La notizia di oggi è una di quelle fatte apposta per complicare le idee a chi pensa di avercele chiarissime. E appunto in base a queste si decide e si ritiene che MASCHILE sia SEMPRE sinonimo di violenza, grettezza, ottusità, egoismo, insensibilità, stupidità e meschinità e che invece FEMMINILE sia SEMPRE sinonimo di accoglienza, generosità, altruismo, sensibilità, spirito materno, empatia e rispetto per i deboli.
L'episodio in questione boccia senza appello queste associazioni mentali, così care alla cultura dominante: una bambina down rifiutata
dalla madre appunto perchè down e quindi indesiderata e respinta per lo stesso motivo da ben sette coppie che volevano una neonata
da adottare è stata invece accolta da un uomo single che desiderava l'esperienza della paternità senza le scocciature di una moglie o di
una compagna (come dargli torto?). Essendosi defilati tutti i pretendenti di sesso femminile ed essendoci rimasto solo lui in lizza, la bimba
gli è stata giocoforza assegnata . Commenti dal TG? "Ovviamente" il telegiornale si è guardato bene dallo stigmatizzare la condotta della
madre e delle mancate madri adottive. Non ha voluto nemmeno lodare il neo padre adottivo. Ha esaltato le "nuove leggi" che permettono
anche a un uomo di adottare. E così, invece di essere ringraziato, va a finire che è lui che deve ringraziare. E' politically correct, bellezza.