Donna accoltella il compagno a Mortegliano

[bluerosso]

Un fattaccio sfuggito al radar di QM durante il passato mese d'agosto...(e chissà quanti altri)


http://www.ilfriuli.it/articolo/Cronaca/Moglie_accoltella_marito_a_Mortegliano/2/169674

Donna accoltella il compagno a Mortegliano
Violenta lite, questa mattina, di una coppia in via Cavour. In casa c'era anche il figlio di 5 anni

05 agosto 2017


All’alba di questa mattina, appena passate le sei, l’artigiano Aldo Rivilli mentre percorreva col proprio furgone via Cavour a Mortegliano per recarsi al lavoro all’improvviso, all’altezza del civico 49, ha inchiodato col proprio furgone davanti a una scena drammatica: una donna usciva da un androne con i vestiti insanguinati e in stato confusionale. Cosa era successo?

Una lite in famiglia aveva sfiorato la tragedia. L’alterco, per chi sa quanto tempo andato avanti durante la notte, tra Gabriele Lazzaro, vigile del fuoco 43enne (classe 1974), e la compagna Federica Purino, 38enne operatrice socioassistenziale, era sfociato con l’accoltellamento dell’uomo. In casa anche il figlio della coppia, di appena cinque anni.

Ecco la dinamica secondo una prima ricostruzione, a cui stanno lavorando i carabinieri della locale stazione affiancati dagli uomini della compagnia di Latisana, coordinati dal magistrato Andrea Gondolo della procura di Udine.

Al culmine della lite consumata tra le mura domestiche, la donna avrebbe afferrato un coltello da cucina rivolgendolo contro l’uomo e così ferendolo alla schiena con quattro fendenti andati a segno. Questo sarebbe uscito di casa, fuggendo in cerca di soccorsi, attraversando il cortile, su cui si affacciano diverse abitazioni, e giungendo su via Cavour e qui accasciandosi sul marciapiede antistante la biblioteca, che si trova sull’altro lato della strada. Sembra che prima sia riuscito a chiudere a chiave la camera dove dormiva il figlio.

Anche la donna sarebbe quindi uscita giungendo lungo la via dove ha attirato l’attenzione dell’artigiano di passaggio, che poi l’ha caricata sul furgone accompagnandola alla stazione dei carabinieri del paese. Il figlio della coppia sarebbe rimasto tutto il tempo nella casa, la cui porta d’ingresso era stata chiusa, tanto che per raggiungere il piccolo è stato necessario l’intervento dei vigili del fuoco, per altro colleghi dello stesso Lazzaro, affinché sfondassero l’ingresso. Quindi il bambino è stato affidato alla cura dei nonni.

Gabriele Lazzaro è ricoverato all’ospedale di Udine in terapia intensiva, in prognosi riservata ma non è in pericolo di vita. La compagna Federica, ancora in stato confusionale, è stata immediatamente ascoltata nella caserma dei carabinieri e, successivamente, anche lei è stata accompagnata nell’ospedale cittadino.

Lui di una famiglia del paese, conosciuta e stimata, lei originaria del vicino Flumignano. Vicini e conoscenti non si spiegano l’accaduto. Per il vicesindaco Luigi Cattarossi, giunto poco dopo sul posto, ha commentato che “sono persone bravissime che non hanno mai suscitato impressioni contrarie”.

[Alberto1986]

Bravo Bluerosso.