Ah guarda, lasciando stare quella artificiale, io non credo che la "disponibilità" sia legata alla bellezza.
Capisco quello che pensi. Tu dici che la "disponibilità" non è legata alla bellezza perché pensi che non ci siano regole fisse. E nel caso singolo potresti avere ragione, ma nella generalità un "trend" esiste eccome.
Allora, il discorso è un po' complesso: Una donna è di più difficile conquista più quanto questa è considerata bella? Sì, ma non sempre.
Ci sono eccezioni. Innanzitutto se ci hai fatto caso ho detto "quando questa è considerata bella", perché come primo cosa che bisogna considerare che per "bellezza" e "livello" io intendo un valore non assegnato in senso assoluto, ma relativo e dipendente solamente dai giudizi altrui. Insomma: la bellezza non è intesa come quella "da stereotipo", ma come quella "sentita" dalla maggior parte dei maschi in un determinato contesto.
Quindi è vero che una prima eccezione a questa "legge" può essere una donna che, seppure più bruttina di altre secondo i canoni, è però considerata più sexy e "appetibile" e quindi quella di livello più alto all'interno di un gruppo.
Un secondo, importantissimo, fattore è il livello al quale una donna si sente di appartenere. Se tu analizzi un gruppo di persone ristretto, recluse in un ambiente senza scambi con l'esterno (come un'isola quasi disabitata) è facile trovare delle deviazioni a questa legge se -per esempio- gli uomini prediligono le donne più brutte. Se ciò accadesse, quelle più belle automaticamente acquisterebbero maggiore accessibilità, perché il loro "valore di mercato" cadrebbe in seguito a una caduta della "domanda".
Viceversa, un esempio dell'estremizzazione della gerarchia dei valori la trovi nella società contemporanea: la facilità che abbiamo a conoscere nuove persone ha fatto si che si creassero ben definiti livelli di "valore". Ci sono le ragazze "bruttine", quelle "carine", quelle "belle" e le "strafighe", ed è quasi impossibile trovare una singola ragazza che si consideri in un livello inferiore rispetto a quello a cui appartiene.
Quindi la legge generale dei "livelli di valore" e quindi di più o meno inaccessibilità esiste eccome, ed è regolata dalla legge della domanda e dell'offerta (numero di ragazze di alto livello / pretendenti disposti a corteggiarle).
Ma se tu trovi una ragazza che, seppure senza dubbio bellissima, non ha mai avuto pretendenti e non si è mai sentita apprezzata, questa avrà un'accessibilità e un comportamento con gli uomini tipico invece delle sue "sorelle" più brutte e abituate ad essere seconde scelte.
Insomma la bellezza non è assoluta, è relativa al gioco della richiesta e dell'offerta, e tutto ciò cambia alla donna il modo di "vivere" la selezione del partner.