Non pensate che per i QMisti sarebbe interessante (e opportuno) diffondere pratiche, filosofie e religioni che promuovono il, se non proprio il distacco, il controllo delle passioni/pulsioni, per eventualmente indirizzarle in altro modo?
In fondo c'è una tradizione lunghissima che parte dagli antichi greci (Socrate, Platone, Eraclito), passa per lo Stoicismo, attraverso la mistica cristiana e le filosofie orientali (taoismo, buddismo). Penso personalmente che tutta questa feconda tradizione sia ampiamente sottovalutata. Eppure si tratta di quanto di più antitetico alla nostra civiltà consumistico-capitalista-femminista ci possa essere.
Sono d'accordo con te, e va benissimo; il punto è che questa chiamiamola "ascesi eroica" è un fatto abbastanza elitario, non è mai stata e non sarà mai di massa.
La maggioranza degli uomini invece ha necessità di sfogare le naturali pulsioni sessuali in modo opportuno.
Per cui, oltre alla giusta valorizzazione di queste culture del "distacco" sarebbe anche il caso di promuovere seriamente iniziative a favore della riapertura delle case di tolleranza.
E' chiaro che dobbiamo evitare di motivare ciò con la necessità di affrancare gli uomini, soprattutto i giovani, dal ricatto sessuale femminile: così facendo, oltre ai consensi dei forumisti, ne raccatteremmo altri tre o quattro se va bene.
Ma bisognerebbe puntare a raccogliere l'adesione della massa con argomenti tipo questi:
- è ora di finirla con troie e trans per strada, è uno sconcio, non si può neanche uscire la sera con i figli;
- le puttane che oggi esercitano lavorano in nero, quindi riaprire i bordelli è positivo per il bilancio dello Stato:
- basta con le povere ragazze sfruttate dai magnaccia.
A ben vedere sono tre cazzate, però guarda caso ogni volta che ho affrontato il tema casini con delle donne argomentando così mi hanno sempre dato ragione.