Autore Topic: Un importante articolo di Paul Elam  (Letto 2063 volte)

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Offline Angelo

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Un importante articolo di Paul Elam
« il: Novembre 05, 2017, 02:19:26 am »
Giovini, come abbiamo anticipato altre volte in passato, il femminismo è un fenomeno destinato a morire o quanto meno a "cambiare forma". Notiamo che oggettivamente il "risveglio" di molti uomini è ancora troppo lento, ancora troppo poco "reattivo" di fronte alla montagna di merda che le femministe buttano quotidianamente addosso agli uomini. Però, sempre oggettivamente, dobbiamo riconoscere che qualcosa si sta muovendo. Già in passato alcune femministe italiane avevano tentato di cancellare le prove delle schifezze scritte e firmate su internet, avevano tentato di occultare il loro sostegno alle più luride e misandriche azioni. Una di queste, io la ricordo con particolare "attenzione" e fa parte di quelle che mi provocano più schifo. E' inutile citarla, l'ho citata troppe volte. Anche lei sta cancellando del materiale dal suo sito vecchio, al fine di "rifarsi una "verginità". Lo faranno anche le altre femministe. Stanno cancellando i documenti compromettenti. Sentono che il vento sta cambiando. Ma noi le ricorderemo con l'affetto che meritano. Ricordate di SALVARE I DOCUMENTI delle femministe. Era importante sottolinearlo ancora una volta. Buona lettura, anche se l'articolo è vecchio, serve come monito.Come sempre prima il link e poi l'articolo trascritto.

http://it.avoiceformen.com/affido-condiviso/femminismo-contro-affido-condiviso/

Femministe occultano le prove della loro opposizione all’affido condivso

NOW, la più influente associazione femminista mondiale, ha usato molti doppi standard ed ipocrisie per a) ottenere soldi dicendo di promuovere l’eguaglianza fra i sessi; b) lasciare capire alle attiviste che non lo facevano sul serio.

Da tempo NOW ha attaccato gli uomini accusandoli di non prendersi cura dei figli.  Hanno sostenuto che i ruoli di genere svantaggiano le donne, ostacolate dai bambini nel dedicarsi alla carriera.

Contemporaneamente, NOW ha combattuto contro l’affido condiviso, che avrebbe promosso l’“eguaglianza di genere” che NOW dice di sostenere.

È facile capire cosa c’è dietro.  NOW capisce di avere come unico slogan il dire di sostenere l’eguaglianza.  Allo stesso tempo, la maggior parte delle loro iscritte non vuole questa eguaglianza nei tribunali.  L’affido condiviso leverebbe potere e soldi a quelle madri che usano i figli.

Quindi, NOW ha suonato la grancassa della retorica dell’eguaglianza, mentre allo stesso tempo si batteva per impedire che l’eguaglianza entrasse nei tribunali.  Chi sostiene le femministe, le finanzia per essere ipocrite.  Le dirigenti di NOW lo sanno benissimo.

Qualunque speranza che la dirigenza di NOW potesse redimersi è scomparsa la settimana scorsa quando Prentice Reid ha scritto un articolo su AVFM documentando decenni di jihad femminista contro l’affido condiviso.

NOW ha risposto cancellando dal proprio sito web tutte le fonti citate da Reid, e ogni materiale contro l’affido condiviso.

Avete capito bene.  Le femministe erano così nel panico per un articolo su AVFM che hanno tentato di cancellare decenni della propria storia.  Hanno così dimostrato di essere non solo ipocrite, ma prive di qualunque morale.  Hanno dimostrato di non conoscere internet…

Nulla può venire fatto sparire da internet, e abbiamo copie di tutto.


Il timore delle femministe mostra che, nonostante i loro soldi, i loro agganci politici, sono solo una tigre di carta.  L’antifemminismo sta crescendo.  Sempre più persone, specialmente donne, hanno iniziato a rifiutare pubblicamente organizzazioni come NOW, perché hanno capito che il femminismo ha tradito l’eguaglianza a favore did soldi, ottenuti diffondendo odio, ipocrisia ed isteria.   Assisteremo al crollo del femminismo del gender.

E questo grazie ad A Voice For Men, ed alla società che viene informata su come il femminismo è diventato una fogna tossica.

Hanno paura. Questo è bene, ma io personalmente voglio vederle nel panico, farsi da male da sole in maniere ancora più monumentali.  Voglio vederle mentre il loro capitale morale e finanziario si dissolve, mentre la società riconosce le loro menzogne e la loro corruzione.  Voglio vedere il femminismo morto, e voglio che AVFM abbia un ruolo chiave nella sua scomparsa.

È troppo tardi per qualunque altra soluzione.

Potete vederlo sui media, dove articoli misandrici ricevono commenti infuocati da lettori stanchi delle menzogne femministe e della narrativa vittimista.  Potete vederlo dal fatto che chi critica il femminismo riceve l’attenzione dei media mainstream.

In pochi anni il blog di un uomo è diventata una forza sociale che porta organizzazioni come NOW a nascondere i loro articoli come se fossero pornografia.

A breve annunceremo la conferenza sulla Questione Maschile, questo ottobre a Houston, il cui tema sarà “Costruire Ponti” (fra uomini e donne).

Tutto questo sta accadendo perché non abbiamo seguito i consigli di chi ci invitava a deboli azioni più moderate, perché abbiamo rifiutato di preoccuparci della sensibilità delle ideologhe, perché abbiamo capito che l’unico modo di uccidere il femminismo è colpirlo in testa con mattoni di logica fino a quando smetterà di respirare.

Ogni persona che ci legge ha l’opportunità di unirsi e contruibuire a questo scopo nobile.  Potrà essere testimone del collasso del femminismo nel corso delle nostre vite.  Il tempo di agire è ORA.
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

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Re:Un importante articolo di Paul Elam
« Risposta #1 il: Novembre 05, 2017, 02:34:39 am »
Questo è forse il passaggio più significativo:
Citazione
Il timore delle femministe mostra che, nonostante i loro soldi, i loro agganci politici, sono solo una tigre di carta.  L’antifemminismo sta crescendo.
Lucida anche l'affermazione che in quanto ideologia, il femminismo non ha "lati buoni", non è "recuperabile" e deve completamente cessare di esistere.
Ciò però potrà avvenire se AVFM ritroverà l'atteggiamento chiaro e senza compromessi che aveva, verso tutte le sue superfetazioni (gender) che emanano dalla stessa fonte che sostiene il femminismo coi soldi e con le bugie.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Un importante articolo di Paul Elam
« Risposta #2 il: Novembre 05, 2017, 10:31:35 am »
Questo è forse il passaggio più significativo:Lucida anche l'affermazione che in quanto ideologia, il femminismo non ha "lati buoni", non è "recuperabile" e deve completamente cessare di esistere.
Ciò però potrà avvenire se AVFM ritroverà l'atteggiamento chiaro e senza compromessi che aveva, verso tutte le sue superfetazioni (gender) che emanano dalla stessa fonte che sostiene il femminismo coi soldi e con le bugie.

Giovini, come abbiamo anticipato altre volte in passato, il femminismo è un fenomeno destinato a morire o quanto meno a "cambiare forma". Notiamo che oggettivamente il "risveglio" di molti uomini è ancora troppo lento, ancora troppo poco "reattivo" di fronte alla montagna di merda che le femministe buttano quotidianamente addosso agli uomini. Però, sempre oggettivamente, dobbiamo riconoscere che qualcosa si sta muovendo. Già in passato alcune femministe italiane avevano tentato di cancellare le prove delle schifezze scritte e firmate su internet, avevano tentato di occultare il loro sostegno alle più luride e misandriche azioni. Una di queste, io la ricordo con particolare "attenzione" e fa parte di quelle che mi provocano più schifo. E' inutile citarla, l'ho citata troppe volte. Anche lei sta cancellando del materiale dal suo sito vecchio, al fine di "rifarsi una "verginità". Lo faranno anche le altre femministe. Stanno cancellando i documenti compromettenti. Sentono che il vento sta cambiando. Ma noi le ricorderemo con l'affetto che meritano. Ricordate di SALVARE I DOCUMENTI delle femministe. Era importante sottolinearlo ancora una volta. Buona lettura, anche se l'articolo è vecchio, serve come monito.Come sempre prima il link e poi l'articolo trascritto.

http://it.avoiceformen.com/affido-condiviso/femminismo-contro-affido-condiviso/

Femministe occultano le prove della loro opposizione all’affido condivso

NOW, la più influente associazione femminista mondiale, ha usato molti doppi standard ed ipocrisie per a) ottenere soldi dicendo di promuovere l’eguaglianza fra i sessi; b) lasciare capire alle attiviste che non lo facevano sul serio.

Da tempo NOW ha attaccato gli uomini accusandoli di non prendersi cura dei figli.  Hanno sostenuto che i ruoli di genere svantaggiano le donne, ostacolate dai bambini nel dedicarsi alla carriera.

Contemporaneamente, NOW ha combattuto contro l’affido condiviso, che avrebbe promosso l’“eguaglianza di genere” che NOW dice di sostenere.

È facile capire cosa c’è dietro.  NOW capisce di avere come unico slogan il dire di sostenere l’eguaglianza.  Allo stesso tempo, la maggior parte delle loro iscritte non vuole questa eguaglianza nei tribunali.  L’affido condiviso leverebbe potere e soldi a quelle madri che usano i figli.

Quindi, NOW ha suonato la grancassa della retorica dell’eguaglianza, mentre allo stesso tempo si batteva per impedire che l’eguaglianza entrasse nei tribunali.  Chi sostiene le femministe, le finanzia per essere ipocrite.  Le dirigenti di NOW lo sanno benissimo.

Qualunque speranza che la dirigenza di NOW potesse redimersi è scomparsa la settimana scorsa quando Prentice Reid ha scritto un articolo su AVFM documentando decenni di jihad femminista contro l’affido condiviso.

NOW ha risposto cancellando dal proprio sito web tutte le fonti citate da Reid, e ogni materiale contro l’affido condiviso.

Avete capito bene.  Le femministe erano così nel panico per un articolo su AVFM che hanno tentato di cancellare decenni della propria storia.  Hanno così dimostrato di essere non solo ipocrite, ma prive di qualunque morale.  Hanno dimostrato di non conoscere internet…

Nulla può venire fatto sparire da internet, e abbiamo copie di tutto.


Il timore delle femministe mostra che, nonostante i loro soldi, i loro agganci politici, sono solo una tigre di carta.  L’antifemminismo sta crescendo.  Sempre più persone, specialmente donne, hanno iniziato a rifiutare pubblicamente organizzazioni come NOW, perché hanno capito che il femminismo ha tradito l’eguaglianza a favore did soldi, ottenuti diffondendo odio, ipocrisia ed isteria.  Assisteremo al crollo del femminismo del gender.

E questo grazie ad A Voice For Men, ed alla società che viene informata su come il femminismo è diventato una fogna tossica.

Hanno paura. Questo è bene, ma io personalmente voglio vederle nel panico, farsi da male da sole in maniere ancora più monumentali.  Voglio vederle mentre il loro capitale morale e finanziario si dissolve, mentre la società riconosce le loro menzogne e la loro corruzione.  Voglio vedere il femminismo morto, e voglio che AVFM abbia un ruolo chiave nella sua scomparsa.

È troppo tardi per qualunque altra soluzione.

Potete vederlo sui media, dove articoli misandrici ricevono commenti infuocati da lettori stanchi delle menzogne femministe e della narrativa vittimista.  Potete vederlo dal fatto che chi critica il femminismo riceve l’attenzione dei media mainstream.

In pochi anni il blog di un uomo è diventata una forza sociale che porta organizzazioni come NOW a nascondere i loro articoli come se fossero pornografia.

A breve annunceremo la conferenza sulla Questione Maschile, questo ottobre a Houston, il cui tema sarà “Costruire Ponti” (fra uomini e donne).

Tutto questo sta accadendo perché non abbiamo seguito i consigli di chi ci invitava a deboli azioni più moderate, perché abbiamo rifiutato di preoccuparci della sensibilità delle ideologhe, perché abbiamo capito che l’unico modo di uccidere il femminismo è colpirlo in testa con mattoni di logica fino a quando smetterà di respirare.

Ogni persona che ci legge ha l’opportunità di unirsi e contruibuire a questo scopo nobile.  Potrà essere testimone del collasso del femminismo nel corso delle nostre vite.  Il tempo di agire è ORA.
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

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Re:Un importante articolo di Paul Elam
« Risposta #3 il: Novembre 05, 2017, 12:16:36 pm »
Bene, speriamo facciano lo stesso in altri articoli di tutt'altro tenore presenti sul sito:

http://it.avoiceformen.com/diritti-umani/la-linea-gay-friendly-di-avfm-usa-e-perche-il-paradigma-di-genere-non-e-lideologia-gender-allitaliana/

http://it.avoiceformen.com/mega-evidenza/gay-e-cattolici-possono-collaborare-nei-movimenti-per-i-diritti-degli-uomini/

"Che la linea di pensiero di AVfM USA sia gay-friendly appare dunque evidente, arrivando ad accettare anche le adozioni da coppie gay"

Se 2+2 fa quattro, questo significa, che per AVFM l'affido a uno dei due "padri" adottivi (o "condiviso" da entrambi) va bene, come anche al padre che convive con un uomo.
« Ultima modifica: Novembre 05, 2017, 12:41:53 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Un importante articolo di Paul Elam
« Risposta #4 il: Novembre 05, 2017, 14:38:20 pm »
Bene, speriamo facciano lo stesso in altri articoli di tutt'altro tenore presenti sul sito:

http://it.avoiceformen.com/diritti-umani/la-linea-gay-friendly-di-avfm-usa-e-perche-il-paradigma-di-genere-non-e-lideologia-gender-allitaliana/

http://it.avoiceformen.com/mega-evidenza/gay-e-cattolici-possono-collaborare-nei-movimenti-per-i-diritti-degli-uomini/

"Che la linea di pensiero di AVfM USA sia gay-friendly appare dunque evidente, arrivando ad accettare anche le adozioni da coppie gay"

Se 2+2 fa quattro, questo significa, che per AVFM l'affido a uno dei due "padri" adottivi (o "condiviso" da entrambi) va bene, come anche al padre che convive con un uomo.

Sono "giovani", qualche errore lo possono fare. Se poi insisteranno, allora significa che potrebbe esserci dell'altro dietro.
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

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Re:Un importante articolo di Paul Elam
« Risposta #5 il: Novembre 05, 2017, 15:04:05 pm »
Errare è umano, ma già "perseverano" alla grande da un bel po'.
Ci sono fondamentalmente due scuole QMiste, una va dritta nelle braccia del femminismo:
1. L'uomo deve recuperare la sua identità e il suo ruolo. Non è l'uomo a dover diventare altra cosa per adattarsi a società e tecnologia (definite variamente tempi, progresso ecc.) ma viceversa.
2. L'uomo deve diventare un maschiopentito: rinunciare completamente alla sua identità e umanità per avere (bugia)* gli stessi diritti di altri organismi ritenuti a lui superiori (donne, "diversamente uomini" e prima di quanto crediamo animali).
Presto o tardi saremo chiamati a fare una scelta, a partire da questioni come l'affido oggetto di questo topic, che non spetta a un uomo in quanto individuo di sesso più o meno maschile "parificato" alla donna, ma al padre.

* Stessa bugia vista nel passato con storie come "il lavoro rende liberi".
« Ultima modifica: Novembre 05, 2017, 17:20:10 pm da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.