Dialoghi > Natura maschile e natura femminile
Straniere libertine: mito o realtà?
Vicus:
La mia impressione con le russe (ma qui posso sbagliare) è che non avessero grilli per la testa. :)
Alberto1986:
--- Citazione da: Frank - Novembre 09, 2017, 19:42:14 pm ---Con me sfondi una porta aperta; ma come ben sai viviamo in un' epoca in cui bisogna evidenziare l'ovvio agli stessi uomini.
--- Termina citazione ---
Lo so Frank, tranquillo. ;) Ho quotato te, ma la mia risposta era rivolta a tutti gli uomini che pensano veramente che le donne straniere (cioè quelle che non si conoscono e sulle quali, quindi, ci si può immaginare ciò che si vuole) siano irrefrenabilmente "vogliose di cazzo" o che si facciano gli stessi film mentali sessuali che ci facciamo noi ogni qualvolta vediamo una bella ragazza che ci attrae.
Che poi le tedesche, le svizzere, le polacche, le russe, ecc. siano per tanti aspetti socio-culturali decisamente migliori delle ammosciacazzi, parassite e femministe italiane non lo metto in dubbio (semplicemente perchè non ho esperienze di vita all'estero e mi baso su ciò che leggo e mi viene raccontato). Ma da qui a dire che andando all'estero si trova il paradiso dei sensi, grazie a donne che te a sbattano in faccia ad ogni angolo, ce ne corre.
--- Citazione da: giacca - Novembre 09, 2017, 23:10:48 pm ---E comunque ci sono anche le italiane che si fanno le avventure, anche se sono la minoranza. Non mi pare che all'estero abbiano tutte 2 esperienze all'anno. L'unica cosa è che può essere che si avvicinino di più senza che questo voglia dire che vogliono l'avventura. E neanche si può generalizzare, la Francia è diversa dall'Inghilterra e la Germania dalla Russia.
--- Termina citazione ---
Ma nessuno dice il contrario. Come nessuno ha mai affermato che le donne NON abbiamo desiderio sessuale e che siano nient'altro dei pezzi di legno inerti senza stimoli nè bisogni sessuali. Quello che sto dicendo è che le donne non sono come noi semplicemente perchè non solo hanno un sistema di funzionamento sessuale diverso dal nostro, ma anche livelli di ormoni androgeni (primis testosterone) almeno 10 volte inferiori ai nostri. Se prendi una donna e la sottoponi ad una "cura" regolare di iniezioni di testosterone, magicamente il suo livello di libido aumenterà drasticamente. E con quello, però, le si abbasserà il tono della voce, le spunteranno peli ovunque, le si bloccherà il ciclo mestruale, le spunterà un abbozzo di pene (ipertrofia clitoridea), ecc. In poche parole, si trasformerà in un mezzo uomo. Questo per dire che la natura ha creato due sessi distinti, che ragionano e funzionano in maniera diversa (ed, almeno in teoria, in maniera complementare).
Vicus:
--- Citazione da: -Alberto86- - Novembre 11, 2017, 00:50:11 am ---ma la mia risposta era rivolta a tutti gli uomini che pensano veramente che le donne straniere (cioè quelle che non si conoscono e sulle quali, quindi, ci si può immaginare ciò che si vuole) siano irrefrenabilmente "vogliose di cazzo" o che si facciano gli stessi film mentali sessuali che ci facciamo noi ogni qualvolta vediamo una bella ragazza che ci attrae.
--- Termina citazione ---
Certo che no, non ho detto questo, bensì che in certe regioni europee le donne fanno più sesso di molti uomini italiani, respinti dalle connazionali che ben conosciamo. Che ci si creda o no!
Inoltre nel Nord Italia come in certi Paesi, sempre più donne hanno il gigolò (italiano ma anche "risorsa") o il mantenuto (per lo più sudamericano), qualcosa vuol pur dire. Il fenomeno è sufficientemente diffuso da averne parlato anche un noto sociologo (antifemminista dichiarato).
--- Citazione da: -Alberto86- - Novembre 11, 2017, 00:50:11 am ---Ma da qui a dire che andando all'estero si trova il paradiso dei sensi, grazie a donne che te a sbattano in faccia ad ogni angolo, ce ne corre.
--- Termina citazione ---
Se non si fosse capito non ho detto questo. Le straniere schifano il turista e la loro insospettata ma indubbia vita sessuale emerge solo da una frequentazione in loco.
--- Citazione da: -Alberto86- - Novembre 11, 2017, 00:50:11 am ---Ma nessuno dice il contrario. Come nessuno ha mai affermato che le donne NON abbiamo desiderio sessuale e che siano nient'altro dei pezzi di legno inerti senza stimoli nè bisogni sessuali. Quello che sto dicendo è che le donne non sono come noi semplicemente perchè non solo hanno un sistema di funzionamento sessuale diverso dal nostro, ma anche livelli di ormoni androgeni (primis testosterone) almeno 10 volte inferiori ai nostri. Se prendi una donna e la sottoponi ad una "cura" regolare di iniezioni di testosterone, magicamente il suo livello di libido aumenterà drasticamente. E con quello, però, le si abbasserà il tono della voce, le spunteranno peli ovunque, le si bloccherà il ciclo mestruale, le spunterà un abbozzo di pene (ipertrofia clitoridea), ecc. In poche parole, si trasformerà in un mezzo uomo. Questo per dire che la natura ha creato due sessi distinti, che ragionano e funzionano in maniera diversa (ed, almeno in teoria, in maniera complementare).
--- Termina citazione ---
Va bene, ma anche senza testosterone, quando a una donna (specialmente di certi Paesi occidentali) piace qualcuno perde letteralmente la testa e può arrivare lei stessa ad "accennare" di andare a letto con l'interessato. Anche qui, che lo si creda o no.
Diverso è il discorso con le asiatiche, che non hanno grilli per la testa (fanno persino il bagno con la gonna) e di cui ho un'impressione sempre più positiva.
Frank:
--- Citazione da: -Alberto86- - Novembre 11, 2017, 00:50:11 am ---Ma nessuno dice il contrario. Come nessuno ha mai affermato che le donne NON abbiamo desiderio sessuale e che siano nient'altro dei pezzi di legno inerti senza stimoli nè bisogni sessuali. Quello che sto dicendo è che le donne non sono come noi semplicemente perchè non solo hanno un sistema di funzionamento sessuale diverso dal nostro, ma anche livelli di ormoni androgeni (primis testosterone) almeno 10 volte inferiori ai nostri. Se prendi una donna e la sottoponi ad una "cura" regolare di iniezioni di testosterone, magicamente il suo livello di libido aumenterà drasticamente. E con quello, però, le si abbasserà il tono della voce, le spunteranno peli ovunque, le si bloccherà il ciclo mestruale, le spunterà un abbozzo di pene (ipertrofia clitoridea), ecc. In poche parole, si trasformerà in un mezzo uomo. Questo per dire che la natura ha creato due sessi distinti, che ragionano e funzionano in maniera diversa (ed, almeno in teoria, in maniera complementare).
--- Termina citazione ---
E' così.
In merito riporto uno scritto non mio, che però rende bene l'idea.
--- Citazione ---Negli ultimi anni si sono andate accumulando prove che il testosterone influenzi non soltanto gli ornamenti e la corporatura, ma anche i cervelli.
Il testosterone è un composto chimico antico, presente in forma pressoché identica in tutti i vertebrati.
La sua concentrazione determina l'aggressività in modo così preciso che, negli uccelli con scambio di ruoli sessuali come i falaropi o nei clan a dominanza femminile delle iene, è la femmina ad avere livelli ematici di testosterone più alti.
Il testosterone mascolinizza l'organismo (in sua assenza il corpo resta di tipo femminile, quali che siano i geni dell'individuo) e mascolinizza anche il cervello.
Tra gli uccelli, in genere canta solo il maschio.
Un diamante mandarino che non ha nel sangue un livello sufficiente di testosterone non canta.
In presenza dell'ormone, la parte del cervello preposta alla produzione del canto cresce e l'uccello comincia a cantare.
Anche una femmina di diamante mandarino può cantare, purché sia stata esposta al testosterone in una fase precoce della vita e poi da adulta.
In altre parole, il testosterone prepara il cervello del nidiaceo a reagire di nuovo, più avanti nella vita, al testosterone e quindi a sviluppare la tendenza al canto.
Se si può parlare di mente per un diamante mandarino, l'ormone è una sostanza che ne altera la mente.
Lo stesso vale per gli esseri umani.
In questo caso le testimonianze provengono da una serie di esperimenti, in parte naturali e in parte no.
La natura ha dotato alcuni soggetti maschili e femminili di dosi alterate di ormoni e negli anni Cinquanta i medici hanno fatto lo stesso iniettando certi tipi di ormoni in alcune pazienti gravide.
Le donne affette dalla sindrome di Turner nascono senza ovaie e quindi hanno meno testosterone nel sangue di quelle che le hanno (le ovaie producono un po' di testosterone, sebbene non quanto i testicoli).
Queste donne sono esageratamente femminili nei loro comportamenti, di solito hanno uno spiccato interesse verso i bambini, i vestiti, i lavori domestici e le storie d'amore.
Gli uomini che da adulti hanno nel sangue meno testosterone rispetto alla norma, gli eunuchi per esempio, si riconoscono per l'aspetto e l'atteggiamento femminile.
Gli uomini che durante lo stato embrionale sono stati esposti a un livello di testosterone inferiore alla norma, per esempio i figli di diabetiche che durante la gravidanza hanno dovuto assumere ormoni femminili, sono timidi, poco energici ed effeminati.
Gli uomini con troppo testosterone sono bellicosi.
Le figlie di donne che negli anni Cinquanta sono state trattate con iniezioni di progesterone (per prevenire un aborto spontaneo) dicono di essere state "maschiacci" da bambine; il progesterone non ha effetti diversi dal testosterone.
Anche le femmine affette da iperplasia surrenale congenita o sindrome adrenogenitale, sono dei maschiacci: le loro ghiandole surrenali, poste vicino ai reni, anziché produrre cortisolo, come dovrebbero, producono un ormone ad azione simile a quella del testosterone.
--- Termina citazione ---
Frank:
Altro vecchio scritto che ho riesumato altrove.
--- Citazione ---1- Molte differenze fra i sessi si ritrovano in altri primati, anzi, in tutta la classe dei mammiferi. I maschi tendono a competere con maggiore aggressività e a essere più poligami; le femmine a investire di più nell'allevamento dei figli. In molti mammiferi un raggio territoriale più ampio si accompagna a una maggiore capacità di orientarsi usando la geometria della configurazione spaziale (invece che ricordando singoli punti di riferimento). E ad avere il raggio territoriale più ampio è più spesso il maschio, come avviene anche fra i cacciatori-raccoglitori umani. La superiorità degli uomini nell'uso delle mappe mentali e nella rotazione mentale tridimensionale non è forse casuale.
2- I genetisti hanno scoperto che, in persone diverse, la diversità del DNA nei mitocondri (che uomini e donne ereditano dalla madre) è molto maggiore della diversità del DNA nei cromosomi Y (che gli uomini ereditano dal padre). Questo fa pensare che, per decine di millenni, gli uomini abbiano conosciuto una maggiore variazione nel successo riproduttivo rispetto alle donne: alcuni hanno avuto molti discendenti, altri nessuno (lasciandoci con un piccolo numero di cromosomi Y diversi), mentre un maggior numero di donne ha avuto un numero di discendenti più equamente distribuito (lasciandoci con un maggior numero di genomi mitocondriali diversi). Sono esattamente queste le condizioni che causano la selezione sessuale, in cui i maschi competono per le occasioni di accoppiamento e le femmine scelgono i maschi di migliore qualità.
3- Il corpo umano contiene un meccanismo che fa che sì che il cervello dei bambini e quello delle bambine divergano durante lo sviluppo. Il cromosoma Y innesca nel feto maschio la crescita dei testicoli, che secernono gli androgeni, ormoni tipicamente maschili (come il testosterone) che hanno effetti duraturi sul cervello durante lo sviluppo fetale, nei mesi successivi alla nascita e durante la pubertà, ed effetti transitori in altri periodi. Gli estrogeni, ormoni sessuali tipicamente femminili, influiscono anch'essi sul cervello per tutta la vita. Oltre che nella corteccia cerebrale, i recettori degli ormoni sessuali si trovano nell'ipotalamo, nell'ippocampo e nell'amigdala nel sistema limbico del cervello.
4- Gli androgeni hanno effetti permanenti sul cervello in sviluppo, non solo effetti transitori sul cervello adulto. Le femmine che soffrono di iperplasia adrenale congenita producono un eccesso di androstenedione, l'ormone androgeno reso famoso dal grande giocatore di baseball Mark McGuire. E anche se i loro livelli ormonali vengono portati alla normalità subito dopo la nascita, crescono come dei "maschiacci", giocano di più a fare la lotta, mostrano più interesse per i camion che per le bambole, hanno maggiori abilità spaziali e, crescendo, sviluppano più fantasie sessuali e provano più attrazione per altre ragazze. Quelle trattate con ormoni solo a infanzia avanzata mostrano, divenendo giovani adulte, modalità sessuali maschili, come una pronta eccitazione di fronte a immagini pornografiche, un impulso sessuale autonomo centrato sulla stimolazione genitale e l'equivalente di polluzioni notturne.
5- Un immaginario ma conclusivo esperimento per separare la biologia dalla socializzazione consisterebbe nel prendere un neonato, sottoporlo a un'operazione di cambiamento di sesso e farlo allevare dai genitori e trattare come una bambina. Se il genere è una costruzione sociale, dovrebbe avere la mente di una normale bambina; se invece esso dipende dagli ormoni prenatali, dovrebbe sentirsi un maschio intrappolato in un corpo femminile.
L'esperimento è stato compiuto, non per curiosità scientifica naturalmente, ma in seguito a malattie e incidenti. Uno studio ha preso in esame 25 bambini nati senza pene (un difetto congenito noto come estrofia cloacale), poi evirati e allevati come bambine: tutti giocavano a fare la lotta come i maschi e avevano comportamenti e interessi tipicamente maschili; più della metà dichiaravano spontaneamente di essere dei maschi, uno a soli cinque anni di età.
6- I bambini affetti da sindrome di Turner sono geneticamente neutri. Hanno un singolo cromosoma X, ereditato dal padre o dalla madre, invece dei normali due cromosomi X delle bambine (uno ereditato dal padre, l'altro dalla madre) o X e Y dei bambini (l'X ereditato dalla madre, l'Y dal padre). Siccome lo schema corporeo femminile è quello standard fra i mammiferi, essi hanno l'aspetto e il comportamento di bambine. I genetisti hanno scoperto che il corpo dei genitori può influire a livello molecolare sui geni del cromosoma X rendendoli più o meno attivi nel corpo e nel cervello in sviluppo del figlio. Una bambina con la sindrome di Turner che prende il cromosoma X dal padre ha probabilmente geni ottimizzati dall'evoluzione per una bambina (perché un X paterno porta sempre a una femmina), mentre una bambina con la sindrome di Turner che prende il cromosoma X dalla madre ha probabilmente geni ottimizzati dall'evoluzione per un bambino (poiché un X materno, se può portare all'uno come all'altro sesso, opererà senza incontrare opposizione solo in un maschio, che manca di corrispettivi dei geni X sul suo cromosoma Y).
E infatti le femminucce che presentano tale sindrome differiscono psicologicamente a seconda del genitore da cui hanno ricevuto il cromosoma X. Rispetto a quelle che l'hanno ricevuto dalla madre (caso in cui esso è pienamente attivo solo in un maschio), le bambine che l'hanno ricevuto dal padre (caso in cui esso è destinato a una femmina) sono più brave a interpretare il linguaggio corporeo, a leggere le emozioni, a riconoscere i volti, a maneggiare le parole, nonché ad andare più facilmente d'accordo con gli altri.
In definitiva, maschi e femmine sono intrinsecamente diversi e non hanno menti intercambiabili.
--- Termina citazione ---
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa