Autore Topic: Straniere libertine: mito o realtà?  (Letto 27266 volte)

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Offline ilmarmocchio

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #60 il: Novembre 09, 2017, 11:35:50 am »
un aggiornamento dalla Moldova : ieri, col mio pc , ho imbastito un' oretta di musica italiana.
Il mondo, la notte, io che non vivo senza te, l'ora dell'amore, ecc . C'erano giovani moldave in visibilio...
avessi avuto 20 anni di meno e fossi stato libero :wacko:

Offline ilmarmocchio

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #61 il: Novembre 09, 2017, 11:41:59 am »

Cmq non ho contestato il fatto che il redpillatore sia nel giusto ma contestavo il pensiero di diritti maschili italia sia sull'origine dell'ipergamia femminile che sulla soluzione a tale ipergamia.

scusa ma non ho capito :hmm:

Offline Vicus

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #62 il: Novembre 09, 2017, 12:12:52 pm »
un aggiornamento dalla Moldova : ieri, col mio pc , ho imbastito un' oretta di musica italiana.
Il mondo, la notte, io che non vivo senza te, l'ora dell'amore, ecc . C'erano giovani moldave in visibilio...
avessi avuto 20 anni di meno e fossi stato libero :wacko:
Cosa vi avevo detto? :lol:
scusa ma non ho capito :hmm:
(C) 2017 Faust & Co.:

Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Online bluerosso

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #63 il: Novembre 09, 2017, 12:54:33 pm »
Questo è vero, ma...c'è un ma grosso come una casa.
Il problema è che le donne sono simili, ma non uguali.
Idem gli uomini.
Così come una bella donna ha molte più possibilità di una brutta, anche un bell' uomo ha più facilità rispetto a uno meno piacente.
Forse vale ribadire che " uomo piacente " non è solo questione di estetica ma anche di comportamento, status, sicurezza, ecc.
Quindi , nella q.m. noi abbiamo lo stesso gravissimo problema che abbiamo per es in medicina.
Oggi si cerca iul sapere statistico e si rifiuta l' aneddotica.
Giusto ma bisogna avere gli stessi campioni e le stesse condizioni.
Per es , se io studio il comportamento di un ammortizzatore della Panda, io testerò migliaia di apparati tutti uguali, prodotti in serie.
Non a caso la produzione industriale, e non solo, cerca la stardardizzazione.
Invece , gli esseri umani sono tutti diversi e proprio tramite tale diversità agisce l' evoluzione.
Infatti c'è chi a 50 anni muore di cancro e chi arriva a 95 anni senza aver visto un medico.
Cosa può dirmi la statistica ?
Ecco perchè i ricercano fanno a gara nel prendere abbagli : il caffè fa male, no, non fa più male, contrordine fa addirittura bene.
Con le donne lo stesso : c'è chi combina e chi no e non perchè le donne sono intrinsecamente stronze ma perchè, come tutti, animali compresi, scelgono.
Il cane preferisce stare alla tormenta o al caldo di un termosifone ?
L' uomo preferisce la donna scaldabagno o una bella 90 60 90 ?
E, al di là delle facili e rancorose ironie, c'è chi ci sa più fare e chi no.
E' un fatto.
Ovvio l' estetica conta : Goethe in le affinità elettive, lo ha chiarito una volta per tutte, quando, alla comparsa di Ottilia, dice : la bellezza è dapertutto l' ospite più gradito.
Io stesso, alla soglia dei 60 anni ho sperimentato cosa significa l' aspetto fisico : non posso definirmi un adone , però ho un viso forte e il fisico ancora atletico, frutto più dei miei genitori che non delle mie virtù, anche se in effetti non mai fumato e bevuto .
Ho sempre avuto un buon appetito e , per farla breve, avevo preso peso.
Questa fine primavera, io e la mia compagna, una moldava ancora molto bella a 45 anni , abbiamo deciso di cominciare una dieta .
Lei mi ha parlato della dieta del Cremlino ( seguita pare da Putin :cool:). L' ho esaminata e si tratta di una dieta iperproteica.
Apro una digressione che penso possa servire a tutti .
Contrariamente a quanto dicono nutrizionisti e professori vari, la dieta italiana attuale è troppo sbilanciata verso i carboidrati e la stessa dieta mediterranea è buona per ingrassare : troppi farinacei bianchi.
Dimenticate pure lo sport come mezzo per dimagrire : lo sport NON fa dimagrire
L' attività fisica non rende più del 15% del metabolismo basale.
Dimenticate pure la bilancia, il peso e il BMI sono indice omprecisi :
serve un metro da sarto e misurare il GIROVITA, ossia la circonferenza corporea più stretta tra cassa toracica e spina iliaca del bacino.
Io ero a 104 cm, oltre i 100cm aumenta il rischio cardiovascolare per l 'uomo.
Il girovita vede il grasso interno, quello dannoso, periviscerale.
La regola aurea di base è per una ottima salute ed estetica è : girovita = < 1/2 altezza.
Un uomo alto 1,80cm dovrà avere un girovita inferiore a 90cm.
Bene, in 3 settimane niente pasta, pasta, pizza :Ho mangiato uova, carne bianca e rossa, pesce, frutti di mare, semi e frutta secca ( noci sopratutto ). Sono sceso da 104cm a 91 cm.
Ho ripreso a farmi un 700 800 m di nuoto e ho continuato con il salto della  corda riuscendo ad arrivare tranquillamente a 45 min.
faccio le mie 5 o 6 posizioni di yoga e nel calcetto a 5 , mentre prima giocavo sull'anticipo (  gioco avanti ), ho potuto togliermi la soddisfazione di rincorrere un ragazzo di 14 anni e togliergli il pallone.  Finisco la partitella di 1 ora e potrei continuare.
Ora sono sceso a 87cm ( io sono alto 1,78cm) e conto di arrivare a 85 e lì rimanere.
Cosa c' entra questo ?
C' entra perchè ho notato come le persone e sopratutto le donne abbiamo subito notato il cambiamento .
In effetti è vero : io avevo i muscoli e la scomparsa del grasso ha evidenziato la struttura armonica che avevo.
E per donne intendo anche ragazze, minorenni intendo, che sorprendo a guardare e una ha fatto anche una mezza avance.
Ho sempre avuto fiuto per il linguaggio del corpo e non sbaglio : l' estetica conta


Propongo marmocchio quale “patrimonio mondiale dell’umanità” per la prossima sessione Unesco.
Come Ferribotte nel film “Audace colpo dei soliti ignoti”: ogni parola, una sentenza.

Aggiungo di mio al suo: ho potuto notare che quando sono single dimagrisco, ma non appeno ho una relazione stabile comincio ad ingrassare.
Le donne sono delle formidabili consumatrici (e dispensatrici) di calorie.
Non appena si sentono al sicuro in una relazione stabile, cominciano a non interessarsi quasi più del loro aspetto fisico. A cominciare dal peso.
Aspetto fisico, su cui tanto (tutto) puntarono quando s’interessarono a te.
Al contrario rosicano sul tuo rimanere piacente e in forma.
Per la paura che tu possa cadere nelle grinfie di qualche “sorella” (tra loro si conoscono bene, soprattutto nei modus operandi).

Credo ci sia qualcosa di ancestrale in tutto ciò.

Le donne hanno ancora, tutto sommato, la visione degli uomini come bottini di caccia.
Un’assicurazione (intesa come sicurezza: non solo economica ma soprattutto affettiva).
Ancora oggi che siamo (saremmo) nel periodo della liberazione dal “patriarcato TM”, le donne cercano protezione.
Esclusiva.
Ma il surrogato rappresentato dallo “stato” non è la stessa cosa di un uomo.
Per molte (quasi tutte) le due protezioni poi tendono a sommarsi.

Alla faccia della teoria e della pratica femminista.


* la mia attuale lei mi confessa spesso una sua recondita fantasticheria: chiudermi in camera tutto il giorno fino al suo ritorno dal lavoro.

Offline ilmarmocchio

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #64 il: Novembre 09, 2017, 15:01:24 pm »

Propongo marmocchio quale “patrimonio mondiale dell’umanità” per la prossima sessione Unesco.
Come Ferribotte nel film “Audace colpo dei soliti ignoti”: ogni parola, una sentenza.

Aggiungo di mio al suo: ho potuto notare che quando sono single dimagrisco, ma non appeno ho una relazione stabile comincio ad ingrassare.
Le donne sono delle formidabili consumatrici (e dispensatrici) di calorie.
Non appena si sentono al sicuro in una relazione stabile, cominciano a non interessarsi quasi più del loro aspetto fisico. A cominciare dal peso.
Aspetto fisico, su cui tanto (tutto) puntarono quando s’interessarono a te.
Al contrario rosicano sul tuo rimanere piacente e in forma.
Per la paura che tu possa cadere nelle grinfie di qualche “sorella” (tra loro si conoscono bene, soprattutto nei modus operandi).

Credo ci sia qualcosa di ancestrale in tutto ciò.

Le donne hanno ancora, tutto sommato, la visione degli uomini come bottini di caccia.
Un’assicurazione (intesa come sicurezza: non solo economica ma soprattutto affettiva).
Ancora oggi che siamo (saremmo) nel periodo della liberazione dal “patriarcato TM”, le donne cercano protezione.
Esclusiva.
Ma il surrogato rappresentato dallo “stato” non è la stessa cosa di un uomo.
Per molte (quasi tutte) le due protezioni poi tendono a sommarsi.

Alla faccia della teoria e della pratica femminista.


* la mia attuale lei mi confessa spesso una sua recondita fantasticheria: chiudermi in camera tutto il giorno fino al suo ritorno dal lavoro.

verissimo e sottoscrivo al 100%, il tutto sperimentato su me stesso

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #65 il: Novembre 09, 2017, 18:58:51 pm »
Già, ma neanch'io sono Brad Pitt (anche se sono migliore di Jagger :lol:), e ci sono altre due opinioni a conferma (utente qui e noto sito maschile) da parte di gente che le straniere le ha conosciute in loco. Quindi, o si è soggiornato all'estero a stretto contatto con la cultura locale (lingua, usi del posto ecc.) oppure si resta nella congetture e nelle teorie.

Ma quali congetture e teorie, Vicus...  :cool2:
Che uomini e donne siano diversi, anche in materia di sesso, è un dato di fatto e non una "congettura di Frank".
Come diceva un pioniere della QM:
"XX=Femmina - XY=Maschio, significherà pure qualcosa, no?"

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #66 il: Novembre 09, 2017, 19:14:43 pm »
Questo è vero, ma...c'è un ma grosso come una casa.
Il problema è che le donne sono simili, ma non uguali.
Idem gli uomini.
Così come una bella donna ha molte più possibilità di una brutta, anche un bell' uomo ha più facilità rispetto a uno meno piacente.
Forse vale ribadire che " uomo piacente " non è solo questione di estetica ma anche di comportamento, status, sicurezza, ecc.
Quindi , nella q.m. noi abbiamo lo stesso gravissimo problema che abbiamo per es in medicina.
Oggi si cerca iul sapere statistico e si rifiuta l' aneddotica.
Giusto ma bisogna avere gli stessi campioni e le stesse condizioni.
Per es , se io studio il comportamento di un ammortizzatore della Panda, io testerò migliaia di apparati tutti uguali, prodotti in serie.
Non a caso la produzione industriale, e non solo, cerca la stardardizzazione.
Invece , gli esseri umani sono tutti diversi e proprio tramite tale diversità agisce l' evoluzione.
Infatti c'è chi a 50 anni muore di cancro e chi arriva a 95 anni senza aver visto un medico.
Cosa può dirmi la statistica ?
Ecco perchè i ricercano fanno a gara nel prendere abbagli : il caffè fa male, no, non fa più male, contrordine fa addirittura bene.
Con le donne lo stesso : c'è chi combina e chi no e non perchè le donne sono intrinsecamente stronze ma perchè, come tutti, animali compresi, scelgono.
Il cane preferisce stare alla tormenta o al caldo di un termosifone ?
L' uomo preferisce la donna scaldabagno o una bella 90 60 90 ?
E, al di là delle facili e rancorose ironie, c'è chi ci sa più fare e chi no.
E' un fatto.
Ovvio l' estetica conta : Goethe in le affinità elettive, lo ha chiarito una volta per tutte, quando, alla comparsa di Ottilia, dice : la bellezza è dapertutto l' ospite più gradito.
Io stesso, alla soglia dei 60 anni ho sperimentato cosa significa l' aspetto fisico : non posso definirmi un adone , però ho un viso forte e il fisico ancora atletico, frutto più dei miei genitori che non delle mie virtù, anche se in effetti non mai fumato e bevuto .
Ho sempre avuto un buon appetito e , per farla breve, avevo preso peso.
Questa fine primavera, io e la mia compagna, una moldava ancora molto bella a 45 anni , abbiamo deciso di cominciare una dieta .
Lei mi ha parlato della dieta del Cremlino ( seguita pare da Putin :cool:). L' ho esaminata e si tratta di una dieta iperproteica.
Apro una digressione che penso possa servire a tutti .
Contrariamente a quanto dicono nutrizionisti e professori vari, la dieta italiana attuale è troppo sbilanciata verso i carboidrati e la stessa dieta mediterranea è buona per ingrassare : troppi farinacei bianchi.
Dimenticate pure lo sport come mezzo per dimagrire : lo sport NON fa dimagrire
L' attività fisica non rende più del 15% del metabolismo basale.
Dimenticate pure la bilancia, il peso e il BMI sono indice omprecisi :
serve un metro da sarto e misurare il GIROVITA, ossia la circonferenza corporea più stretta tra cassa toracica e spina iliaca del bacino.
Io ero a 104 cm, oltre i 100cm aumenta il rischio cardiovascolare per l 'uomo.
Il girovita vede il grasso interno, quello dannoso, periviscerale.
La regola aurea di base è per una ottima salute ed estetica è : girovita = < 1/2 altezza.
Un uomo alto 1,80cm dovrà avere un girovita inferiore a 90cm.
Bene, in 3 settimane niente pasta, pasta, pizza :Ho mangiato uova, carne bianca e rossa, pesce, frutti di mare, semi e frutta secca ( noci sopratutto ). Sono sceso da 104cm a 91 cm.
Ho ripreso a farmi un 700 800 m di nuoto e ho continuato con il salto della  corda riuscendo ad arrivare tranquillamente a 45 min.
faccio le mie 5 o 6 posizioni di yoga e nel calcetto a 5 , mentre prima giocavo sull'anticipo (  gioco avanti ), ho potuto togliermi la soddisfazione di rincorrere un ragazzo di 14 anni e togliergli il pallone.  Finisco la partitella di 1 ora e potrei continuare.
Ora sono sceso a 87cm ( io sono alto 1,78cm) e conto di arrivare a 85 e lì rimanere.
Cosa c' entra questo ?
C' entra perchè ho notato come le persone e sopratutto le donne abbiamo subito notato il cambiamento .
In effetti è vero : io avevo i muscoli e la scomparsa del grasso ha evidenziato la struttura armonica che avevo.

E per donne intendo anche ragazze, minorenni intendo, che sorprendo a guardare e una ha fatto anche una mezza avance.
Ho sempre avuto fiuto per il linguaggio del corpo e non sbaglio : l' estetica conta



ilmarmocchio, io sono stato un atleta, perciò so bene di cosa parli.
Non a caso ho scritto più volte che l'aspetto fisico conta molto anche per un uomo, soprattutto in gioventù, e benché in ambito QM ci siano numerosi uomini (tra i quali Rino Barnart, che peraltro stimo) i quali sostengono che l'estetica non conta.
Puttanata galattica, tipicamente maschile.


Citazione
Forse vale ribadire che " uomo piacente " non è solo questione di estetica ma anche di comportamento, status, sicurezza, ecc.


Ovvio, ne abbiamo già parlato in passato.
Va però fatto notare che già un bell'aspetto rende più sicuri e sciolti.

Alberto1986

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #67 il: Novembre 09, 2017, 19:22:37 pm »
Le esperienze personali hanno un valore relativo... è a livello di massa che bisogna ragionare.
Ad esempio: se io andassi ad intevistare quest'uomo,
http://1v1d1e1lmiki1lgcvx32p49h8fe.wpengine.netdna-cdn.com/wp-content/uploads/2016/12/georgia-may-jagger.jpg
son sicuro che ascolterei risposte del tipo:
"Le donne hanno tutte una gran voglia di cazzo", "sono assatanate", "son sempre state loro a cercarmi", bla bla bla, etc etc.
Grazie al kaiser, rispondo io.
Se non fossi stato Mick Jagger, grande capo dei Rolling Stones, ed avessi lavorato con me nei cantieri, le 4000 donne che dici di esserti fatto le avresti viste non con il binocolo, bensì col telescopio...  :cool2:

Ergo, la realtà dei comuni mortali è decisamente diversa.

@@

ps: perdonami la presunzione, ma se fossi stato io il capo dei Rolling Stones, ne avrei scopate come minimo il doppio, non fosse altro per il fatto che da giovane ero decisamente più bello e prestante di Mick.

Da ricordare, inoltre, che le donne hanno mediamente livelli di androgeni (in particolare testosterone) 10 volte inferiori rispetto a quelli maschili (alcune anche di più). Ciò si traduce, inevitabilmente, in inferiore desiderio sessuale (succede anche agli uomini quando con l'avanzare dell'età calano i livelli di produzione ormonale). Questo non lo dico io, ma la scienza. Tutto ciò non significa, ovviamente, che le donne (almeno sino all'arrivo della menopausa) non abbia desiderio sessuale (tranne in casi di conclamata frigidità), ma che il loro desiderio è molto meno forte, stabile e decisamente più problematico del nostro (dato che risente anche di fluttuazioni mensili dovute al ciclo mestruale). Non è un caso che l'uomo cerchi sempre la donna giovane, proprio perchè la giovinezza femminile equivale al miglior funzionamento biologico della donna che con l'avanzare dell'età va incontro ad una distruzione molto più profonda e nefasta di quella maschile (non a caso la menopausa esiste, l'andropausa no).
Ed oltre agli ormoni c'è la questione psicologica: l'uomo punta essenzialmente sull'attrazione estetica. La donna, soprattutto superata un certa soglia anagrafica, punta essenzialmente sull'interesse economico e sociale che ruota intorno ad un uomo.

Offline Vicus

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #68 il: Novembre 09, 2017, 19:31:48 pm »
Ma quali congetture e teorie, Vicus...  :cool2:
Che uomini e donne siano diversi, anche in materia di sesso, è un dato di fatto e non una "congettura di Frank".
Come diceva un pioniere della QM:
"XX=Femmina - XY=Maschio, significherà pure qualcosa, no?"
Frank, sono diverse quanto vogliamo, ma resta il fatto che in alcuni Paesi stranieri hanno una vita sessuale più intensa delle italiane, tacciate qui di essere frigide e lesbiche. Poiché di solito hanno relazioni piuttosto stabili, e non si concedono al primo turista che incontrano, può sembrare che non sia così. Ma la realtà è quella che ho esposto qui, e contro il fatto non vale l'argomento.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #69 il: Novembre 09, 2017, 19:39:36 pm »
Frank, sono diverse quanto vogliamo, ma resta il fatto che in alcuni Paesi stranieri hanno una vita sessuale più intensa delle italiane, tacciate qui di essere frigide e lesbiche. Poiché di solito hanno relazioni piuttosto stabili, e non si concedono ad ogni turista che incontrano al bar, può sembrare che non sia così. Ma la realtà è quella che ho esposto qui, e contro il fatto non vale l'argomento.

Sì, ma stiamo sempre a ripetere le stesse cose, perché resta il fatto che pure le donne di quei luoghi hanno due cromosomi X come le italiane, perciò sempre femmine rimangono.

Inoltre trovo alquanto esagerate certe affermazioni secono cui le italiane sarebbero "tutte frigide e lesbiche".
Ma dai... ma di cosa stiamo parlando ?
Un conto è dire che se la tirano, che rompono i maroni, etc; e un conto è fare affermazioni del genere, che lasciano veramente il tempo che trovano.

@@

Tra l'altro sarebbe interessante sapere quanto è "intensa" la vita sessuale in Paesi come il Pakistan, l'Afghanistan, il Nepal, etc...

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #70 il: Novembre 09, 2017, 19:42:14 pm »
Da ricordare, inoltre, che le donne hanno mediamente livelli di androgeni (in particolare testosterone) 10 volte inferiori rispetto a quelli maschili (alcune anche di più). Ciò si traduce, inevitabilmente, in inferiore desiderio sessuale (succede anche agli uomini quando con l'avanzare dell'età calano i livelli di produzione ormonale). Questo non lo dico io, ma la scienza. Tutto ciò non significa, ovviamente, che le donne (almeno sino all'arrivo della menopausa) non abbia desiderio sessuale (tranne in casi di conclamata frigidità), ma che il loro desiderio è molto meno forte, stabile e decisamente più problematico del nostro (dato che risente anche di fluttuazioni mensili dovute al ciclo mestruale). Non è un caso che l'uomo cerchi sempre la donna giovane, proprio perchè la giovinezza femminile equivale al miglior funzionamento biologico della donna che con l'avanzare dell'età va incontro ad una distruzione molto più profonda e nefasta di quella maschile (non a caso la menopausa esiste, l'andropausa no).
Ed oltre agli ormoni c'è la questione psicologica: l'uomo punta essenzialmente sull'attrazione estetica. La donna, soprattutto superata un certa soglia anagrafica, punta essenzialmente sull'interesse economico e sociale che ruota intorno ad un uomo.

Con me sfondi una porta aperta; ma come ben sai viviamo in un' epoca in cui bisogna evidenziare l'ovvio agli stessi uomini.

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #71 il: Novembre 09, 2017, 20:27:18 pm »
Sì, ma stiamo sempre a ripetere le stesse cose
Come diceva il mio shian di karate: più che dirvelo non posso fare.
perché resta il fatto che pure le donne di quei luoghi hanno due cromosomi X come le italiane, perciò sempre femmine rimangono.
E allora? Le femmine non hanno anche loro organi sessuali?
Inoltre trovo alquanto esagerate certe affermazioni secono cui le italiane sarebbero "tutte frigide e lesbiche".
C'è un topic di questo esatto tenore già dal titolo, va avanti da anni.
Tra l'altro sarebbe interessante sapere quanto è "intensa" la vita sessuale in Paesi come il Pakistan, l'Afghanistan, il Nepal, etc...
Sicuramente meno disinvolta che in Italia. Ma parlavo di altri Paesi.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline ilmarmocchio

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #72 il: Novembre 09, 2017, 20:55:06 pm »
Da ricordare, inoltre, che le donne hanno mediamente livelli di androgeni (in particolare testosterone) 10 volte inferiori rispetto a quelli maschili (alcune anche di più). Ciò si traduce, inevitabilmente, in inferiore desiderio sessuale (succede anche agli uomini quando con l'avanzare dell'età calano i livelli di produzione ormonale). Questo non lo dico io, ma la scienza. Tutto ciò non significa, ovviamente, che le donne (almeno sino all'arrivo della menopausa) non abbia desiderio sessuale (tranne in casi di conclamata frigidità), ma che il loro desiderio è molto meno forte, stabile e decisamente più problematico del nostro (dato che risente anche di fluttuazioni mensili dovute al ciclo mestruale). Non è un caso che l'uomo cerchi sempre la donna giovane, proprio perchè la giovinezza femminile equivale al miglior funzionamento biologico della donna che con l'avanzare dell'età va incontro ad una distruzione molto più profonda e nefasta di quella maschile (non a caso la menopausa esiste, l'andropausa no).
Ed oltre agli ormoni c'è la questione psicologica: l'uomo punta essenzialmente sull'attrazione estetica. La donna, soprattutto superata un certa soglia anagrafica, punta essenzialmente sull'interesse economico e sociale che ruota intorno ad un uomo.

sostanzialmente è così

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #73 il: Novembre 09, 2017, 22:02:40 pm »
Come diceva il mio shian di karate: più che dirvelo non posso fare

Della serie:
"Ho ragione io, punto e basta".  :cool2:


Citazione
E allora? Le femmine non hanno anche loro organi sessuali?

Continui a far finta di non capire.


Citazione
C'è un topic di questo esatto tenore già dal titolo, va avanti da anni.

Non è una gran discussione, perché affermare che "tutte" (?) le italiane son frigide e lesbiche è una puttanata grossa come una montagna.
Altro discorso è dire che molte di loro son delle ammosciacazzi spaccacoglioni, pretenziose, che se la tirano, etc.


Citazione
Sicuramente meno disinvolta che in Italia. Ma parlavo di altri Paesi.

Lo so che parlavi di altri Paesi.
Io ti ho semplicemente fatto notare che in molti altri luoghi del tormentato pianeta Terra non sanno neppure cosa sia la c.d. "disinvoltura sessuale".

Offline Duca

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Re:Straniere libertine: mito o realtà?
« Risposta #74 il: Novembre 09, 2017, 22:36:05 pm »
C'erano giovani moldave in visibilio...
avessi avuto 20 anni di meno e fossi stato libero :wacko:
Beato te...  :shok: