Dialoghi > Natura maschile e natura femminile

Dott. Morelli: "in ogni donna c'è una prostituta dormiente"

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Vicus:
Scarsamente definibili? Decine di trattati si sono susseguiti nei secoli - e i principi restano simili in tutte le culture, per una semplice ragione: vizi e virtù non sono soggettivi ma definiti dalla collettività, sulla base di esperienze secolari che definiscono le strutture con le quali una società può durare.

KasparHauser:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/11/09/raffaele-morelli-in-ogni-donna-ce-una-prostituta-sbagliato-lo-stupro-e-sempre-un-crimine/3968718/

L'articolo qui sopra, sul Fatto, di un certo medico sessuologo Vincenzo Puppo, risponde indirettamente all'intervista di Morelli.
L'articolo, scritto quasi in trans agonistica come si direbbe nel calcio, a un certo punto presenta una chicca che riporto:
"[...]se istruisci un bambino/a al rispetto di ogni essere umano, con gli stessi diritti e doveri, insegnandogli che la diversità non esiste e cosa è l’amore, il rispetto,[...]"

Capito? La diversità non esiste, tutti uguali siamo. Io però non mi sento tanto uguale a 'sto ecc. ecc.

Duca:
Morelli non mi è piaciuto, ha detto delle banalità incredibili che chiunque con la quinta elementare e un po' di conoscenza dell'universo femminile può intuire; però dato che la nostra società ormai è quasi totalmente femminilizzata questa sua presa di posizione  sembra molto alternativa... dai, Morelli, le donne sono opportuniste e calcolatrici per natura, cosa vuoi che ci offrano visto che siamo perennemente con l'uccello in tiro? Siamo schiavi della libido e le donne - chi più, chi meno - se ne approfittano.
Che si chiamino prostitute, puttane, troie, approfittatrici, cortigiane, mantenute, gold diggers, ecc. il senso è sempre quello.

Alberto1986:
Ce l'ho anche in firma: nel tempo dell'inganno universale (o meglio occidentale), dire la verità (o una banalità in questo caso) è un atto rivoluzionario.

Sardus_Pater:

--- Citazione da: ilmarmocchio - Novembre 09, 2017, 11:14:06 am ---il fatto è che vizi e virtù sono personali,. scarsamente definibili e altamente soggettivi

--- Termina citazione ---


--- Citazione da: Vicus - Novembre 09, 2017, 12:26:02 pm ---Scarsamente definibili? Decine di trattati si sono susseguiti nei secoli - e i principi restano simili in tutte le culture, per una semplice ragione: vizi e virtù non sono soggettivi ma definiti dalla collettività, sulla base di esperienze secolari che definiscono le strutture con le quali una società può durare.

--- Termina citazione ---

Avete ragione entrambi. Il contratto sociale può stabilire cosa sia vizio o cosa virtù, ma nulla togli al fatto che siano doti personali, indipendentemente proprio dal contratto sociale.

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