Finora la scema è lei, una figlia e nessun uomo che la mantiene.
Certo, ma come già sai intendevo semplicemente evidenziare che un certo genere di discorsi sono tipici anche delle donne straniere.
In vita mia certi
ragionamenti li ho sentiti fare - oltre che dalle nostre "amatissime" connazionali -, dalle rumene, dalle albanesi, dalle moldave, dalle ucraine, dalle russe, dalle portoghesi, dalle spagnole, dalle brasiliane, etc.
Ma il bello è che queste tizie, pur essendo convinte di possedere "una marcia in più" e quindi di essere sempre "un passo avanti" a qualsiasi uomo, al tempo stesso parlano di "inganni maschili"...
Accidenti!, ma se sei più furba e intelligente, come cazzo fai ad esser "ingannata" da un "troglodita", sottospecie di ritardata?
E questo è solo un piccolo esempio tra i tanti che si potrebbero portare.
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Un altra tipica contraddizione femminile è questa - nello specifico mi riferisco soprattutto alle italiane -: ti reputi "superiore" in quanto femmina ma pretendi l'uomo "cavaliere"... oggi, anno 2017, in tempi di "parità" e in assenza totale di "dame"...