Buoni, colleghi, state buoni...
Ché 'sto Brizzi è femminista, regista fallito e incapace, fesso che più fesso non si può etc etc...
Ma intanto è (ancora) innocente.
Almeno fino a quando un tizio vestito in maniera ridicola non si alzerà e dirà che "In nome del popolo italiano, visti gli articoli e bla bla..."
Fino ad allora rimane un uomo innocente, magari meritevole di assaggiare la merda che lui stesso ha contribuito a creare, ma senza dubbio non meritevole di essere condannato dai tribunali mediatici solo sulla base della parola di qualche subdola femminastra affetta da sindrome di giustizia a scoppio ritardato.
Non cadiamo nella trappola...