Autore Topic: Straniere libertine: mito o realtà?  (Letto 27828 volte)

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Alberto1986

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #45 il: Novembre 09, 2017, 00:11:58 am »
Una vasta casistica può considerarsi regola ;) Hai mai vissuto all'estero o frequentato straniere?

Ecco il link al post di Mercimonio:
https://www.questionemaschile.org/forum/index.php?topic=8153.msg96723#msg96723

Mercimonio aveva girato il mondo e non era una pallonaro. Concordo al 100% con quanto afferma.

Premettendo che, come sempre detto, ho un'opinione davvero pessima delle femmine italiane, non concordo assolutamente sulla teoria che le femmine straniere abbiano un  voglia di sesso molto maggiore rispetto a quest'ultime. Questo per due semplici motivi:
-il sistema endocrino e psico-sessuale femminile è sempre lo stesso, tranne eccezioni;
-la prostituzione esiste dall'alba dei tempi in ogni paesi di questo mondo e non ha mai conosciuti periodi di vacche magre.

Poi ognuno è libero di pensarla come vuole, ci mancherebbe.

Ps: no, non ho esperienze all'estero, ma non cambio la mia opinione.

Offline Vicus

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #46 il: Novembre 09, 2017, 00:35:28 am »
-il sistema endocrino e psico-sessuale femminile è sempre lo stesso, tranne eccezioni;
La teoria (discussa e discutibile) non sostituisce l'esperienza. Ripeto: non ci si può fare un'idea della questione se non si è mai avuto a che fare con donne straniere, nel loro Paese e a contatto con la cultura locale (non quindi turisti di passaggio).
-la prostituzione esiste dall'alba dei tempi in ogni paesi di questo mondo e non ha mai conosciuti periodi di vacche magre.
La prostituzione si spiega perfettamente col fatto che le donne sono più selettive e meno inclini ai rapporti casuali. Può anche starci che in Italia e altrove le donne abbiano lunghi perodi di astinenza, ma resta il fatto che in alcuni Paesi non è così.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Frank

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #47 il: Novembre 09, 2017, 00:39:03 am »
Oltre a questo c'è un'altra questione (confermata da marmocchio): molti uomini sono troppo banali e diretti, non sanno "lavorarsi" le donne, intavolare una conversazione che le coinvolga, creare un'atmosfera ecc.. Magari parlano dell'Inter e dell'ultimo motore turbo, avanzano proposte nei primi 3 minuti di conversazione se non mordono direttamente il deretano come il nostro dell'altro 3D, ovvio che vengano respinti in men che non si dica.Ma quali stereotipi, sono tre giorni che dico che parlo per esperienza. E garantisco che Mercimonio diceva lo stesso, per la semplice ragione che anche lui aveva vissuto all'estero e non solo incrociato qualche turista.
Le teorie dell'ormone lasciano il tempo che trovano, ogni giorno ne sentiamo una diversa.
Ricordo che non sto dicendo che una straniera si concede al primo che passa in cinque minuti (ma ho visto succedere anche questo!) semplicemente ha una vita sessuale più intensa rispetto a un'italiana di oggi, che può passare anni con le amiche senza vedere un uomo, mentre una straniera può arrivare ad avere 1-2 uomini all'anno quasi senza soluzione di continuità.Appunto, la donna è ipergamica, cioè seleziona di più (per questo può sembrare che se la tiri, specialmente ad un turista di passaggio), ma almeno all'estero ha una vita sessuale tutt'altro che nulla.

Vicus, ma il fatto che le donne bisogna "lavorarle" non ti dice nulla ?
E riguardo a Mercimonio, che ha girato il mondo e sembra quasi l'Oracolo di Delfi, ti faccio notare che anch'io conosco alcuni uomini che han girato il mondo, ma non ragionano affatto come Mercimonio, bensì in maniera assai simile a TheDarkSider.

Ripeto: l'uomo medio italiano tende a mitizzare le straniere.


Citazione
Le teorie dell'ormone lasciano il tempo che trovano,

No, le teorie dell'ormone non lasciano affatto il tempo che trovano.

Offline Vicus

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #48 il: Novembre 09, 2017, 00:52:39 am »
Vicus, ma il fatto che le donne bisogna "lavorarle" non ti dice nulla ?
E riguardo a Mercimonio, che ha girato il mondo e sembra quasi l'Oracolo di Delfi, ti faccio notare che anch'io conosco alcuni uomini che han girato il mondo, ma non ragionano affatto come Mercimonio, bensì in maniera assai simile a TheDarkSider.

Ripeto: l'uomo medio italiano tende a mitizzare le straniere.


No, le teorie dell'ormone non lasciano affatto il tempo che trovano.
Si mitizza quel che non si conosce. Son tre giorni che dico che parlo per esperienza all'estero.
Ho detto "sapersi lavorare", cioè saper fare la corte, il che mi sembra normale e ben diverso dalla nota friendzone.
Ovvio che se si pretende di iniziare una storia in cinque minuti con una turista vista in un bar si prendono dei pali, ma ciò detto i tempi possono essere più o meno rapidi, non sono un dongiovanni ma una l'ho baciata dopo breve tempo*, direi che come esempio può bastare.

* Era una maestra elementare dall'aria di santarellina, che però era fresca di una storia, andata ben oltre il bacio, finita da un paio di mesi.
« Ultima modifica: Novembre 09, 2017, 09:49:25 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Frank

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #49 il: Novembre 09, 2017, 00:56:41 am »
Citazione
Mercimonio

anche le francesi sono stronze forse piu' delle italiane ma se uno gli piace se lo scopano la sera stessa senza tante storie, BIG difference !

Già uno che scrive "se lo scopano" anziché "gliela danno", mi fa cadere le braccia e venire il latte alle ginocchia.*
Ascolta, Vicus, generalmente non amo molto parlare delle mie passate esperienze con l'altro sesso, tuttavia posso dirti che a me è capitato in un paio di occasioni di conoscere delle donne italiane oggi e di scoparmele la sera stessa.

@@

* Quello è un linguaggio da perdenti, peraltro tipico di tanti italiani, poiché è l'uomo a penetrare colei che "la dà" e non il contrario.

Offline Vicus

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #50 il: Novembre 09, 2017, 00:59:07 am »
Ascolta, Vicus, generalmente non amo molto parlare delle mie passate esperienze con l'altro sesso, tuttavia posso dirti che a me è capitato in un paio di occasioni di conoscere delle donne italiane oggi e di scoparmele la sera stessa.
E allora che discutiamo a fare :lol:
Neanche io amo parlare di vicende personali, ma dopo tre giorni di concioni su "invenzioni & mitizzazioni" qualche esempio concreto è logico darlo.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #51 il: Novembre 09, 2017, 01:12:50 am »
Premettendo che, come sempre detto, ho un'opinione davvero pessima delle femmine italiane, non concordo assolutamente sulla teoria che le femmine straniere abbiano un  voglia di sesso molto maggiore rispetto a quest'ultime. Questo per due semplici motivi:


Il fatto è che generalmente gli uomini son quotidianamente impegnati a dimostrare che le femmine - specie se straniere - non fanno altro che pensare al cazzo.
Questo anche se l'esperienza quotidiana evidenzia che è l'uomo a pensare molto di più alla fica di quanto la donna pensi al cazzo.


Citazione
-il sistema endocrino e psico-sessuale femminile è sempre lo stesso, tranne eccezioni;

-la prostituzione esiste dall'alba dei tempi in ogni paesi di questo mondo e non ha mai conosciuti periodi di vacche magre.

Appunto.

Offline Angelo

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #52 il: Novembre 09, 2017, 01:23:20 am »
conoscete il livello estetico di mercimonio?
perché le regole so quelle:o sei bello o paghi,poi a seconda del posto puoi pagare di più o di meno,puoi avere un servizi rapido o con attesa,ma le regole del gioco sempre quelle sono.
Cmq non ho contestato il fatto che il redpillatore sia nel giusto ma contestavo il pensiero di diritti maschili italia sia sull'origine dell'ipergamia femminile che sulla soluzione a tale ipergamia.

Mercimonio non scrive qui da parecchio. Non citiamolo dato che non mi pare corretto e sensato ai fini del ragionamento a meno che non sia necessario. Il pensiero di "diritti maschili" e le soluzioni non le conosco. Puoi gentilmente enunciarle così vediamo e capisco meglio? Grazie
Fuochi verranno attizzati per testimoniare che due più due fa quattro.

Gilbert Keith Chesterton

Offline Frank

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #53 il: Novembre 09, 2017, 01:26:50 am »
E allora che discutiamo a fare :lol:
Neanche io amo parlare di vicende personali, ma dopo tre giorni di concioni su "invenzioni & mitizzazioni" qualche esempio concreto è logico darlo.

Le esperienze personali hanno un valore relativo... è a livello di massa che bisogna ragionare.
Ad esempio: se io andassi ad intevistare quest'uomo,
http://1v1d1e1lmiki1lgcvx32p49h8fe.wpengine.netdna-cdn.com/wp-content/uploads/2016/12/georgia-may-jagger.jpg
son sicuro che ascolterei risposte del tipo:
"Le donne hanno tutte una gran voglia di cazzo", "sono assatanate", "son sempre state loro a cercarmi", bla bla bla, etc etc.
Grazie al kaiser, rispondo io.
Se non fossi stato Mick Jagger, grande capo dei Rolling Stones, ed avessi lavorato con me nei cantieri, le 4000 donne che dici di esserti fatto le avresti viste non con il binocolo, bensì col telescopio...  :cool2:

Ergo, la realtà dei comuni mortali è decisamente diversa.

@@

ps: perdonami la presunzione, ma se fossi stato io il capo dei Rolling Stones, ne avrei scopate come minimo il doppio, non fosse altro per il fatto che da giovane ero decisamente più bello e prestante di Mick.

Offline Vicus

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #54 il: Novembre 09, 2017, 01:42:18 am »
Già, ma neanch'io sono Brad Pitt (anche se sono migliore di Jagger :lol:), e ci sono altre due opinioni a conferma (utente qui e noto sito maschile) da parte di gente che le straniere le ha conosciute in loco. Quindi, o si è soggiornato all'estero a stretto contatto con la cultura locale (lingua, usi del posto ecc.) oppure si resta nella congetture e nelle teorie.
« Ultima modifica: Novembre 09, 2017, 02:21:57 am da Vicus »
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline ilmarmocchio

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #55 il: Novembre 09, 2017, 09:45:36 am »
Si mitizza quel che non si conosce. Son tre giorni che dico che parlo per esperienza all'estero.
Ho detto "sapersi lavorare", cioè saper fare la corte, il che mi sembra normale e ben diverso dalla nota friendzone.
Ovvio che se si prestende di iniziare una storia in cinque minuti con una turista vista in un bar si prendono dei pali, ma ciò detto i tempi possono essere più o meno rapidi, non sono un dongiovanni ma una l'ho baciata dopo breve tempo*, direi che come esempio può bastare.

* Era una maestra elementare dall'aria di santarellina, che però era fresca di una storia, andata ben oltre il bacio, finita da un paio di mesi.

quoto

Offline ilmarmocchio

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #56 il: Novembre 09, 2017, 10:22:24 am »
Citazione
Frank :
Le esperienze personali hanno un valore relativo... è a livello di massa che bisogna ragionare.

Questo è vero, ma...c'è un ma grosso come una casa.
Il problema è che le donne sono simili, ma non uguali.
Idem gli uomini.
Così come una bella donna ha molte più possibilità di una brutta, anche un bell' uomo ha più facilità rispetto a uno meno piacente.
Forse vale ribadire che " uomo piacente " non è solo questione di estetica ma anche di comportamento, status, sicurezza, ecc.
Quindi , nella q.m. noi abbiamo lo stesso gravissimo problema che abbiamo per es in medicina.
Oggi si cerca iul sapere statistico e si rifiuta l' aneddotica.
Giusto ma bisogna avere gli stessi campioni e le stesse condizioni.
Per es , se io studio il comportamento di un ammortizzatore della Panda, io testerò migliaia di apparati tutti uguali, prodotti in serie.
Non a caso la produzione industriale, e non solo, cerca la stardardizzazione.
Invece , gli esseri umani sono tutti diversi e proprio tramite tale diversità agisce l' evoluzione.
Infatti c'è chi a 50 anni muore di cancro e chi arriva a 95 anni senza aver visto un medico.
Cosa può dirmi la statistica ?
Ecco perchè i ricercano fanno a gara nel prendere abbagli : il caffè fa male, no, non fa più male, contrordine fa addirittura bene.
Con le donne lo stesso : c'è chi combina e chi no e non perchè le donne sono intrinsecamente stronze ma perchè, come tutti, animali compresi, scelgono.
Il cane preferisce stare alla tormenta o al caldo di un termosifone ?
L' uomo preferisce la donna scaldabagno o una bella 90 60 90 ?
E, al di là delle facili e rancorose ironie, c'è chi ci sa più fare e chi no.
E' un fatto.
Ovvio l' estetica conta : Goethe in le affinità elettive, lo ha chiarito una volta per tutte, quando, alla comparsa di Ottilia, dice : la bellezza è dapertutto l' ospite più gradito.
Io stesso, alla soglia dei 60 anni ho sperimentato cosa significa l' aspetto fisico : non posso definirmi un adone , però ho un viso forte e il fisico ancora atletico, frutto più dei miei genitori che non delle mie virtù, anche se in effetti non mai fumato e bevuto .
Ho sempre avuto un buon appetito e , per farla breve, avevo preso peso.
Questa fine primavera, io e la mia compagna, una moldava ancora molto bella a 45 anni , abbiamo deciso di cominciare una dieta .
Lei mi ha parlato della dieta del Cremlino ( seguita pare da Putin :cool:). L' ho esaminata e si tratta di una dieta iperproteica.
Apro una digressione che penso possa servire a tutti .
Contrariamente a quanto dicono nutrizionisti e professori vari, la dieta italiana attuale è troppo sbilanciata verso i carboidrati e la stessa dieta mediterranea è buona per ingrassare : troppi farinacei bianchi.
Dimenticate pure lo sport come mezzo per dimagrire : lo sport NON fa dimagrire
L' attività fisica non rende più del 15% del metabolismo basale.
Dimenticate pure la bilancia, il peso e il BMI sono indice omprecisi :
serve un metro da sarto e misurare il GIROVITA, ossia la circonferenza corporea più stretta tra cassa toracica e spina iliaca del bacino.
Io ero a 104 cm, oltre i 100cm aumenta il rischio cardiovascolare per l 'uomo.
Il girovita vede il grasso interno, quello dannoso, periviscerale.
La regola aurea di base è per una ottima salute ed estetica è : girovita = < 1/2 altezza.
Un uomo alto 1,80cm dovrà avere un girovita inferiore a 90cm.
Bene, in 3 settimane niente pasta, pasta, pizza :Ho mangiato uova, carne bianca e rossa, pesce, frutti di mare, semi e frutta secca ( noci sopratutto ). Sono sceso da 104cm a 91 cm.
Ho ripreso a farmi un 700 800 m di nuoto e ho continuato con il salto della  corda riuscendo ad arrivare tranquillamente a 45 min.
faccio le mie 5 o 6 posizioni di yoga e nel calcetto a 5 , mentre prima giocavo sull'anticipo (  gioco avanti ), ho potuto togliermi la soddisfazione di rincorrere un ragazzo di 14 anni e togliergli il pallone.  Finisco la partitella di 1 ora e potrei continuare.
Ora sono sceso a 87cm ( io sono alto 1,78cm) e conto di arrivare a 85 e lì rimanere.
Cosa c' entra questo ?
C' entra perchè ho notato come le persone e sopratutto le donne abbiamo subito notato il cambiamento .
In effetti è vero : io avevo i muscoli e la scomparsa del grasso ha evidenziato la struttura armonica che avevo.
E per donne intendo anche ragazze, minorenni intendo, che sorprendo a guardare e una ha fatto anche una mezza avance.
Ho sempre avuto fiuto per il linguaggio del corpo e non sbaglio : l' estetica conta


Offline Vicus

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #57 il: Novembre 09, 2017, 10:48:14 am »
Confermo tutto, contano estetica e alcuni aspetti della personalità (conversazione in primis).
Contrariamente a quanto si dice le donne sono semplici, non sono in grado di capire i pensieri degli uomini ma capiscono benissimo cosa provano alla bocca dello stomaco.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline ilmarmocchio

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #58 il: Novembre 09, 2017, 10:50:35 am »
Citazione
La regola aurea di base è per una ottima salute ed estetica è : girovita = < 1/2 altezza.

e.c.  la regola aurea è girovita < 1/2 altezza

Online Jason

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #59 il: Novembre 09, 2017, 11:18:10 am »
conoscete il livello estetico di mercimonio?
perché le regole so quelle:o sei bello o paghi,poi a seconda del posto puoi pagare di più o di meno,puoi avere un servizi rapido o con attesa,ma le regole del gioco sempre quelle sono.
Cmq non ho contestato il fatto che il redpillatore sia nel giusto ma contestavo il pensiero di diritti maschili italia sia sull'origine dell'ipergamia femminile che sulla soluzione a tale ipergamia.

Reanimator quando citi altre pagine facebook sei pregato di dire correttamente le cose , grazie .

Si è detto che i canoni estetici possono essere influenzabili, e si è detto che l'ipogamia maschile e l'ipergamia femminile fanno sì che la maggioranza delle persone sole NON per propria scelta siano uomini . Tranne ovviamente le dovute eccezioni .

Ecco cosa intende la pagina per IPERGAMIA

"Ipergamia e ipogamia, come li intendiamo noi, non sono da intendersi nel contesto di coppia/matrimonio ma sui rapporti sessuali liberi, o meglio sulla potenzialità di riuscire ad avere partener sessuali. Dato che a parità di aspetto, le donne tendono ad avere più pretendenti sessuali rispetto agli uomini, teoricamente hanno più possibilità di ottenere una vita sessuale . Questo vuol dire ipergamia femminile e ipogamia maschile"

Quindi ripeto, se citi altre pagine , fallo correttamente .
«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America