Questione Maschile in evidenza > Sezione di supporto

Virilità come resistenza

<< < (2/2)

Vicus:
Vedo che il topic che interessa, quindi proseguo.
Ci stiamo incamminando verso Idiocracy, un sistema che non potrà reggersi da solo, per cui abbiamo già vinto: bisogna solo tenere le nostra posizioni finché la generazione del '68 al potere non se ne andrà.
I tecnocrati e le femministe che ci governano cambieranno, ma noi non cambieremo. In questa guerra d'usura e di trincea, vinceremo per abbandono del nemico. Come dicevo in ogni conflitto, la sola cosa che conta è durare: vince chi dura più del nemico.
Bisogna quindi gestire la propria energia, non utilizzarla tutta d'un sol colpo, ma lavorare pazientemente secondo un ritmo lento e costante, per attuare una "rivoluzione lenta", o una "trasformazione silenziosa". Per dirla con Esopo, noi siamo la tartaruga e il nemico la lepre. Chi vince alla fine? :lol:

Warlordmaniac:
Il thread interessa ma per me è un po' complesso. Però se la tua conclusione è che stiamo entrando in idiocracy mi rendo conto che la mia stessa conclusione che che faccio dopo alcune riflessioni. Però io penso che idiocracy non è un luogo che quando entri ti avvisa, cioè non sarebbe strano che già ci siamo dentro. Ti faccio un riferimento: ricordo a malapena che quando ero piccolo mi accompagnavano per andare al bagno, credo che fosse un usanza generale che alla scuola materna si andasse al bagno da soli perlomeno dal secondo anno in poi; è, nelle scuole materne attuali le maestre o i collaboratori scolastici devono pulire il sedere di tutti i bambini per regolamento, anche quelli di 5 anni, o perlomeno l'anno scorso era così in quella scuola; È normale trovare bambini di 5 anni che non sanno pulirsi e il Trend è in aggravarsi; alle elementari quest'anno noto che non scarica quasi nessuno, molto spesso non tirano lo sciacquone neanche se vanno di corpo. Ripeto: alle elementari. Alcuni mi danno l'impressione che non sanno nemmeno che esiste il pulsante per scaricare.

Vicus:
Che farci, gli zerbini di oggi non sanno neanche più pulirsi il ****.
Il topic riguardà però soprattutto il sistema, troppo artefatto, e la classe dirigente, troppo incomptentente per durare a lungo. E qui emerge il tema del pessimismo maschile che non è consapevolezza come alcuni credono, ma è indotto dal sistema per neutralizzare un potenziale avversario: gli uomini.
Possiamo constatare che la tecnofinanza (Techfin) globale destabilizza e accelera tutto quel che tocca. Provoca entropia, vale a dire disordine, ovunque passi. In una parola, la tecnofinanza è sinonimo di caos.
Lo stesso fenomeno migratorio è volto a privarci di stabilità (il territorio e la patria sono uno spazio di stabilità), privando di radici noi come i popoli che sbarcano nel nostro Paese.
All'opposto del caos, i processi vitali (la civiltà creata e conservata dal maschio) hanno bisogno di stabilità e di lentezza, quindi di radicamento territoriale e sociale, per svilupparsi normalmente.
Le società tradizionali, pre-finanziarie, offrono condizioni di vita lente e stabili, mentre le società dette progressiste, che appaiono sempre a seguito di un trauma fondatore chiamato "rivoluzione", accumulano le rotture e i cambiamenti rapidi.
Tramite tecniche di ingegneria sociale ormai reperibili nelle normali librerie (per esempio: frustrazioni sul luogo di lavoro), si può modificare il comportamento di intere popolazioni inducendole all'apatia, al pessimismo e all'autodistruzione senza dare nemmeno l'impressione di una "regia" a monte. È il "delitto perfetto" del maschio applicato nelle società di massa occidentali.
Le due principali strategie di questa guerra psicologica sono l'individualizzazione e la colpevolizzazione.
Tutti gli esseri viventi e di conseguenza le società sono animati da un istinto di conservazione. Questo istinto di conservazione è il nemico dell'oligarchia; è questo istinto che il potere cerca di deprimere, indebolire, colpevolizzare, snaturare, invertire, in modo da indurre i popoli a da autodistruggersi, senza che abbia bisogno di colpire direttamente.
L'oligarchia deve fabbricare il consenso del popolo alla propria sparizione (specialmente tramite demografia negativa), convincendolo che tale popolo, tale nazione sono un male e che la Terra sarà migliore se spariranno. Dal '68, l'Europa è un vero laboratorio cielo aperto di tutte queste tecniche di ingegneria sociale distruttiva e della distruzione dell'istinto di conservazione.
Per questo è fondamentale, per migliorare la condizione maschile, andare oltre facili pessimismi ed individualismi, e mettere a frutto la propria consapevolezza con un'azione costruttiva e collettiva, per esempio di sensibilizzazione dell'opinione pubblica.

Navigazione

[0] Indice dei post

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa