e credo che tu ti riferisca a questo).
Le donne occidentali oltre ad usare l’arma della loro passività hanno capito* (scaltramente) che possono condizionare pesantemente anche il maschile.
L'han sempre fatto. Ma oggi il problema si pone in termini di "misura" e di clima sociale in cui questo condizionamento maschile accade.
Possono allo stesso tempo depotenziare il maschile e lamentarsi della sua impotenza.
Stabilirne a loro piacimento la dose. La qualità. I tempi.
In questo sta la colpa degli uomini occidentali. Si sono miseramente (per colpa loro) imbrigliati.
Credo che noi esistiamo per questo. Aiutare gli uomini a rompere le briglie.
Fomentare consapevolezza.
Io non ho nulla in contrario ad essere la parte attiva nella costruzione dei rapporti uomo donna o nella sessualità.
E accetto anche che le donne abbiano un atteggiamento passivo: che “scelgano” come si dice.
Vorrei però che si tornasse a dare piena dignità al maschile. Alla sua virilità.
Virilità per me è lotta e conquista. Non capacità d'adattamento.
Vorrei che si tornasse a permettere che il maschile sia quello che è sempre stato in questo campo.
Che poi è il campo “strategico” per eccellenza.
E difatti l’operazione in atto in occidente consiste nella devirilizzazione forzata.
E per convesso alla sua femminilizzazione.
*hanno capito perché gli è stato suggerito.
--- Termina citazione ---
Siamo d'accordo, soprattutto per quanto riguarda le parti in blu. Il problema è che in questo schifo di odierna società occidentale femminilizzata, femminista ed anti-maschile, le donnine hanno preteso (ed ottenuto, per colpa dell'imbecillità maschile media) di mantenere la loro natura passiva e parassita in determinati ambiti e di avere quella attiva in altri, a seconda della convenienza e della situazione. ll tutto a discapito del sesso maschile, ovviamente. Per cui se c'è da parassitare essendo passive e mantenendo i loro ruolo tradizionale e naturale, va benissimo. Se c'è da ottenere privileg comandando, allora via con la cosiddetta "emancipazione femminile" e avanti tutta con il ruolo attivo.
ilmarmocchio:
--- Citazione da: krool - Settembre 03, 2017, 23:50:48 pm ---Ah sì, posso aver detto qualcosa del genere. Qualche anno fa avevo letto molto sull'argomento, e in realtà online si trova molto ottimo materiale. I cosiddetti PUA sanno il fatto loro, ma imho le cose fondamentali vengono dal buon senso (non zerbinarti, trasmettere positività, non essere assillante, essere attivo, curare il fisico, guidare le conversazioni, fare contatto fisico graduale ecc ecc), buon senso che ovviamente non c'è se sei cresciuto in ambienti femministi o cmq senza figure maschili adeguate. Il punto è che spesso i PUA sfociano nel femminismo perché per loro è normale che tu debba fare il supereroe per trombarti una ragazza mentre le ragazze non fanno assolutamente un CAZZO e anzi sono SEMPRE sulla difensiva (quando non proprio apertamente contrarie ad essere approcciate). Insomma le donne nella fase dell'approccio (ma in quelle dopo è anche peggio) si rifiutano categoricamente di metterci un minimo di impegno/tatto/pazienza/grazia (ditemi voi cosa), praticamente per l'uomo è un continuo passeggiare su un campo minato e al primo errore sei fottuto, mentre loro tutto quello che fanno è decidere se "concedersi" o no.
Insomma, due cose sulla seduzione fa bene leggerle visto che se aspetti che te le dica il papà / fratello maggiore stai fresco (almeno con me è stato così e penso anche per molti altri), il punto è che è totalmente inconciliabile con un'indole introversa/timida e/o con la consapevolezza della QM. Concludendo, se proprio dobbiamo sforzarci di fare queste robe, cerchiamo ragazze/donne che se lo meritino e facciano la loro parte (anche all'estero).
edit: questo messaggio si riferisce al tuo post prima che lo modificassi. Cmq rimane valido :)
--- Termina citazione ---
Quel video non mi convince, ma potrebbe anche essere vero.
Fermare una mentre cammina in genere non è una buona opzione, però non ci sono regole assolute.
Il tipo ci sapeva fare , aveva una bella apparenza, il che è importante e lei non era niente di che.
E' giusto quello che dici sulla mancanza di trasmissione di cultura maschile da parte di padri, fratelli maggiori, ecc
Questo è il punto dolente, l' esperienza è importante.
L' esperienza si traduce anche in " tecnica ", il che non vuol dire che esistano corsi o che si deve avere uno schema rigido.
Esistono però dei fatti che i maschi dovrebbero conoscere.
L' uomo e la donna hanno codici diversi e l'iniziativa spetta all' uomo : è così da sempre.
la donna però non è completamente passiva : manda segnali e sonda l'ambiente.
Quindi è una questione di comunicazione e precisamente di comunicazione non verbale.
Sguardi, atteggiamenti, ecc.
Questo deve saper decifrare e utilizzare l' uomo, e non solo con le donne.
Da qui ne può derivare una tecnica che minimizzi gli errori e dia quindi maggior sicurezza ( mai assoluta ).
La padronanza di una tecnica permette una maggior sicurezza, in qualsiasi campo :
es, non è pensabile di salire tranquillamente su un ring di boxe senza conoscere i colpi, le schivate, ecc
Zerbinarsi ? mai, è ovvio, è l'errore capitale.
Ovvio che tenersi in forma, puliti, ecc è basilare.
Non serve la tartaruga, ma piacersi, primo passo per piacere agli altri
Ryu:
I PUA sono pieni di cazzate, ma anche alcuni spunti buoni. La cosa migliore è:
https://www.reddit.com/r/TheRedPill/
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