Per me Giubizza è un relativista assoluto, per cui può essere vero tutto, ma anche il suo contrario.
E' per questo che faccio molta fatica a comprendere i suoi ragionamenti, anzi, spesso non li comprendo affatto.
E comunque io sono invece uno che crede che esistano -tendenzialmente- dei punti fermi.
Quindi se lui crede che non vi sia alcun punto fermo in niente e in nessuno, io credo invece che ne esistano. In un certo senso sono un relativista anch'io. Tutti e due crediamo. Cioè: la mia individualità crede in cose diverse dalle sue.
Però, se è vero che on è vero niente, ma anche tutto può essere vero, allora potrebbe anche essere vero che Giubizza non esiste. Potrebbe esistere una individualità che crede alla non esistenza di Giubizza. Ed avrebbe il pieno diritto di esistere, una tale individualità. O no!?