Dialoghi > Natura maschile e natura femminile
Dott. Morelli: "in ogni donna c'è una prostituta dormiente"
KasparHauser:
Non so se vi è capitato di ascoltare l'intervista che lo psicoterapaeuta Morelli ha rilasciato alle Iene.
Choccante per i benpensanti, piacevolmente soprendente per il sottoscritto. Sorprendente perchè mi pare di ricordare che più di una volta si è espresso in maniera allineata al clima generale nelle questioni uomini/donne.
Condivisibile in gran parte.
L'intervista inoltre, meglio, l'intervistatore , il suo atteggiamento, rafforza la senzazione che la trasmissione sia ormai diventata una roccaforte del donnismo.
Una piccola nota a margine che non c'entra nulla con la questione maschile: a un certo punto Morelli dice "nella vita non bisogna migliorare, bisogna completarsi" e niente mi è piaciuta sta cosa.
https://www.iene.mediaset.it/video/morelli-in-ogni-donna-c-e-una-prostituta_12689.shtml
Angelo:
Diamogli del tempo. Potrebbe essere una conversione sincera come una conversione sulla via di Damasco...
Alberto1986:
Grazie per l'ottima segnalazione Kaspar :ok:: questo me l'ero proprio perso (purtroppo non riesco più a guardare serenamente una puntata de Le Iene in tv, programma sfociato nella totale misandria).
Detto questo, il dott. Morelli ha scoperto sicuramente l'acqua calda, ma gli va certamente riconosciuto il merito di aver espresso il concetto di natura femminile egregiamente e soprattutto di averci messo la faccia, specialmente in un questa epoca nazi-femminista, anti-uomo e politicamente corretta dove il peggio della natura femminile è uscito a galla. Per cui, tutta la mia stima a quest'uomo. Aspettiamoci presto una campagna mediatica denigratoria contro di lui (magari spunteranno magicamente fuori anche le puttane in questione che lo accuseranno di "molestie" :sick:).
Ps: del servizio non poteva che occuparsene quell'emerito coglione femminista di Viviani. :sick: :sick: :sick:
Vicus:
Interessante, a parte un paio di assurdità: il sesso come trasmutazione (ma che significa) di sé, senza riferimento alla relazione con un altro essere umano che ne è l'essenza, e l'idea che per una donna essere "santa" sarebbe una "grave malattia". A parte l'ironia di queste parole :lol: :lol: con tutte le patologie derubricate dai manuali psichiatrici, viene da pensare che la normalità di oggi sia la malattia di ieri.
Alberto1986:
Semplicemente ha detto una sacrosanta verità: la donna santa, tutta casa e chiesa, non esiste. Chi crede una cosa simile, inganna solo se stesso e pecca di grossa ingenuità.
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