Dialoghi > Verso una Nuova Alleanza
Scelta della donna: la radice dell'errore.
Animus:
--- Citazione da: Zoltan2 - Maggio 11, 2010, 17:14:55 pm ---Per quanto riguarda la bellezza è vero che non bisogna basarsi su degli stereotipi deviati, ma possiamo certamente affermare che:
Una ragazza così: http://media.libero.it/c/img52/fg//05/5724/2006/9/kbshoot1.jpg è sicuramente a un livello superiore di una ragazza così: http://beautycouture.se/wp-content/upp/2009/09/Enii.jpg
--- Termina citazione ---
Mah.
Caxxate.
Io non mi sono mai basato sulla bellezza per sapere se una mi piaceva o no.
Zoltan2:
--- Citazione da: Animus - Maggio 11, 2010, 23:00:34 pm ---Mah.
Caxxate.
Io non mi sono mai basato sulla bellezza per sapere se una mi piaceva o no.
--- Termina citazione ---
Sì certo, ma io lo metto come esempio. Quello che voglio dire è che tendenzialmente evito a priori le donne troppo belle o troppo brutte tutto qui... poi è ovvio che è soggettivo, ma entro certi limiti!!
wish:
uff ... ero curiosa di leggere la risposta :disgust:
Zoltan2:
--- Citazione da: wish - Maggio 11, 2010, 23:11:01 pm ---uff ... ero curiosa di leggere la risposta :disgust:
--- Termina citazione ---
Scusa! beh... diciamo che in linea generale si tiene sempre un fondo di lucidità anche nelle passioni più travolgenti. Questo vuol dire che prima di abbandonarsi completamente a un'emozione si valuta se uno può permettersi di lasciarsi andare. E' una cosa che non tutti riescono a fare, ma con l'esperienza diventa quasi una necessità. Questo può tornarti utile soprattutto quando hai a che fare con persone con le quali non puoi lasciarti andare (ad esempio per incompatibilità) perché sai già che farti coinvolgere troppo creerebbe solo dei problemi.
Comunque cosa più importante è conservare, qualunque cosa succeda, un certo grado di distaccamento emotivo.
Sentite, può sembrare strano, brutto o impraticabile. Però io ho la capacità di controllarmi e capire quando posso lasciarmi andare emotivamente con una persona e quando invece non mi conviene. E' tutto qui.
Red-:
--- Citazione da: Zoltan2 - Maggio 11, 2010, 12:37:25 pm ---Io penso che con l'esperienza e la saggezza si cambi il modo con la quale si giudica una donna.
Se alle prime esperienze uno tende a giudicare una donna in base all'aspetto fisico, con il tempo si tende invece a renderlo un fattore necessario ma assolutamente non sufficiente.
E non solo, con il tempo si tende a preferire una donna meno carina, ma più adatta al proprio "livello". Riporto un pezzo di uno dei miei scritti per spiegarmi meglio:
"Trovate una donna al vostro livello o ancora meglio a un livello inferiore, e sopratutto che abbia un carattere debole e/o docile. In questo modo riuscirete a conservare un sano e moderato ruolo dominante. Quando parlo di “livello inferiore” mi riferisco a una persona che riscuote un successo nell’altro sesso inferiore al vostro. Le donne di natura sono in una posizione di vantaggio, perché c’è sempre chi è disposto a corteggiarle. Pensate che anche la ragazza più orribile avrà sempre più pretendenti del più attraente ragazzo. Se voi avete successo nell’altro sesso di valore, per esempio, 10, dovrete cercare un partner con un valore <10. Ma come già detto, le donne hanno già di natura un vantaggio sugli uomini, ciò fa si che un uomo diciamo “carino” possa avere una relazione stabile soltanto con donne di meno successo sessuale (ovvero: al massimo “decenti” o “poco carine”). Questa è comunque un’approssimazione molto grossolana. Il motivo di tale scelta è la differenza sostanziale fra i sessi e il necessario bisogno di stimolo esterno in una coppia. Se un uomo dall’alto valore riproduttivo si mette con una donna dal basso valore sessuale, il primo avrà sempre una posizione di dominio latente nella coppia, e la donna sarà sempre in una posizione psicologicamente inferiore. Se, invece, un uomo dal bassissimo valore riproduttivo si mettesse con una donna dall’alto valore, questa situazione metterebbe l’uomo in una posizione di inferiorità di base, in cui la donna ha sempre e comunque un enorme stimolo esterno (corteggiamenti) mentre l’uomo no. Ci sono quasi infinite variabili da considerare, e per questo è importante non solo valutare il livello, ma anche il carattere. Alcune, rare, ragazze hanno un carattere di base più docile e disposto di altre. Cercate con l'esperienza di riconoscere la donna "addomesticabile" da quella irrimediabilmente indomabile."
Personalmente ragiono in questo modo: ci sono molte ragazze "accettabilmente carine", chi più chi meno ma un buon 70% delle ragazze che vedo in giro rientrerebbero in questo gruppo.
Ora, potrei puntare a cercarmi una donna più bella possibile (ovvero se devo fare selezione scelgo in base all'aspetto fisico) ma decido invece di vedere con la quale mi sento più a mio agio, ma soprattutto tendo a scegliere quella con la quale ho maggiore potere.
Con questo intendo che preferisco di gran lunga uscire con una ragazza meno carina ma a cui piaccio di più e che sembra avere un carattere più docile che invece uscire con a cui interesso meno e con la quale farei fatica ad essere la parte "dominante".
E perché tutto ciò?
Semplice perché per me è più importante essere l'individuo dominante in una coppia, perfino in una relazione poco seria, perché così posso mantenere più libertà e posso avere il ruolo che desidero e che -penso- mi spetti.
Insomma: Io voglio una donna con la quale sentirmi veramente uomo.
Non voglio una donna-trofeo con la quale non posso comportarmi come vorrei.
Chi vuole veramente una ragazza bella ma con la quale non riesce ad esercitare un ruolo dominante? Io no!
Per voi com'è?
--- Termina citazione ---
Un bel post, mi complimento e concordo pressochè in toto.
Penso che tu abbia ben centrato il nocciolo della questione.
Per interdersi, la cosa non mi rende affatto felice e mi piacerebbe che qualcosa cambiasse, ma prendo atto che al momento è assolutamente così, (tranne felici eccezioni) e dubito fortemente che possa cambiare.
Si tratta di NATURA, contro cui la cultura può ben poco.
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa