Metabolismo basale.
Questa mattina dopo tanto tempo torno a giocare a tennis col il mio pard.
Sono quasi tre mesi che non gioco e mi chiedo preoccupato, come risponderà il mio fisico.
A giudicare da come l’ho finalmente battuto (non ci riesco quasi mai) direi bene.
Lui, un poliziotto, mi dice che a breve, essendo un po’ in sovrappeso andrà in clinica per dimagrire.
Ci salutiamo fraternamente e gli faccio i miei auguri.
Sulla strada di ritorno per casa, in macchina, accendo la radio e dalla mia stazione preferita è in onda una rubrica medica.
Intervistato da una giornalista radiofonica, un medico dallo spiccato accento parmense, spiega i segreti della fisiologia del corpo umano.
Si parla di metabolismo, masse magre, sistemi endocrini e altre diavolerie per lo più incomprensibili per me.
Ad un tratto il dottore, candido come un fanciullo se ne esce con una incontestabile verità scientifica: il metabolismo maschile ha un valore maggiore del 10% di quello femminile.
Non so cosa accidenti possa realmente significare, ma suona come un vantaggio.
La giornalista, con malcelata invidia spara una specie di battuta: “…ben per voi, ma almeno potreste sfruttarlo meglio”.
Il medico, tra l’imbarazzato e l’incredulo, tenta goffamente di giustificarsi spiegando che non sono valori comparabili e che la scien…
La mia mano corre fulminea al pulsante di spegnimento.
La fisiologia non è poi così importante per me.
Meglio aprire il finestrino e godersi un po’ d’aria fresca domenicale.
Prima della doccia.